Fantacalcio, i giocatori “peggiorati” rispetto alla passata stagione

Rispetto alle prime sette giornate dello scorso torneo di Serie A, scopriamo chi ha sensibilmente peggiorato il proprio rendimento

Roberto Soriano, Bologna

Come ogni stagione, ci sono giocatori che a causa di problemi fisici, trasferimento in un’altra squadra o semplicemente cambiando modulo di gioco, non riescono ad esprimersi nel migliore dei modi. Dunque, dopo avervi indicato i calciatori “migliorati” rispetto allo scorso campionato, al contrario andiamo a vedere chi sono i 10 che più hanno abbassato il loro punteggio Kickest nelle prime 7 partite. Abbiamo considerato in questa classifica soltanto quei calciatori che hanno trascorso in campo, sia nella stagione 2020/21 che in quella attuale, almeno 450 minuti sui 630 totali.


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I giocatori che hanno peggiorato il loro rendimento

Confronto prime sette giornate 2021/22 – 2020/21

  1. Roberto Soriano, -109.0 punti Kickest
  2. Danilo, -63.0
  3. Marco Silvestri, -56.6
  4. Naithan Nandez, -55.8
  5. Vlad Chiriches, -55.1
  6. Francesco Caputo, -49.8
  7. Pedro, -46.5
  8. Gian Marco Ferrari, -44.8
  9. Alessio Cragno, -44.6
  10. Cristiano Biraghi, -43.7

Soriano, rendimento crollato! L’analisi del podio

Il calciatore che più è peggiorato rispetto allo scorso campionato è per distacco Roberto Soriano, che ha collezionato ben 109 punti in meno della stagione 2020/21; il punteggio è senza dubbio influenzato dal numero di goal e assist: 0 nell’attuale torneo, 7 (4 goal e 3 assist) in quello appena trascorso. Un altro dato da evidenziare in questa stagione è il numero di tiri totali e in porta, troppo basso per un calciatore offensivo come lui. Una curiosità? Soriano ha fin qui ottenuto 69.40 punti totali, solo 4.20 in meno di quanti ne aveva ottenuti alla seconda giornata del 2020/21 contro il Parma.

Danilo | Getty Images

Al secondo posto troviamo Danilo, difensore della Juventus, che anche se ha giocato due partite in meno rispetto alla scorsa stagione, in quella attuale si ritrova ad essere meno importante per i bianconeri: nella Juventus di Pirlo infatti era uno dei calciatori che più partecipava alla manovra di costruzione – e il numero di passaggi riusciti P90 lo dimostra – mentre, al contrario, la Juve di Allegri è più una squadra pragmatica, che bada poco al possesso palla, fattore che danneggia la statistica del difensore brasiliano.

Chiude il podio l’ex portiere del Verona, oggi in forza all’Udinese, Marco Silvestri. Passato da una squadra solida ad un’altra altrettanto quadrata e organizzata difensivamente, ha a sorpresa abbassato il numero di parate effettuate, contro le 30 dell’ultimo anno al Verona; oltre a ciò, anche un clean sheet in meno, che a Kickest significa perdere 10 punti.

Il calo del Cagliari e l’effetto De Zerbi, ma non solo

Nandez | Getty Images

Tra gli ultimi sette nomi in classifica, troviamo tre giocatori del Sassuolo – allenato lo scorso anno da De Zerbi e adesso da Dionisi – e due giocatori del Cagliari, partito malissimo in questo campionato. In lista anche Pedro – rimasto a Roma, ma sponda biancoceleste – e Biraghi, che nonostante l’arrivo di Italiano, ha peggiorato le sue statistiche Kickest.

I due calciatori del Cagliari presenti in classifica sono Naithan Nandez e Alessio Cragno; il primo, al quarto posto, paga sicuramente il fatto di aver ancora segnato 0 goal, ma anche alcune skills difensive: in primis, il basso numero di palloni recuperati in questo campionato, contro i 45 dello scorso. Cragno, in nona posizione, paradossalmente aveva subito più gol nella stagione 2020/21 a questo punto del torneo, ma aveva anche effettuato più parate rispetto alle 21 attuali, oltre ad un clean sheet.

Il blocco di calciatori (o ex) del Sassuolo è composto da Caputo – in sesta posizione e adesso alla Samp – Ferrari e Chiriches, rispettivamente al quinto e ottavo posto. Una coincidenza che entrambi i difensori centrali neroverdi siano in questa speciale classifica? Ovviamente no e la motivazione è unica per entrambi: l’assenza di Roberto De Zerbi. L’attuale allenatore dello Shakhtar basava il suo gioco sul possesso palla, con i centrali che iniziavano la costruzione da dietro e lo dimostra il fatto che lo scorso anno, dopo sette partite, i due si trovavano in alto nella classifica dei difensori con più passaggi riusciti. Caputo, nonostante il buon feeling con Quagliarella, paga invece le 3 reti in meno realizzate e il fatto di non essere più rigorista.

A chiudere la top ten, troviamo Pedro in settima posizione e Biraghi in decima; l’ex Roma, voluto fortemente da Sarri alla Lazio, ha iniziato bene questa stagione con un gol nel derby e ottime prestazioni, ma aveva fatto ancora meglio all’inizio dello scorso campionato in termini di goal fatti. Discorso diverso invece per Biraghi: dividendosi – come vi avevamo anticipato – i compiti offensivi con Odriozola, crossa meno rispetto ai 42 dell’anno scorso e di conseguenza non ha ancora trovato la via dell’assist.

A cura di Domenico Cannizzaro

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