Serie A, Consigli G34: Gli Allenatori

Perché la scelta dell’allenatore è importante su Kickest? Come si compone il suo punteggio? I passaggi fondamentali per comprare quello giusto

igor tudor sulla panchina del Verona

Cinque giornate alla fine del campionato, turno numero 34, con tutti i verdetti ancora da scrivere. Milano contro Roma, con i rossoneri in casa dei biancocelesti e l’Inter al Meazza contro i giallorossi: si incrociano lotta scudetto e corsa alle piazze europee. Il Napoli per rimanere in vita non può che vincere in casa di un Empoli in caduta libera ma vicino alla salvezza, con la Juve ormai virtualmente fuori dai giochi per il titolo che deve blindare il quarto posto a Sassuolo in casa di una squadra senza grandi obiettivi ma con la passione per il “giant-killing”. In zona retrocessione Genoa-Cagliari è forse il match più importante dell’anno, con l’altra genovese, la Sampdoria, in grave crisi e attesa dalla difficile trasferta di un Verona sempre in grande spolvero. La Salernitana, che ora crede al miracolo, ospita una Fiorentina reduce dalla delusione di Torino in Coppa Italia ma in piena lotta europea, mentre Venezia-Atalanta è sfida tra due squadre in grossa crisi e lontane dai rispettivi obiettivi. Completano il turno Torino-Spezia in cui gli ospiti possono avvicinarsi a un traguardo salvezza non lontano e Bologna-Udinese, classico match di fine stagione con una posta in palio non altissima. Nel nostro fantacalcio statistico, Kickest, l’allenatore è il dodicesimo uomo che va a comporre il punteggio totale di giornata, potendo quindi raggiungere elevati punteggi grazie al coefficiente.

Quali sono le voci che compongono il punteggio dell’allenatore

Le azioni che vanno a dare sostanza al punteggio dell’allenatore sono nove. Vediamole in questa tabella.

AZIONEBONUS/MALUS
Vittoria squadra appartenenza10
Pareggio squadra appartenenza4
Sconfitta squadra appartenenza0
Gol fatto dalla propria squadra3
Gol subito dalla propria squadra-2
Rete inviolata3
Giocatore subentrante che segna2
Bonus vittoria in trasferta2
Malus sconfitta in casa-2

Il Coefficiente: cos’è e come si calcola

Ma non è finita qui. Il risulato delle voci espresse nella tabella in alto, viene moltiplicato per un coefficiente che esprime la difficoltà della sfida. Questo coefficiente è calcolato in base alla differenza di quotazione tra i due allenatori sfidanti. Nello specifico:

  • l’allenatore con la quotazione più alta moltiplicherà il suo punteggio sempre per un valore uguale o inferiore a 1;
  • l’allenatore con la quotazione più bassa moltiplicherà il suo punteggio per un valore contenuto tra 1 e 2,50.

ALL + : Allenatore con la Quotazione più Alta
ALL – : Allenatore con la Quotazione più Bassa

DIFFERENZA CREDITIALL +ALL –
> o = 7,000,62,5
6,00 -6,990,652,4
5,00 – 5,990,72,3
4,00 – 4,990,752,1
3,00 – 3,990,81,9
2,00 – 2,990,851,6
1,00 – 1,990,91,3
0,00 – 0,9911

Come di consueto, abbiamo scelto tre allenatori appartenenti a tre diverse fasce di rischio: rischio basso (coefficiente minore di 1), rischio moderato (coefficiente compreso tra 1 e 1.6), rischio elevato (coefficiente uguale o superiore a 1.6).


Igor Tudor (Hellas Verona)

Prezzo: 8.0 crediti
Avversario: Sampdoria (C)
Coefficiente: x 0.85

Al Bentegodi si prospetta un sabato sera di fuoco, con gli scaligeri padroni di casa che vengono dal colpaccio in casa della Dea, ora a +3 (seppur con una gara in meno). L’obiettivo ottavo posto non è così utopistico, per rendere ancora più bella un’annata già oltre ogni più rosea aspettativa, soprattutto dopo il traumatico inizio con Di Francesco. La Sampdoria è un ambiente in totale confusione, con una società piena di debiti, una rosa anziana e mal assortita e un allenatore che si sta confermando eccessivamente dogmatico. La sconfitta interna contro la Salernitana è stata la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso, e il finale da campionato è da brividi, per evitare una retrocessione che sarebbe un harakiri quasi mai visto in precedenza nella storia della A. Un Verona da due gol di media a partita in casa contro i blucerchiati che hanno perso 20 partite in stagione, 11 nel girone di ritorno (nessuno ha fatto peggio). All’andata, a fine novembre, una delle migliori Samp del campionato, ancora targata D’Aversa, rimontò contro i veneti nella ripresa a Marassi vincendo 3-1, con i gol di Candreva, Ekdal e Murru a ribaltare il vantaggio iniziale di Tameze. Nonostante negli ultimi 6 precedenti interni tra le due squadre l’Hellas abbia vinto soltanto due volte, se partita vera sarà, per Tudor conquistare altri 3 punti e scollinare oltre quota 50 non dovrebbe essere un’impresa troppo ardua.

