Fantacalcio, i consigli per la 27ª giornata: ok Kessiè, stats super per Dzeko e Belotti…

Torna la Serie A per la 27ª giornata e con lei la Preview di Kickest con tutti i consigli per il fantacalcio: l’analisi partita per partita

Fantacalcio, i consigli per la 27ª giornata: ok Kessiè, stats super per Dzeko e Belotti...

Chiusa la tre giorni di coppe europee, il calendario della 27ª giornata di Serie A ci costringe a schierare in anticipo la formazione al fantacalcio: infatti, metti un promemoria o una sveglia, perché stasera Milan-Udinese inizierà alle 18.45. Quindi non farti trovare impreparato e consulta la nostra Preview ricca di dritte utili per il tuo fantacalcio.

Milan-Udinese

Il Milan è chiamato al riscatto dopo la brutta prestazione a Salerno, che ha fatto perdere punti preziosi nella corsa al tricolore. Chi deve rifarsi è soprattutto Maignan, gravemente colpevole sul primo gol degli uomini di Nicola, mentre dovrebbe tornare dal 1′ Franck Kessiè, dopo due partite in cui è solamente subentrato. Ballottaggio sempre aperto tra Messias e Saelemaekers, mentre in attacco dovrebbe partire titolare ancora una volta Giroud, killer solamente a San Siro (10 gol su 10 segnati in tutte le competizioni solo a Milano). Ancora out Ibrahimovic.

Non sta passando un gran momento l’Udinese: 5 punti nelle ultime 6 partite, e soprattutto 13 gol subiti in questo parziale. Fari puntati sul ritorno del Tucu Pereyra: sarà titolare oppure no? Lo scopriremo vedendo le ufficiali, ma l’argentino va, tuttavia, schierato con una ottima riserva. Davanti dubbi sul tandem DeulofeuBeto non ce ne sono. Infine, attenzione a Rodrigo Becao: gli unici due gol segnati in Serie A li ha fatti entrambi contro il Milan.

Genoa-Inter

Questa sfida contro l’Inter non capita in un buon momento per il Genoa, reduce comunque da 4 pareggi nelle ultime altrettanti partite. La cosa che preoccupa maggiormente sono i soli cinque gol segnati nel dopo Ballardini (17 segnati, invece, sotto la sua guida). Motivo per cui consigliare qualcuno in attacco, contro i campioni in carica, appare difficile. Il più in forma è sicuramente Ekuban, coinvolto in entrambe le due reti segnate dal grifone contro la Salernitana e a Venezia.

Dzeko, Inter

Uscita con le ossa rotte contro il Sassuolo di Dionisi, la squadra di Inzaghi deve riprendere la sua marcia, con un occhio al derby di martedì in Coppa Italia. Ritorna Bastoni dopo due giornate di squalifica e riprende il suo posto come terzo di difesa, ritorna anche Brozovic, e probabilmente anche Dzeko riprenderà il suo posto da titolare in attacco (contro il Genoa 4 gol e 6 assist nei 10 match giocati in A). Chi lo supporterà? Al momento Lautaro pare in vantaggio. Attenzione a Dumfries: può essere un fattore determinante in questo match.

Salernitana-Bologna

L’avventura di Davide Nicola, l’uomo che si salvò miracolosamente tre volte, è cominciata nel migliore dei modi, strappando un punto al Milan e facendolo segnando ben due gol a una delle migliori difese in Serie A. Tra i migliori sicuramente c’è Federico Bonazzoli, che ha segnato 3 gol nelle ultime tre partite in cui è sceso in campo. Tornerà in campo Simone Verdi, grande ex di questo match e che crea grande suggestione.

Lunedì scorso è arrivata la prima vittoria nel 2022 per il Bologna di Sinisa Mihajlovic, grazie alla doppietta di Marko Arnautovic, uomo copertina di questo match. Ma in particolare l’attenzione cade un po’ su tutti i giocatori del Bologna, che contro lo Spezia hanno prodotto ben 19 tiri, dimostrando di essere in fiducia. Con numeri così, conviene schierare quasi tutti quelli a disposizione.

