Serie A – Cinque Curiosità della sesta giornata

Con il Monday Night di ieri sera, anche la G6 di campionato è giunta al termine. Nei campi della Serie A sono successe moltissime cose: come ogni settimana, vi proponiamo le 5 stats più significative che, secondo il nostro team, meritano di essere messe in evidenza.

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Locatelli, il re del centrocampo

Nella trasferta di Napoli, Manuel Locatelli ha confermato – semmai ce ne fosse bisogno – il suo ottimo momento di forma. Gol a parte, dopo la sesta giornata, il centrocampista di De Zerbi diventa il numero uno nel suo ruolo per passaggi completati (489, ben 136 in più rispetto al secondo F. Ruiz), per passaggi completati nella metà campo avversaria (254), per palloni toccati (646) e per tackle vinti (14, come Rog) di tutto il campionato. Non solo perno e leader del centrocampo neroverde, ma maestro della zona mediana in Serie A.

Inter e Lazio, si parte da dietro

Con 96 passaggi completati su 110 tentati, Alexander Kolarov è stato il calciatore che fatto viaggiare di più la palla nella G6 di Serie A. Con tanto di 3 passaggi chiave e 2 big chance create: quando è in campo, è lui il primo play dell’Inter di Antonio Conte. Un po’ come è stato Hoedt nella Lazio: un altro difensore-regista, secondo nella classifica dei passaggi totali della sesta giornata (94/98). La manovra di Conte e di Inzaghi parte dal basso.

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Napoli, è mancato il guizzo

Fa impressione che due calciatori brevilinei e dal tasso tecnico di Mertens e Politano, contro il Sassuolo, abbiano tentato ben 0 dribbling. Gli unici che ci hanno provato sono stati Lozano (5 tentati, ma 0 riusciti), Hysaj (3 su 4) e Osimhen (3 su 3). Segnali che contro la difesa neroverde schierata, gli uomini di Gattuso hanno fatto fatica a creare superiorità numerica.

Muriel, una macchina sparapalloni

Ben 6 tiri, di cui 4 in porta, per Luis Muriel in soli 45 minuti contro il Crotone (come Barrow, ma in 89′, contro il Cagliari). Il colombiano di Gasp ha toccato la palla 33 volte ed ha calciato verso la porta di Cordaz in media ogni 5,5 tocchi: una vera e propria mitragliatrice. Soltanto Osimhen (8 tiri, 2 nello specchio) è più in alto nella classifica delle conclusioni nella 6G, ma ha giocato entrambi i tempi invece che uno solo.

Barak nel giardino di casa

Con la doppietta di ieri sera nel monday night tra il suo Verona ed il Benevento, Antonin Barak è salito a quota 11 centri totali in Serie A. E 6 di questi li ha segnati proprio contro Verona (3) e Benevento (3): la sua marcatura non era un po’ scontata ieri sera? Dopotutto, per lui è stato un po’ come giocare nel giardino di casa…