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Cinque portieri che tutti i rigoristi vorrebbero affrontare

I cinque portieri con le peggiori percentuali di rigori parati nelle ultime cinque stagioni di Serie A

È vero, in Serie A ci sono portieri molto abili a fronteggiare i calci di rigore, e ne abbiamo parlato qui di recente, ma ce ne sono anche alcuni che ne neutralizzano davvero pochissimi. Ne parliamo in questo pezzo, lavorando esclusivamente sulle ultime cinque stagioni di Serie A e considerando solo i portieri che hanno dovuto fronteggiare 10 e più penalty.

Marco Silvestri

Il portiere dell’Udinese, ma con un passato in Serie A anche con Verona e Cagliari, ha fronteggiato ben 20 rigori nel campionato italiano dal 2017/18 a oggi, ma non ne ha mai parato uno. Dei venti, sei sono arrivati in questa stagione; nel 2017/18 ha giocato solo due partite con il Verona in A, mentre la stagione successiva ha giocato in B. Il record di rigori contro lo ha però raggiunto nelle due stagioni successive, quando sempre in maglia gialloblù ha provato a respingerne ben sette a campionato.

Mattia Perin

Un altro portiere ad averne parati zero nelle ultime cinque stagioni è Mattia Perin. L’attuale portiere della Juventus, ma ex Genoa, ci ha provato in 14 occasioni, di cui sette nella passata stagione con la maglia del Genoa. Nell’attuale campionato non ha avuto ancora modo di provarci, giocando meno degli anni passati, mentre due anni fa ci provo due volte: in una fu Verre a segnare, nell’altra lo sbagliò Mancosu ma colpendo un legno. Le due bestie nere di Perin sono Cristiano Ronaldo e Ciro Immobile, autori di due gol su rigore a testa contro il secondo portiere della Juventus.

Piccolo OT: l’altro portiere che, col filtro applicato, risultava avere zero rigori respinti a fronte di 10 affrontati è Robin Olsen.

Ivan Provedel

Il portiere dello Spezia ha dovuto fronteggiarne ben 22, ma solo in un’occasione è riuscito a parare un calcio di rigore: quello di Musa Barrow nella passata stagione, all’ultimo minuto di Spezia-Bologna terminata poi 2-2. In altre tre occasioni è stato sbagliato un rigore con Provedel in porta, ma è stato o calciato fuori o colpito un legno: nel 2018/19 il protagonista fu De Paul in Empoli-Udinese, mentre nell’attuale stagione sia Piatek che Theo Hernandez. I liguri sono la squadra ad aver subito più rigori in questa stagione (record nei top 5 campionati europei), con Provedel presente in 11 occasioni. Inutile dire che la percentuale di rigori respinti nelle ultime cinque stagioni (4.76%) è davvero bassa.

Pepe Reina

Nella Lazio ha ormai perso il posto da titolare, probabilmente però non perché Pepe Reina sia uno scarso para-rigori, ma per scelta tecnica di Sarri. Il portiere spagnolo però non è abile nell’uno contro uno dal dischetto, avendo parato un solo rigore su 17 totali (5,88%) dal 2017/18 in Serie A: quello a Lasse Schone nel 2019/20, quando l’attuale portiere della Lazio giocava con la maglia del Milan. La stagione in cui però il portiere spagnolo ha dovuto fronteggiare più rigori è quella passata, addirittura 8.

Juan Musso

Buon portiere tra i pali, non però quando gli avversari calciano dagli 11 metri, ma ne avevamo già parlato qui: Juan Musso ha parato solo 2 dei 35 (6,06%) rigori totali fronteggiati in Serie A. Le due “vittime” del portiere dell’Atalanta ed ex Udinese sono Andrea Pinamonti e Andrea Petagna, entrambi nella stagione 2019/20, quando Mussò si ritrovò per ben 10 volte uno contro uno dal dischetto del rigore. Un altro a sbagliare un rigore con l’argentino tra i pali è stato Federico Dimarco nel campionato attuale, ma ha colpito la traversa. Se però nella stagione 2021/22 l’Atalanta ha avuto solo quattro rigori a sfavore, nella scorsa – l’ultima con la maglia dell’Udinese – Musso ha avuto l’opportunità di respingere un tiro dal dischetto per ben 13 volte, ma senza mai riuscirci.

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