Serie A, Consigli G16: Gli Allenatori

Giornata 16 di Serie A, cruciale soprattutto per il discorso scudetto con un Napoli-Atalanta da brividi e un Roma-Inter che è un crash test importante per un Inzaghi che sentirà profumo di derby. Il Milan spera in due pareggi da questi big match, e in casa con la Salernitana non può sbagliare. Molto affollata la lista di squadre in zona Europa/Conference League, dove spicca un derby dell’Appennino molto interessante. In coda, difficili sfide per le liguri, e derby veneto per gli uomini di Zanetti.

Come sapete, nel nostro fantacalcio statistico l’allenatore è il dodicesimo uomo che va a comporre il punteggio totale di giornata, potendo quindi raggiungere elevati punteggi grazie al coefficiente.

Quali sono le voci che compongono il punteggio dell’allenatore

Le azioni che vanno a dare sostanza al punteggio dell’allenatore sono nove. Vediamole in questa tabella.

Il Coefficiente: cos’è e come si calcola

Ma non è finita qui. Il risulato delle voci espresse nella tabella in alto, viene moltiplicato per un coefficiente che esprime la difficoltà della sfida. Questo coefficiente è calcolato in base alla differenza di quotazione tra i due allenatori sfidanti. Nello specifico:

• l’allenatore con la quotazione più alta moltiplicherà il suo punteggio sempre per un valore uguale o inferiore a 1;
• l’allenatore con la quotazione più bassa moltiplicherà il suo punteggio per un valore contenuto tra 1 e 2,50.

ALL + : Allenatore con la Quotazione più Alta
ALL – : Allenatore con la Quotazione più Bassa

Per questa 16ª giornata abbiamo scelto tre allenatori appartenenti a tre diverse fasce di rischio: rischio basso (coefficiente minore o uguale a 1), rischio moderato (coefficiente compreso tra 1 e 1.6), rischio elevato (coefficiente superiore a 1.6).

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Stefano Pioli (Milan)

Prezzo: 10.6 crediti
Avversario: Salernitana (C)
Coefficiente: x 0.65

Dopo un punto nelle ultime tre gare il Milan di Pioli è ripartito, con una convincente e abbastanza agevole vittoria in quel di Marassi, contro una delle due squadre attualmente più in difficoltà in questa Serie A, il Genoa. I rossoneri, che hanno riavvicinato il Napoli, distante adesso un solo punto (anche se Inter e Atalanta corrono e tallonano il Diavolo), affrontano ora l’altra squadra in enorme difficoltà in questo segmento di campionato, la Salernitana di Colantuono, ancora a secco di clean sheet in trasferta in questo torneo (in cui il Milan ha invece sempre segnato). I granata hanno segnato un solo gol negli ultimi 450 minuti e sono ora da soli all’ultimo posto. I precedenti a San Siro sono solo 2, e ovviamente entrambi favorevoli ai padroni di casa: il Milan ha infatti vinto 2-0 l’11/1/1948, e 3-2 il 31/1/1999, in un campionato thrilling che vide i lombardi di Zaccheroni trionfare all’ultima giornata ai danni della Lazio, e la Salernitana retrocedere in B dopo una drammatica ultima giornata in quel di Piacenza. Non c’è il due senza il tre, crediamo.

Paolo Zanetti (Venezia)

Prezzo: 5.9 crediti
Avversario: Verona (C)
Coefficiente: x 1.3

Essere a +5 sulla zona retrocessione dopo 15 giornate. In pochi ci avrebbero creduto da queste parti a inizio anno, ma i veneti stanno disputando un campionato intraprendente. Con le 4 squadre sotto di loro in classifica hanno raccolto soltanto 2 punti, è vero, ma al Penzo sono già cadute Fiorentina e Roma. Il Verona di Tudor sembra in leggera flessione: un punto nelle ultime due partite, tra cui il primo rallentamento casalingo contro il Cagliari dopo 5 vittorie consecutive al Bentegodi. In trasferta, nonostante buone prestazioni spesso, la vittoria non è ancora arrivata, con 4 pareggi e 3 sconfitte, inclusa l’ultima, non eccelsa prestazione in casa della Sampdoria. La squadra di Tudor sembra non poter né scendere né salire, a +10 sulla zona calda ma inferiore alle squadre che lottano per i piazzamenti europei. Il Venezia non vince in casa questo derby regionale dal 10/2/2008, 1-0 nella 23esima giornata della Serie C1 girone A, mentre nella massima serie i due precedenti, datati 1999-00, e 2001-02, hanno portato un pareggio e una sconfitta agli arancioneroverdi. Questa domenica alle 15 potrebbe essere sfatato un tabù quindi, non ci pare così impossibile.

Roberto D’Aversa (Sampdoria)

Prezzo: 6.8 crediti
Avversario: Lazio (C)
Coefficiente: x 1.3

Campionato tormentato, quello della Samp di D’Aversa. Dopo un ottimo inizio, più a livello di atteggiamento che di risultati, la squadra ha iniziato ad essere risucchiata in un pericoloso vortice colmo di scarsa tenuta mentale e sfiducia tra le varie componenti della rosa e della società. Le ultime prestazioni hanno portato un po’ di ossigeno e punti, anche se nell’infrasettimanale a Firenze i blucerchiati sono caduti 3-1. La Lazio di Maurizio Sarri è anch’essa una squadra in difficoltà, con 10 gol subiti nelle ultime 3 gare e un solo punto, il beffardo 4-4 interno contro l’Udinese. I biancocelesti sono a -2 dalla zona europea, i blucerchiati a +5 sui cugini terzultimi, ma entrambe le piazze si aspettavano (forse) qualcosa in più. La Lazio è tradizionalmente una bestia nera per i genovesi, che lo scorso anno vinsero 3-0 dopo 5 sconfitte negli ultimi 6 precedenti a Marassi, tra cui ricordiamo particolarmente beffardo l’1-2 del 3/12/2017, con gol di Caicedo nel recupero, o lo 0-1 del 16/5/2015, con gol nel finale di Gentiletti in uno scontro diretto per i posti europei. La Lazio però, in Serie A non vince in trasferta dal 21 agosto in Serie A, e ha sempre preso gol lontano dall’Olimpico. Scommessa interessante, quella sul mister nativo di Stoccarda.

Serie A, il Kit di Giornata 16

• Portieri
• Difensori
• Centrocampisti
• Attaccanti
• Allenatori
• Sottobosco
• Capitani

A cura di Alessandro Marcante