Empoli-Juventus

Non un gran momento per l’Empoli di Aurelio Andreazzoli, che manca la vittoria dal 12 dicembre 2021, quando ha espugnato il Maradona di Napoli. Da lì, sono arrivati solo 5 punti e ben 21 gol subiti. Motivo per cui stare lontani dai giocatori difensivi è una scelta razionale. I giocatori più talentuosi (Zurkowski, Bajrami su tutti), invece, a meno di scelte più ovvie, possono essere schierati: in match così hanno dimostrato di sapersi esaltare.

Se l’Empoli non se la passa bene, al contrario invece la Juventus ha invertito il trend di inizio stagione: la banda di Allegri, infatti, è in una striscia positiva di 12 risultati utili, e al Castellani ha vinto le ultime quattro volte in cui ci ha giocato. Ancora out Dybala, che così aumenta il suo roboante numero di partite saltate da quando veste la maglia bianconera, l’attacco sarà guidato ancora da Morata e da Vlahovic, che ha avuto un impatto devastante a Torino. Ritorna dal 1′ Bonucci a fianco di De Ligt, Cuadrado dovrebbe giocare alto nel 442, così come Rabiot, dal quale, però, statene alla larga visti i danni creati a Vila-real.

Sassuolo-Fiorentina

La vittoria a Milano ha incantato tutti, dagli addetti ai lavori ai tifosi. Maxime Lopez sta giocando una grandissima stagione e pochi ne parlano (noi invece l’abbiamo fatto in questo pezzo); Traorè ha dimostrato di essere uno dei migliori talenti in A (qui la nostra dettagliata analisi); i baby Raspadori e Scamacca continuano a segnare a raffica, lanciando il Sassuolo sul podio delle squadre con più gol degli U23 in Europa (qui la classifica); Mimmo Berardi porta bonus in 3 partite su 4 giocate (qui i dettagli): dopo tutto ciò, come lasciarli fuori al fantacalcio? Gli unici dai quali è facile stare lontano sono i difensori, che non incidono e, anzi, creano qualche danno.

Anche la Fiorentina vive un buon momento, che l’hanno lanciata a un potenziale (e clamoroso) -2 dal quarto posto che vale la Champions League. Ritornano Terracciano, Torreira e soprattutto Bonaventura, fondamentale per Italiano ma che pecca in un solo parziale (come sottolineato nel tweet qui sopra); out invece, per squalifica, Milenkovic. Avanti Sottil cerca conferma per completare il reparto con Piatek e Gonzalez, che ormai sembrano aver definito le gerarchie.

Torino-Cagliari

Match non facile per il Torino, che ospiterà i sardi all’Olimpico Grande Torino. Ma il Toro viene da un pareggio meritato nel derby di settimana scorsa, ed è in ripresa. Milinkovic-Savic è sconsigliato visto il pessimo periodo che sta vivendo (errori gravi contro Udinese e Venezia) ed è da più di un mese che non ottiene una porta inviolata. Discorso diverso invece per il trio difensivo timonato da Bremer, che come al solito non si tocca, ed affiancato da Djidji e Rodriguez, che possono essere buoni ripieghi. Sulle fasce più Singo di Vojvoda ma anche il kosovaro sta pian piano mostrando spunti importanti. Notizia interessante potrebbe essere l’esordio di Ricci in cabina di regia, vedremo cosa dimostrerà, e sulla trequarti va messo senza pensarci due volte Pobega se cercate dei bonus. Andrea Belotti è tornato finalmente, da quanto aspettavamo questo momento. Super gol nel derby, e contro il Cagliari ha partecipato a ben 11 gol (6 reti e 5 assist) in 11 partite: solo contro il Sassuolo ha fatto meglio. Buona idea anche Brekalo alle sue spalle.

