Serie A, 5 statistiche sulla prima giornata

La prima giornata di Serie A è stata archiviata. Poche le sorprese – il pareggio della Juventus a Udine è stato l’unico risultato che non ha rispettato il pronostico della viglia – tante le reti (36), tantissime le espulsioni (7). Sono andati in doccia prima del fischio finale, in rigoroso ordine cronologico: Strandberg (Salernitana), Miguel Veloso (Verona), Soriano (Bologna), Schouten (Bologna), Osimhen (Napoli), Dragowski (Fiorentina) e Zaniolo (Roma). Il record di rossi in una singola giornata di Serie A, che resiste ormai da 13 stagioni, è di 11 espulsioni. Appartiene alla 34ª campionato 2007/08. Quella volta furono invitati a uscite anzitempo Dabo (Lazio), De Rosa (Genoa), Gargano (Napoli), Gasbarroni, Mariga, Falcone (Parma), Rinaurdo (Palermo), Fini, Pisano (Cagliari), Zapotocny (Udinese), Zauri (Lazio).

Joao Pedro > Ronaldo

Alla sua ottava stagione consecutiva in Sardegna, il migliore marcatore verdeoro dei top 5 campionati europei (Neymar chi?) continua a fare goal. Le due reti allo Spezia gli consentono di staccare nientepopodimeno che Luis Nazario de Lima Ronaldo (58) e salire a 60 reti nella massima serie italiana. Ora Joao Pedro è il sesto brasiliano con più reti di sempre in A. Davanti a lui ci sono ancora, tra gli altri, Adriano e Kaka

Iron Mike, piede caldo

Buona la prima per Mike Maignan con la maglia del Milan in partite ufficiali: il portiere francese si è reso protagonista della vittoria di misura ottenuta sul campo della Sampdoria con 3 parate – di cui una sul colpo di tacco di Colley, con tempo di reazione di 0.62 secondi – e giocando molto il pallone con i compagni (40 Passaggi Tentati). Uno di loro è stato anche rilevante ai fini del risultato, basti pensare che il goal di Brahim Diaz sia scaturito da un lancio dell’ex Lille per Davide Calabria che ha poi fornito l’assist per il centrocampista spagnolo.

Il portiere del Milan ha registrato anche 1 Key Pass, che per poco non si è rivelato un assist per la parata di Audero su Rafael Leao.

Doppiette

Nella prima giornata della stagione 2021/22 si sono viste 4 doppiette

• Zaccagni vs Sassuolo
• De Silvestri vs Salernitana
• Veretout vs Fiorentina
• Joao Pedro vs Spezia

Le due reti segnate dal trequartista italiano sono state le uniche non rilevanti sul risultato finale della gara. Nel match contro il Sassuolo, Zaccagni si è fatto comunque valere completando 4 Dribbling (secondo in questo turno insieme a R. Malinovskyi), 3 Key Pass e subendo 5 Falli.

Jordan Veretout è alla seconda doppietta contro la sua ex squadra e sarà interessante vedere se anche quest’anno sarà in grado di raggiungere di nuovo la doppia cifra.

Joao Pedro invece ci ha ormai abituato a certe prestazioni, in quella andata in scena domenica contro lo Spezia si è caricato la squadra sulle spalle raggiungendo il pareggio dopo un doppio svantaggio, al quale ha rimediato cercando insistentemente la via del goal (e tirando un numero enorme di volte in porta).

Chi invece è stata la sorpresa della giornata è Lorenzo De Silvestri con la sua doppietta ai danni della Salernitana, eguagliando il numero di goal da lui segnati nella stagione precedente. Nello scorso campionato solo 6 volte è capitato che un difensore segnò una doppietta:

• Luca Caldirola (Benevento-Samp)
• Achraf Hakimi (Inter-Bologna)
• Theo Hernandez (Milan-Parma)
• Alex Sandro (Juventus-Parma)
• Theo Hernandez (Milan-Torino)
• Juan Cuadrado (Juventus-Inter)

Tammy Abraham

Tammy Abraham si è presentato allo Stadio Olimpico e ai tifosi della Roma con una prestazione di alto livello: 2 Assist e una traversa colpita in soli 16 tocchi del pallone. L’attaccante inglese ha l’arduo compito di non far rimpiangere Edin Dzeko, calciatore molto diverso dall’inglese, più regista offensivo e meno finalizzatore. Possiamo affermare che nella sua prima uscita stagionale con la maglia della Roma ci è riuscito:

La concorrenza nel reparto offensivo dei giallorossi è tanta, ma con delle prestazioni come quella contro la Fiorentina dove ha messo in mostra grinta e belle giocate (chiedere ad Igor), non dovrebbe essere un problema per lui dimostrare che vale i soldi spesi dalla proprietà giallorossa.

Inter 25-0 Genoa

Nulla di nuovo possiamo dire sul risultato finale di Inter-Genoa, i padroni di casa infatti hanno vinto mantenendo la porta inviolata e dando seguito al digiuno di goal del Genoa nel San Siro nerazzurro che dura ormai dal lontano 2015 (qui per i precedenti). È stata inoltre la settima vittoria di fila per l’Inter contro i rossoblu, che non vincono questo scontro dal febbraio 2018 e nelle sette gare hanno subito 25 reti. Continua inoltre la storica striscia di No-goal tra queste due squadre, che ha origine dal maggio 2015.

“Hai mai rischiato nella vita?”

“Si, una volta ho messo Goal a Inter-Genoa!”

-Semicit.

A cura di Marco Cascioli