Fantacalcio, i consigli per la 30ª giornata: ok Kalulu-Tomori, fiducia a Caprari, nel derby di Roma…

Vediamo insieme la Preview della 30ª giornata di Serie A: ecco i consigli divisi per match

Gianluca Caprari, Hellas Verona

Stasera – ore 18:45 – suona il gong: è tempo di 30esima giornata di Serie A! Archiviati definitivamente gli ottavi di Champions League, la Juventus cerca un pronto riscatto in casa della Salernitana. Il Milan può tentare la fuga mentre la partita più calda è senza dubbio il Derby della Capitale. Questo e molto altro nella nostra Preview!

Sassuolo-Spezia

Il Sassuolo di Dionisi ha inanellato il quinto risultato utile consecutivo nell’ultima sfida contro la Salernitana: un 2-2 che lascia anche un po’ di amaro in bocca vista l’espulsione di Raspadori (l’attaccante della Nazionale non ci sarà dunque al Mapei Stadium contro lo Spezia). In sua assenza toccherà presumibilmente a Defrel spalleggiare Gianluca Scamacca, con Traorè e Berardi a operare sulle corsie. L’attacco neroverde è sempre un terno al lotto, ma noi punteremmo proprio sull’italo-ivoriano.

Sarà bastato il successo con il Cagliari per invertire l’inerzia in casa Spezia? Gli uomini guidati da Thiago Motta sono tornati a conquistare 3 punti dopo quattro gare a secco e quasi tutte le responsabilità dell’attacco ricadono su Rej Manaj, che potrà sfruttare le imbucate per sorprendere la difesa del Sassuolo. I suoi compagni di reparto sono i soliti Verde e Gyasi, mentre la sorpresa in mezzo al campo può essere il classe 2000 Kiwior, centrale polacco adattato davanti alla difesa.

Genoa-Torino

Il Genoa, pur non vincendo, sta dimostrando una solidità difensiva che non ha mai avuto, diciamo…nell’ultimo anno e mezzo. Sono arrivati molti pareggi a reti bianche da quando Blessin siede sulla panchina del Grifone (attualmente il Genoa registra la miglior difesa, come analizzato qui) e la striscia potrebbe continuare se uniamo il tutto alla recente carenza di gol del Torino. Mix perfetto, insomma: ecco perché Sirigu è uno dei papabili titolari della vostra fantasquadra, al pari di Ostigard e Vasquez. Le ultime due reti dei rossoblù sono targate Ekuban (infortunato) e Destro (dovrebbe partire dalla panchina).

Difficile, per il Torino, smaltire la delusione del pareggio all’ultimo minuto con l’Inter. Il successo non arriva dal 15 febbraio e, anche se Belotti (di nuovo imprescindibile) sembra aver ritrovato la forma, la squadra deve essere più concreta sotto porta e chiudere i giochi in maniera più rapida: in questo senso Brekalo può venire incontro a tutti i fantallenatori. Berisha, uomo con cui il Torino pare aver risolto il problema portiere, viene da una domenica bestiale e vorrà ripetersi.

Napoli-Udinese

Victor Osimhen, Napoli
Victor Osimhen (Photo by MIGUEL MEDINA/AFP via Getty Images)

Nel Napoli i nervi sono un po’ più distesi dopo la 29esima giornata: la vittoria ottenuta contro un avversario importante (il Verona) ha scacciato i fantasmi (o diavoli) rimasti dalla sfida scudetto persa col Milan. Ci ha pensato Osimhen, autore di una doppietta e ora a quota 9 reti – zero su calcio di rigore – in 19 partite di campionato (miglior marcatore dei partenopei). Tra gli 11 giocatori che hanno realizzato più reti di lui in questo campionato, solo Dzeko e Simeone non hanno mai segnato dal dischetto. Lozano, dopo aver recuperato dall’infortunio alla coscia, proverà a giocarsi il posto da titolare con Insigne sulla fascia sinistra dell’attacco (Politano pare inamovibile). Zielinski non segna da 4 mesi e sembra aver addirittura perso il posto (da valutare se Spalletti riconferma il 433 o ritorna di nuovo al suo 4231).

Il 4-0 subìto oltre un mese fa per mano del Verona ha dato una bella svegliata all’Udinese, che zitta zitta è a quattro risultati utili di fila. Punti importanti sono arrivati nei pareggi contro Milan – anche se in maniera fortuita – e Lazio, oltre al recente 1-1 che li ha visti concedere un rigore alla Roma allo scadere dei 90 minuti. Cosa certa è che Cioffi si affiderà al collaudato 3-5-2 con la coppia Beto Deulofeu in attacco (entrambi a quota 8 gol). Occhio a Molina, in gran forma, e al Tucu Pereyra, dai quali piedi può sempre nascere un suggerimento vincente. Da evitare, in linea di massima, i difensori.