Gaston Pereiro, dal suo profilo Twitter

Il Cagliari nelle ultime quattro partite è uscita indenne contro Napoli, Atalanta, Fiorentina ed Empoli. Si vuole allontanare dalla zona retrocessione e per farlo dovrà subire il meno possibile, ma è sconsigliato schierare Cragno, tenendo conto del fatto che il Torino ha segnato in tutte le partite casalinghe eccetto quella del derby d’andata. Tra  Goldaniga, Lovato e Carboni, se proprio dovete scegliere, meglio l’ex Verona. Marin rimane sempre il cervello della squadra, migliore del suo club in quanto a continuità dall’inizio della stagione. Calcia gli angoli e potrebbe essere una soluzione il suo tiro da fuori, nel caso i granata dovessero chiudere gli spazi per entrare in area (terzo per tiri in porta dietro Joao Pedro e Pavoletti). In attacco la situazione è diversa, si possono mettere sia Joao Pedro, che calciando i rigori e grazie alle sue giocate può sempre rendersi pericoloso, e Pereiro, in un momento di forma strepitoso.

Verona-Venezia

Gianluca Caprari, Hellas Verona

Sono quindici i gol segnati in sette partite dai veneti in questo 2022, che conferma l’ottima impronta lasciata da Tudor ai suoi ragazzi. Non giocano solo negli ultimi trenta metri i nomi di cui potete fidarvi, infatti Montipò potrebbe darvi delle soddisfazioni in una partita del genere, visto il trattamento che gli stessi gialloblù hanno riservato all’Udinese nell’ultima che hanno giocato in casa. Grandi parate dell’italiano ma anche poche occasioni lasciate agli avversari. Occhio al reparto difensivo, dove mancheranno due terzi dei titolari (Casale e Gunter sono squalificati), perciò al massimo virate su Ceccherini se non avete migliori alternative. Tameze ed Ilic sono una grande coppia, soprattutto il camerunense che sta dimostrando capacità realizzative che lo scorso anno aveva tenuto per sé. Grande sì per Faraoni e Lazovic ed ovviamente mettete chi volete del trio Simeone-Barak-Caprari, con il primo che è a secco da un bel po’ e vuole tornare ad esultare.

Venezia d’altra parte che cercherà di portare qualche punto a casa, ma che non offre un’ampia scelta sui suoi giocatori. Evitare il comparto difensivo: Romero, Caldara, Svoboda potrebbero tutti soffrire il vento d’attacco dell’Hellas, il meglio è Ceccaroni. A centrocampo gli unici si possono provare ad inserire Busio e Cuisance ed in attacco va bene Aramu rigorista, magari anche Henry.

Spezia-Roma

Lo Spezia ammazza-grandi può riservare sorprese contro questa Roma in difficoltà. Meglio non rischiare Provedel perché sappiamo come possono colpire, anche con azioni individuali, gli uomini di Mourinho. Amian buon nome per chi non ha giocatori più  favorevoli, ma occhio anche al rientro di Bastoni (terzo marcatore della squadra), tornato una settimana fa, sulla fascia sinistra. Può entrare a partita in corso e far bene. Reca ha servito un assist all’ultima e ci sta anche lui, infatti il ballottaggio principale resta quello fra Sala e lo stesso Bastoni. A centrocampo i giallorossi possono sovrastare gli spezzini, quindi gli ultimi nomi liguri su cui confidare sono Verde su tutti, che ha la passione di far gol alle romane. Gyasi, in caso di mancanza di un terzo uomo in attacco è ok.