Alexander Blessin (Genoa)

Prezzo: 5.7 crediti
Avversario: Cagliari (C)
Coefficiente: x 1.00

Domenica nel tardo pomeriggio si potrebbe avere, seppur ufficiosamente uno dei primi verdetti del campionato. Se i liguri guidati dal mister nativo di Stoccarda dovessero perdere in casa con i sardi di Mazzarri, finirebbero a -9 a quattro turni dalla fine, con un calendario che prevede tra l’altro Juve e Napoli ancora da affrontare. In caso di vittoria però, andrebbero a -3 (con gli scontri diretti a favore), con un derby che potrebbe definitivamente inguaiare anche i cugini doriani. I primi due mesi di Blessin sono stati di gran livello, con 8 risultati utili consecutivi e una salvezza che sembrava di nuovo a portata di mano, poi sono arrivate 3 sconfitte consecutive che hanno in parte tarpato le ali a un ambiente che rimane però sempre passionale e fiducioso per il futuro grazie alla nuova proprietà americana, a prescindere dalla categoria in cui il Genoa giocherà il prossimo anno. Gli uomini di Mazzarri sembravano in profonda crisi, poi l’1-0 interno con il Sassuolo ha fermato l’emorragia di 5 sconfitte consecutive. Il finale di campionato è pieno di potenziali scontri diretti per gli isolani, attesi poi anche dalle trasferte di Salerno e Venezia. All’andata il Genoa vinse 2-3: era inizio settembre, gli allenatori erano Semplici e Ballardini, con il Grifone che la ribaltò clamorosamente nella ripresa, con il gol di Destro e la doppietta della meteora Fares che rovesciarono i gol di Joao Pedro e Ceppitelli. La partita è di quelle da vivere tutta in apnea, ma vedendo anche i 16 punti che il Genoa ha ottenuto in casa contro il Cagliari nelle ultime 6 sfide interne, è possibile pensare a una lotta salvezza sempre più infuocata negli ultimi 360 minuti del torneo.

Walter Mazzarri (Cagliari)

Prezzo: 4.8 crediti
Avversario: Fiorentina (C)
Coefficiente: x 2.10

Domenica nel tardo pomeriggio si potrebbe avere, seppur ufficiosamente uno dei primi verdetti del campionato. Se i liguri guidati dal mister nativo di Stoccarda dovessero perdere in casa con i sardi di Mazzarri, finirebbero a -9 a quattro turni dalla fine, con un calendario che prevede tra l’altro Juve e Napoli ancora da affrontare. In caso di vittoria però, andrebbero a -3 (con gli scontri diretti a favore), con un derby che potrebbe definitivamente inguaiare anche i cugini doriani. I primi due mesi di Blessin sono stati di gran livello, con 8 risultati utili consecutivi e una salvezza che sembrava di nuovo a portata di mano, poi sono arrivate 3 sconfitte consecutive che hanno in parte tarpato le ali a un ambiente che rimane però sempre passionale e fiducioso per il futuro grazie alla nuova proprietà americana, a prescindere dalla categoria in cui il Genoa giocherà il prossimo anno. Gli uomini di Mazzarri sembravano in profonda crisi, poi l’1-0 interno con il Sassuolo ha fermato l’emorragia di 5 sconfitte consecutive. Il finale di campionato è pieno di potenziali scontri diretti per gli isolani, attesi poi anche dalle trasferte di Salerno e Venezia. All’andata il Genoa vinse 2-3: era inizio settembre, gli allenatori erano Semplici e Ballardini, con il Grifone che la ribaltò clamorosamente nella ripresa, con il gol di Destro e la doppietta della meteora Fares che rovesciarono i gol di Joao Pedro e Ceppitelli. La partita è di quelle da vivere tutta in apnea, ma vedendo anche i 16 punti che il Genoa ha ottenuto in casa contro il Cagliari nelle ultime 6 sfide interne, è possibile pensare a una lotta salvezza sempre più infuocata negli ultimi 360 minuti del torneo.


Serie A, il Kit di Giornata 34


A cura di Alessandro Marcante

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