Inter-Fiorentina

Ancora orfana di De Vrij, l’Inter dovrà affidarsi a uno tra Ranocchia e D’Ambrosio. Mister Inzaghi farà ancora leva su Dzeko che è sempre più uomo squadra: nell’ultima uscita si è calato nei panni di assist-man per la rete di Sanchez. Proprio il cileno strizza l’occhio al bonus per gli addetti al fantacalcio (un rischio giocarsi la carta Lautaro in un momento così delicato). A centrocampo puntate, come sempre, su Barella. Ancora out Brozovic (qui la nostra analisi su come l’Inter non abbia mai vinto senza il croato).

Nonostante sia stato Torreira l’autore del match winning goal nel corso dell’ultimo turno, Piatek ha il colpo in canna nella sua pistola e sembrano non esserci dubbi sul suo impiego da titolare. Sugli esterni solito ballottaggio tra Sottil-Ikone e Gonzalez-Saponara, mentre a centrocampo Castrovilli si è ripreso il posto grazie a prestazioni di buon livello. Attenzione al solito capitan Biraghi, tiratore dei piazzati ed ex del match.

Cagliari-Milan

Il Cagliari deve ricominciare a vincere se vuole tirarsi fuori (in senso positivo) dalla corsa salvezza. Sono due le sconfitte consecutive, nelle quali, a fronte di 27 tiri complessivi, solo 4 sono andati verso lo specchio e il gol non è arrivato. Per fare male al Milan primo in classifica non basta la buona volontà e Joao Pedro, uno dei pochi consigliati tra le fila dei sardi, deve interrompere il digiuno che dura ormai da troppo tempo. Pereiro – suo probabile partner d’attacco – è perlomeno più in forma, nonché autore di quasi tutti gli ultimi gol del Cagliari.

In casa Milan si cerca, come detto in apertura, una mini fuga in ottica scudetto. Ibra se la giocherà con Giroud, che al momento, però, sembra inamovibile al centro dell’attacco rossonero. Kessie, protagonista di questa settimana sul fronte calciomercato, dovrebbe essere riconfermato sulla trequarti: a farne le spese, come al solito, Brahim Diaz. Torna Theo dopo la squalifica e Kalulu affiancherà Tomori: se cercate sicurezza, puntate sui centrali rossoneri.

Venezia-Sampdoria

Partita fondamentale per entrambe le squadre, pronte a giocarsela a viso aperto per vincerla. Nel Venezia sono pochi i calciatori offensivi in grado di poter far bene, dunque ci affidiamo a chi dà più garanzie: David Okereke è il capocannoniere del Venezia insieme a Henry e con le sua caratteristiche può mettere in difficoltà la difesa doriana. Occhio anche ad Haps, ormai titolare inamovibile e anche con la difesa a quattro arriva a chiudere spesso sul secondo palo. Busio sarà ancora titolare ed è garanzia di una sufficienza, mentre puntiamo anche sulla voglia di riscatto di Mattia Aramu, al rientro dopo una squalifica e un rigore sbagliato. Assente ancora Cuisance.

La Sampdoria non vince da tre partite, ma comunque produce parecchio: fiducia allora al duo Caputo-Quagliarella, anche perché uno dei due dovrebbe anche calciare i rigori dopo l’errore di Candreva. A proposito dell’ex Inter, per motivi simili ad Aramu ci affidiamo anche a lui, che comunque nelle prestazioni continua a essere più che sufficiente e partendo da dietro può colpire. Se cercate una possibile sorpresa giocatevi la carta Sabiri, in gol domenica scorsa e possibile titolare a Venezia.

Empoli-Verona

All’andata finì 2-1 per il Verona, in Coppa Italia ci fu uno spettacolare 4-3 per l’Empoli: anche questa volta ci aspettiamo una gara aperta. Spazio dunque a calciatori offensivi da una e dell’altra parte: nell’Empoli ci affidiamo a Di Francesco. Quattro gol in stagione, anche a partita in corso sta dimostrando di valere tantissimo e questa volta dovrebbe giocare titolare. Uno dei calciatori che maggiormente sta stupendo è Asslani, faro del centrocampo toscano: ne abbiamo già parlato ampiamente e i voti positivi sono sempre dietro l’angolo. Infine, vista la difesa rimaneggiata del Verona, Andrea Pinamonti potrebbe tornare al gol che manca da quattro partite.

