Cotte Europee: Teun Koopmeiners

Teun Koopmeiners, accostato recentemente alla Roma, è nella lista dei 26 scelti da Frank de Boer per Euro 2020. Conosciamolo meglio

Teun Koopmeiners, Olanda

Cotte Europee
#1: Florian Neuhaus
#2: Teun Koopmeiners
#3: Donyell Malen
#4: Vitaliy Mykolenko


La Scheda:

  • Ruolo: Centrocampista
  • Età: 23
  • Piede: Sinistro
  • Squadra di Club: AZ Alkmaar
  • Valore di Mercato: 16,5 mln

Teun Koopmeiners è il giocatore che ogni allenatore sogna di avere in rosa. Centrocampista di sostanza e qualità, già capitano dell’Under-21 olandese e dell’Az Alkamaar, Koopmeiners vede già il proprio futuro lontano dall’Olanda, con la quale disputerà il suo primo Europeo.

La sua spavalderia, Koopmeiners la dimostra sia in campo che davanti ad un microfono. Il centrocampista classe ’98 ha parlato, durante un’intervista su Canale Nos, di una trattativa già avviata con la Roma di Mourinho, scatenando l’ira dei dirigenti dell’AZ.

Proprio l’AZ che dall’età di 8 anni lo ha cresciuto. A quei tempi il piccolo Teun visitava per la prima volta l’AFAS Stadion, attuale stadio dell’AZ, insieme al nonno. Sempre in ritardo per andare a scuola, ma sempre in anticipo quando si trattava di pallone, Teun ed il nonno accorrevano allo stadio con un’ora di anticipo per assistere allo spettacolo del riscaldamento. Il nonno aveva deciso di regalargli l’abbonamento, così da avere sempre a disposizione i propri seggiolini preferiti. Da lì il piccolo Teun indicava i giocatori sul terreno di gioco, ripetendo al nonno, azione dopo azione, di voler diventare un calciatore.

Ci riuscirà. Esordirà per l’AZ e segnerà il suo primo gol. Una splendida conclusione ad incrociare con il destro dal limite dell’area. Palla nell’angolino. Dopo quell goal, Teun tornò a casa in macchina con la propria famiglia, presente allo stadio.

“Nel momento in cui hai segnato non sapevamo cosa fosse successo al nonno. E’ rimasto immobile sul seggiolino, come se fosse congelato. Dai suoi occhi, poi, sono scese due lacrime e un sorriso ha rilassato il suo volto.”

La madre di Koopmeiners

Partita dopo partita, gol dopo gol, lo sguardo di Teun vola sempre verso i due seggiolini in tribuna, quelli che lo hanno accompagnato fino ad oggi.

Caratteristiche tecniche

Teun Koopmeiners
Credit: IMAGO

Il 23enne capitano dell’AZ è mancino naturale, ma dà del tu alla palla anche con l’altro piede. Viene schierato per lo più sulla linea dei centrocampisti, ma grazie alla sua grande versatilità ricopre spesso anche il ruolo di centrale difensivo (11 volte su 31 nel 20-21). Mediano o centrale difensivo, dunque. Ma come è possibile, allora, che sia arrivato al gol 17 volte nella stagione appena terminata? Teun Koopmeiners calcia benissimo i rigori (31 su 35 in carriera) e le punizioni dirette. Si serve di una potenza secca, maleducatamente convinta, ma anche sensibilmente calibrata.

Da centrale di difesa, faccia alla porta è pericolosissimo: grazie a verticalizzazioni precise fende la retroguardia avversaria con estrema facilità. Nel reparto che mette a sistema le squadre, però, così come in difesa, c’è anche bisogno di contrastare e rovinare il gioco degli avversari. Il numero 8 non si tira indietro e svernicia ripetutamente la fiancata di chi prova a superarlo in velocità.

Un lato del gioco su cui deve ancora lavorare per completarsi definitivamente è la guida della palla in velocità. Qualità, questa, che può non risultare utile al centro della difesa (non ditelo a Gasperini). In mediana, però, ti consente di rompere la pressione e puntare dritto in direzione porta. Con una struttura fisica imponente come la sua, migliorare la sensibilità del tocco durante lo scatto porterebbe il livello del suo gioco ancora più in alto.

Confronto statistico

Teun Koopmeiners
Credit: IMAGO

Si può subito citare un dato: 43 reti e 17 assist in 150 partite con l’AZ. Un numero pazzesco se relazionato ai ruoli che solitamente ricopre. Confrontarlo con i difensori olandesi convocati a Euro 2020 è inutile. Rispetto a tutti i giocatori che Frank de Boer porterà all’Europeo, il capitano dell’AZ è il quinto miglior realizzatore nella stagione 20-21, addirittura davanti a due attaccanti come Luuk De Jong (Siviglia) e Cody Gakpo (PSV).

Rispetto agli altri centrocampisti degli Orange (Wijnaldum, Klaassen, van de Beek, Gravenberch, de Jong) è il giocatore con più assist (7), assieme a Frankie de Jong.

Una statistica interessante è quella relativa ai cross effettuati: con 89 traversoni è nettamente il leader fra i ragazzi a disposizione di de Boer in mediana. Il passaggio alto dalle corsie laterali è un fondamentale che il ragazzo nato a Castricum, nel nord dell’Olanda, è solito tentare quando si allarga naturalmente verso la fascia sinistra del campo. Da quella zona, arrivato nella trequarti avversaria, prende la mira per piazzare il pallone al centro dell’area di rigore, riuscendo spesso a trovare la testa del centravanti.

É secondo per tiri effettuati (56, dietro Klaassen con 60), ma, ovviamente, primo per distanza media dalla rete di tutti i tiri effettuati (23,9m). Nonostante i suoi tiri partano mediamente da più lontano, il 46,4% di questi arriva in porta. É secondo in questa particolare classifica. Potenza e precisione per Koop. Tutto calibrato.

di Nicolas Cariglia & Samuele Mandarò
Illustrazione di Ilaria Ciminelli


Leggi anche

Loading...