Serie A, Consigli G26: Gli Allenatori

Giornata numero 26 di Serie A, la settima di ritorno, con il testacoda dell’Arechi che può permettere al Milan di mantenere la vetta. L’Inter in casa con il Sassuolo e il Napoli a Cagliari hanno due impegni più ardui, con la Juve impegnata nel derby della Mole. Match interessantissimi quelli tra Fiorentina e Atalanta e Roma e Verona. Nelle zone calde dentro o fuori tra Venezia e Genoa. Completano il turno Sampdoria-Empoli, Udinese-Lazio e Bologna-Spezia. Nel nostro fantacalcio statistico, Kickest, l’allenatore è il dodicesimo uomo che va a comporre il punteggio totale di giornata, potendo quindi raggiungere elevati punteggi grazie al coefficiente.

Quali sono le voci che compongono il punteggio dell’allenatore

Le azioni che vanno a dare sostanza al punteggio dell’allenatore sono nove. Vediamole in questa tabella.

Il Coefficiente: cos’è e come si calcola

Ma non è finita qui. Il risulato delle voci espresse nella tabella in alto, viene moltiplicato per un coefficiente che esprime la difficoltà della sfida. Questo coefficiente è calcolato in base alla differenza di quotazione tra i due allenatori sfidanti. Nello specifico:

• l’allenatore con la quotazione più alta moltiplicherà il suo punteggio sempre per un valore uguale o inferiore a 1;
• l’allenatore con la quotazione più bassa moltiplicherà il suo punteggio per un valore contenuto tra 1 e 2,50.

ALL + : Allenatore con la Quotazione più Alta
ALL – : Allenatore con la Quotazione più Bassa

Come di consueto, abbiamo scelto tre allenatori appartenenti a tre diverse fasce di rischio: rischio basso (coefficiente minore di 1), rischio moderato (coefficiente compreso tra 1 e 1.6), rischio elevato (coefficiente uguale o superiore a 1.6).

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Stefano Pioli (Milan)

Prezzo: 10.5 crediti
Avversario: Salernitana (T)
Coefficiente: x 0.65

Settimana perfetta la precedente per i rossoneri, con la semifinale di Coppa Italia conquistata ma soprattutto la vetta della classifica, soffiata ai cugini nerazzurri. La squadra del mister emiliano e l’ambiente intero sembrano consapevoli di poter lottare fino alla fine per il Tricolore, che manca ormai da 11 anni. Il match di Salerno è di quelli da non fallire, contro i granata rivitalizzati nello spirito e con una nuova guida tecnica (Davide Nicola) ma sempre in situazione disperata a livello di classifica, con un -8 dalla zona salvezza (pur con due gare in meno). Il miglior attacco in trasferta della A affronta la squadra che in casa ha conquistato meno punti e segnato meno gol. All’andata finì 2-0, con gol di Kessie e Saelemaekers nei primi 20 minuti a chiudere la pratica. I 42 punti di differenza in classifica si faranno probabilmente sentire, in un match che in Campania ha soltanto 2 precedenti: vittoria granata nel lontanissimo 1948 e rossonera nel 1998-99, campionato che diede al Milan lo scudetto. Sabato sera siamo convinti che Maignan, Tonali, Leao e company possano continuare la loro corsa in vetta alla A.

Marco Giampaolo (Sampdoria)

Prezzo: 6.6 crediti
Avversario: Empoli (C)
Coefficiente: x 1.00

Dopo 2 anni e mezzo l’allenatore abruzzese è tornato sulla panchina blucerchiata, dove ha raggiunto i suoi migliori risultati in carriera tra il 2016 e il 2019. Il presente vede però il club doriano in difficoltà tecnica e finanziaria, con una difficile salvezza da conquistare. Giampaolo è partito con due sconfitte di misura in trasferta contro Spezia e Milan, inframmezzate dalla roboante vittoria interna con il Sassuolo. L’Empoli di Andreazzoli non sta tenendo il ritmo del girone di andata, ma è sempre relativamente tranquillo in classifica, con il suo 11esimo posto a 31 punti. All’andata la Samp, allora guidata da D’Aversa, vinse in scioltezza 0-3 al Castellani, con la doppietta del grande ex Caputo e il sigillo di Candreva. La Samp deve sfatare il tabù toscano però a Marassi, con gli azzurri che hanno vinto nell’ultimo precedente a Marassi e pareggiato nei due precedenti. L’ultima affermazione genovese in casa risale al 2015, con gol di Eder. L’Empoli ha conquistato ben 20 dei suoi 31 punti lontano dal Castellani, ma la differenza di motivazioni in parte potrebbe fare la differenza. Fiducia al Maestro.

Vincenzo Italiano (Fiorentina)

Prezzo: 8.7 crediti
Avversario: Atalanta (C)
Coefficiente: x 1.30

La Viola di Italiano viene da due pesanti affermazioni in trasferta, in campionato a La Spezia e in Coppa Italia proprio al Gewiss, contro una Dea già battuta a domicilio anche in campionato. La squadra gigliata sembra essersi ripresa dal terremoto Vlahovic, e un posto in Europa può essere l’obiettivo per questo finale di stagione, magari iniziando a ridurre il distacco da una Dea attualmente 5 punti avanti. Gli uomini di Gasperini non sono in un momento facile della loro stagione, con la vittoria che manca dal 9 gennaio e un’infermeria sempre affollata. Il quarto posto sembra un obiettivo sempre possibile, ma le avversarie sono tante. Partita che sarà sicuramente scoppiettante, con la squadra che ha fatto più punti in trasferta (30) e che non ha ancora mai perso (unica delle 20 compagini di A) lontano da casa che affronta il secondo miglior attacco interno. Da quando è arrivato Gasperini sulla panchina dei bergamaschi la Fiorentina ha vinto in A in casa solo il 30 settembre 2018, 2-0 con rigore di Veretout e punizione dell’attuale capitano Biraghi, in una partita che suscitò molte polemiche. Domenica all’ora di pranzo fiducia a Italiano, per chi vuole tentare una scelta leggermente più rischiosa.

Serie A, il Kit di Giornata 26

• Portieri
• Difensori
• Centrocampisti
• Attaccanti
• Allenatori
• Sottobosco
• Capitani

A cura di Alessandro Marcante