Provenienti da un pareggio riacciuffato con due ragazzini della primavera, i romanisti non possono sbagliare per la seconda volta di fila. Rui Patricio meglio di no visto il momento di forma non eccezionale(vedi papera contro il Sassuolo e la prestazione non brillante dell’Olimpico settimana scorsa). Uno tra tutti in difesa è Mancini, da cui si sono notati dei miglioramenti. Karsdorp può andar bene anche, così come si può mettere senza dubbio Pellegrini, leader tecnico del centrocampo romano, ed Oliveira anche se non sembra al top dopo l’esplosività delle sue primissime giornate. È pur sempre un rigorista. Torna Zaniolo che accompagna Abraham nell’ultima porzione di campo. Insieme sono una coppia molto interessante e sembra che stiano crescendo e dando sempre di più per la  causa. I terminali offensivi, e di conseguenza dei bonus, sono loro due.

Lazio-Napoli

Victor Osimehn, Napoli

Questo è il big match di giornata, in cui si affronteranno le due squadre eliminate in Europa League. Qui fioccano i calciatori decisivi e che non si possono escludere, tenendo d’occhio i portieri però. Strakosha si può mettere solo perché la Lazio ha cominciato a rodare dietro, ed infatti i numeri difensivi in queste ultime cinque giornate sono migliorati, contando un solo gol e per l’appunto quattro clean sheets. Luiz Felipe sembra esser cresciuto da quando Acerbi ha lasciato il posto a Patric, quindi se dovete scegliere mettete lui. Marusic spinge di più di Hysaj, che però da ex potrebbe colpire. In mezzo al campo, neanche a dirlo, va messo il sergente Milinkovic-Savic, uno dei migliori in Europa per statistiche, ma anche Luis Alberto. In attacco vanno bene tutti, soprattutto Zaccagni, in un ottimo momento di forma(3 gol ed 1 assist tra Serie A ed Europa League) ma ovviamente Ciro Immobile, sempre più capocannoniere del campionato.

Nel Napoli attenzione a schierare Ospina, che dovrà reggere gli attacchi biancocelesti e dopo l’errore della scorsa settimana la sua affidabilità è in dubbio, ma è comunque quello con più porte inviolate del campionato. In difesa la prima scelta non può che essere Koulibaly, ma anche Di Lorenzo nei big match è decisivo, quindi va messo. Fabian Ruiz a centrocampo insieme a Zielinski è un binomio di cui i campani non possono privarsi, sia per decisività nel gioco che per bonus procurati, quindi schierateli. Infine, in attacco, il punto di riferimento è Osimhen, che è tornato a segnare e che ne ha sempre più fame di scalare la classifica dei marcatori. Sì anche al rigorista e capitano, Lorenzino Insigne.

Atalanta-Sampdoria

Ultima gara che chiuderà questo turno, due squadre altalenanti sin qui che però possono accendersi in qualsiasi momento della partita. Partiamo dai padroni di casa, che assumeranno probabilmente un 4-3-2-1 diverso dal solito. Musso è comunque uno dei migliori della Lega e l’Atalanta difficilmente prende più di un gol, anche in questo periodo non brillantissimo. È una buona chance per un clean sheet. Difesa in emergenza per la Dea, che probabilmente metterà De Roon titolare al fianco di Toloi. Meglio il secondo del primo. Zappacosta e Maehle sono sempre presenti e da un momento all’altro possono avanzare per far male, sì anche per loro. Koopmeinsers vicino a Freuler può scatenare il meglio di sé in termini offensivi. Infine il tridente che sembra prendere quota, Boga, Malinovskyi e Pasalic, sembra alternativo ma anche accattivante. Tre uomini con i gol nelle gambe, chi per inserimento e chi per botta da fuori, che possono garantirvi gol per salvare all’ultimo la vostra giornata.

La Samp va incontro ad una partita difficile e non sappiamo come affronterà il match, ma è sconsigliato Falcone, nonostante stia prendendo sempre più piede grazie alle ottime prestazioni effettuate. Potete rischiare Colley, il migliore dei suoi compagni in difesa. Thorsby può rendersi pericoloso sulle palle alte. In attacco Caputo è il più quotato per far gol, se non avete di meglio affidatevi a lui.

A cura di Vincenzo Visco e Samuele Tagliente

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