Cotte Vol. B – Adrián Bernabè

Il protagonista del sesto episodio di ‘Cotte’, la serie dedicata ai talenti U25 della Serie B, ha come protagonista Adrián Bernabé, centrocampista del Parma

Cotte Vol. B – Adrián Bernabé

Cotte è un format che nasce per caso nell’aprile del 2020 sulla nostra pagina Instagram. Una foto di Nahuel Molina, pubblicata dopo una sconfitta dell’Udinese a Cagliari, e quel “ci siamo innamorati di” in descrizione. Due tonnellate e mezzo di like per un giocatore all’epoca ancora poco noto e l’idea di trasformare quel post in una serie. Con Francesco F. Pagani aka @sciabolataFFP abbiamo deciso di rinverdire il format per parlare di Serie B, o meglio dei giovani calciatori che si stanno facendo le ossa nel campionato cadetto e presto ci auguriamo di ritrovare in Serie A. Un episodio, un calciatore. Sempre di giovedì.


Ruolo: Centrocampista
Squadra: Parma
Anno di nascita: 2001
Piede: Sinistro

Il primo ricordo che ho di Adrián Bernabé risale a quando lo vidi, ancora bambino, giocare il torneo La Liga Promises con la maglia del Barcellona. Passato poi al Manchester City nell’estate del 2018, lì incontrò Enzo Maresca, nell’under 23 del club inglese. Tra i due scattò “ l’amore ”, così che l’ex centrocampista sevillista convinse Adrián a trasferirsi al Parma, la scorsa estate. L’inizio della sua esperienza italiana è stata complicata: emerse infatti subito un difetto cardiaco che lo ha costretto a subire un’operazione, con conseguente – lungo – percorso riabilitativo. Tornato a disposizione a metà gennaio, Bernabé ha giocato sin qui quasi 700 minuti, segnando 3 reti.

Che centrocampista è Adrián Bernabé

Classico centrocampista di scuola spagnola, ha un fisico compatto cui fanno da contraltare doti tecniche e cognitive superiori, fuori categoria per la nostra Serie B. Mancino molto sofisticato, si disimpegna discretamente anche col piede opposto. Bravo nel manipolare spazi e tempi di gioco, sa smarcarsi con grande qualità, per cercare ricezioni pulite ed efficienti. Rapido nei primissimi metri, ha discrete capacità di dribbling nello stretto, anche se perde un po’ di efficacia se si trova ad allungare in velocità palla al piede.

Fin da piccolo ha sempre mostrato grande facilità nel gioco corto, oltre a sensibilità e precisione nei passaggi di prima intenzione. Giocatore piuttosto “guardiolista” o “barcelonista” che dir si voglia, non è un caso sia cresciuto passando attraverso a due dei migliori settori giovanili d’Europa (per non dire del mondo).

Che giocatore può diventare Adrián Bernabé

Ha un talento calcistico evidente racchiuso in una struttura fisica limitata, ma che non credo gli impedirà di fare una carriera di perlomeno buon livello in una prima divisione europea. Ovviamente, per esprimere il meglio del suo potenziale andrebbe inserito in un contesto a lui congeniale, dove possa toccare molti palloni, gestire fitte trame di gioco, sfruttare appieno le sue qualità tecniche e cognitive.

Infine, una curiosità: a rappresentarlo, da un punto di vista della procura, sono due ex campioni spagnoli e barcelonisti, ovvero Carles Puyol ed Iván De la Peña! C’è qualcosa di grande nel futuro di questo ragazzo.

di Francesco F. Pagani (@sciabolataFFP)


Cotte Vol. B – Tutti gli episodi

  1. Nicolò Fagioli
  2. Lorenzo Colombo
  3. Marco Carnesecchi
  4. Vincenzo Millico
  5. Federico Gatti
  6. Adriàn Bernabè
  7. Alessio Zerbin
  8. Gianluca Gaetano
  9. Tommaso Milanese
  10. Caleb Okoli

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