Il Verona sarà orfano di tre pedine importanti per Tudor: ci sarà però Barak sulla trequarti. Dopo l’opaca prestazione contro il Napoli, vuole incrementare il suo bottino che rimane comunque ottimo (10 gol). Visti gli spazi che ci saranno, come non schierare Caprari? È uno dei migliori dribblatori in Serie A e contro una squadra che concede molto come l’Empoli, farà la differenza anche in termini realizzativi. Infine, come rinunciare a Tameze? Oltre a un giocatore di quantità, è diventato un giocatore di gran qualità: tre bonus nelle ultime sei con tanti voti positivi. Ah, è uno dei marcatori dell’andata.

Juventus-Salernitana

Dopo la cocente delusione in Champions League, la Juventus deve continuare a far punti contro una Salernitana praticamente all’ultima spiaggia. Tra i bianconeri, orfani di Locatelli, ci si può affidare a qualsiasi difensore e attaccante, meno ai centrocampisti (Arthur e Rabiot) che spesso deludono anche in queste partite. Uno dei nostri nomi è De Ligt, che fin qui ha disputato un’ottima stagione e vuole riscattare la brutta prestazione contro il Villarreal. Bernardeschi tornerà titolare e in campionato ha spesso dimostrato di essere un buon giocatore da fantacalcio; infine massima fiducia a Morata (in gol all’andata) e ovviamente a Dusan Vlahovic.

Difficile consigliare qualcuno nella Salernitana, ma vi indichiamo tre nomi dei giocatori che meglio stanno facendo in questo periodo. Il primo è Milan Djuric, sempre un incubo sulle palle alte per i difensori avversari e autore di quattro gol in campionato; fiducia anche a Kastanos e Bonazzoli per motivi diversi: il primo è in prestito ed è nell’età di dover dimostrare di valere la Serie A e la Juventus. Quale occasione migliore se non giocarci contro? Bonazzoli invece è il capocannoniere dei campani con 7 gol e spesso crea situazioni pericolose contro le big che lasciano qualche spazio.

Roma-Lazio

Il derby è sempre partita calda e spesso e volentieri regala anche tanti gol. Tra i giallorossi state quindi alla larga dai vari Mancini, Ibanez e Cristante, calciatori dal cartellino facile. Fiducia piuttosto a Tammy Abraham, ispiratissimo nell’ultimo periodo (in gol anche ieri sera, che ha evitato i supplementari) e desideroso di lasciare il segno anche nel derby: la Lazio sembra solida in difesa in questo periodo, ma il derby è un match a sé. Con lui ci affidiamo a Lorenzo Pellegrini, romano e romanista: chi meglio di lui sa come si gioca un derby? E infine Sergio Oliveira, una delusione per i fantallenatori che l’hanno acquistato dopo le prime due ottime partite. È un match di personalità e lui ne ha da vendere.

Nella Lazio, così come nella Roma, state alla larga da Acerbi, Hysaj e Lucas Leiva per gli stessi motivi. Consigliamo invece l’intero tridente: Felipe Anderson – in gol all’andata – è una spina costante per le difese che stanno alte e abbiamo visto all’andata quanto i difensori della Roma soffrano calciatori tecnici e rapidi come lui. Ciro Immobile vola sulle ali dell’entusiasmo dopo esser diventato il miglior marcatore della storia della Lazio e vuole confermarsi nella partita più importante, mentre Pedro – dopo la grande prestazione con gol dell’andata – vuole dimostrare alla Roma che lasciarlo andare è stato un errore.

Bologna-Atalanta

Il posticipo di domenica sera metterà di fronte la squadra di Mihajlovic contro l’Atalanta: all’andata finì con un sorprendente 0-0, ma era la seconda giornata di campionato. Il Bologna non vince da tre partite, ma le prestazioni non mancano; ora serve però tornare al gol. Oltre al sempre positivo e pericoloso Hickey – da schierare tranquillamente – ci affidiamo alla personalità e alla qualità di Marko Arnautovic. Dovrebbe però giocare titolare anche Orsolini, sempre positivo quando chiamato in causa: da lui potrebbe arrivare il classico gol dell’ex.

Concludiamo la nostra Preview con i calciatori dell’Atalanta. Il primo consigliato è Ruslan Malinovskyi: lui è così, alterna momenti di forma incredibile a partite deludenti, dunque noi sfruttiamo il suo periodo positivo e lo consigliamo. Escludendo l’andata, Luis Muriel ha segnato quattro gol nelle ultime tre sfide contro il Bologna: volete davvero lasciarlo fuori? E come ultimo nome ci affidiamo invece a una possibile sorpresa di giornata come Hans Hateboer: nel 2018/19 era un top, oggi non dà più garanzie. Approfitterà della squalifica di Zappacosta per dimostrare di poter dare ancora parecchio a questa squadra.

A cura di Francesco Ceccarello e Domenico Cannizzaro

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