Serie A, Consigli G18: Gli Attaccanti
Manca sempre meno alla chiusura del girone d’andata. Quali attaccanti schierare per la diciottesima giornata? Ecco i nostri consigli tra certezze e possibili sorprese
Stiamo per giungere al giro di boa di questo campionato di Serie A 2021/2022. Ma prima di arrivarci mancano ancora due giornate, che si giocheranno tutte in 5 giorni.
Ci proiettiamo al turno numero 18, il quale si aprirà venerdì alle 18:30 con Lazio – Genoa e si chiuderà con il big match di domenica sera tra Milan e Napoli. Eccovi, per la categoria attaccanti, i 6 nomi, interessanti soprattutto se guardate al rapporto rendimento / prezzo. Doveroso fare una premessa: mancheranno nomi quasi scontati, come potrebbero essere Dzeko e Lautaro contro la Salernitana, o i primi 3 della classifica capocannonieri (Vlahovic, Immobile e Simeone) a beneficio di qualche scelta meno “facile”. Ecco a voi le nostre scelte:
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Mattia Destro (Genoa)
Costo: 10 crediti
Turno: T1
Avversario: Lazio (T)
Ha regalato la prima (mini)gioia a Sheva sulla panchina del Genoa, ma la sconfitta nel derby è l’ennesimo segnale di difficoltà del Grifone. Però ora che Destro è tornato la musica può cambiare: 7 goal (5 di testa, migliore in A) in 9 presenze, con una media di una rete ogni 95 minuti. Con 20 punti Kickest di media è ottavo tra gli attaccanti. Anche guardando agli avversari le prospettive sono favorevoli: la Lazio ha difatti la settima peggior difesa in A e nelle ultime 5 uscite ha subito 13 reti.
Beto (Udinese)
Costo: 12.4 crediti
Turno: T2
Avversario: Cagliari (T)
Doppietta contro la Lazio e goal contro il Milan, è questo il bottino di Norberto Bercique Betuncal detto Beto nelle ultime 3 uscite (media di 23.9). Il portoghese vola a reti stagionali 7, e si sta dimostrando uno dei migliori finalizzatori, che in casa Udinese mancava da anni. Fisicamente dominante sia per i 3 goal di testa, sia per il settimo posto tra i migliori attacanti dribblatori, con 21 dribbling riusciti. Contro il Cagliari d’obbligo pensare a lui.
Duvan Zapata (Atalanta)
Costo: 18.7 crediti
Turno: T2
Avversario: Roma (C)
Nome molto costoso in T2 ma la difficoltà della partita ci porta a farvi il nome del colombiano, non così scontato in questa giornata. La Dea viene da 6 vittorie consecutive, e superati i primi mesi di assestamento classici della gestione Gasperini, sta cominciando a macinare. Zapata però è in astinenza da goal da ben 3 partite – periodo più lungo di quest’anno – e proverà a centrare l’ennesimo centro stagionale che lo porterebbe a raggiungere la doppia cifra.
Domenico Berardi (Sassuolo)
Costo: 17.6 crediti
Turno: T3
Avversario: Fiorentina (T)
Porta bonus da 6 match consecutivi, partite nelle quali il Sassuolo ha perso solo una sfida. Più volte abbiamo ripetuto quanto il Sassuolo di mister Dionisi stia facendo bene contro le grandi, e anche la stagione della Fiorentina finora, è da grande. Stavolta consigliamo il più costoso tra i neroverdi: quinto per tiri in porta (22), tra gli attaccanti è primo per numero di assist (6) e terzo per passaggi chiave (29). Serve aggiungere altro?
Andrea Pinamonti (Empoli)
Costo: 11.4 crediti
Turno: T3
Avversario: Spezia (T)
Nella squadra rivelazione del campionato, che è a tutti gli effetti una comitiva del goal (solo Inter, Atalanta e Milan hanno mandato a segno più giocatori diversi), andiamo a pescare Pinamonti, bomber dei toscani con 6 goal. È un giocatore che tira una caterva di volte, ben 45, che gli valgono il settimo posto in A. Nonostante la percentuale di quelli che si indirizzano verso lo specchio della porta non sia entusiasmante (24%) sicuramente ci proverà anche domenica contro lo Spezia.
Francesco Caputo (Sampdoria)
Costo: 14.3 crediti
Turno: T4
Avversario: Venezia (C)
Il goal nel derby ha rotto un digiuno di 7 partite, ma complessivamente la stagione di Ciccio Caputo con la maglia blucerchiata è ben sotto rispetto quelle passate con Empoli e Sassuolo. 4 goal e 3 assist, in oltre 1200 minuti sono troppo poco, per colui che è stato per anni uno dei migliori bomber di provincia. Numeri alla mano il più pericoloso dei genoani rimane Candreva, ma Ciccio è fondamentale anche per costruire gioco, e lo dimostrano le 3 big chance create.