Fantacalcio, i consigli per la 34ª giornata: sì a Brekalo e Joao Pedro, in Milan-Lazio…
Tutti i consigli per la vostra squadra di fantacalcio, divisi per partita, per la 34ª giornata di Serie A
Dopo due belle semifinali di Coppa Italia, è tempo di rituffarsi nel campionato. La trentaquattresima giornata di Serie A promette davvero bene: due big match fondamentali per l’Europa e lo scudetto, come Inter-Roma e Lazio-Milan, ma anche tante sfide fondamentali in ottica salvezza, Genoa-Cagliari su tutte. Prepariamoci al meglio per il fantacalcio con la nostra Preview!
Torino – Spezia
Oltre al solito Bremer, da schierare contro le big, a maggior ragione contro le squadre di bassa classifica, ci affidiamo anche a Brekalo; non segna dalla G25, ma già contro la Lazio è sembrato in crescita dopo un periodo di appannamento. E poi Singo, che però rimane in ballottaggio con Ola Aina come dichiarato da Juric: anche a partita in corso però, con i suoi strappi potrebbe far male. Di fronte avrà Reca, buon prospetto ma incerto in fase difensiva.
Nello Spezia la scelta non è vastissima, ma nell’ultimo match contro l’Inter c’è stata qualche nota positiva. Parliamo di Giulio Maggiore, autore di un gol bellissimo che aveva riaperto il match, ma soprattutto autore di una prestazione complessiva sopra la media rispetto ai compagni. Una garaznia può essere anche Erlic, sempre preciso e puntuale negli interventi; Pellegri sembra un osso duro, ma comunque non ha il ritmo partita e soprattutto il difensore spezzino ha fisico e tempismo per riuscire ad arginarlo. Da evitare gli attaccanti: il Torino subisce poco in casa. Infine, sa capire chi sono i due positivi al Covid-19: la società non lo ha svelato e Thiago Motta nemmeno.
Venezia – Atalanta
L’altro match delle 15:00 vedrà di fronte Venezia e Atalanta, due squadre in piena crisi. Il Venezia da sette consecutive in campionato. Per dare la svolta a questa stagione, servirà tutta l’imprevedibilità e rapidità di Johnsen, apparso non in formissima nelle ultime sfide; crediamo possa essere il match giusto per sbloccarsi. E poi fiducia a Okereke nella fascia opposta: le uniche armi di cui il Venezia dispone per poter fare all’Atalanta sono quelle, ma schierateli davvero se non avete alternative. Meglio lasciar stare Henry (contro Demiral non è mai facile) e soprattutto i difensori, visto il trend delle ultime giornate.
Nell’Atalanta ci affidiamo a una delle pochissime certezze delle ultime giornate: Teun Koopmeiners. Nonostante contro il Verona non abbia brillato, sembra essere uno dei pochi al momento capace di portare quantomeno la sufficienza. Potrebbe anche essere impiegato sulla trequarti e in quel caso avrebbe modo e spazio anche per colpire in zona bonus. Scalvini è un buon low cost in caso di fantacalcio a rosa libera, mentre in attacco ci affidiamo alla voglia di riscatto di Duvan Zapata, sottotono da quando è tornato dall’infortunio; quale match migliore se non contro la squadra meno in forma del torneo?
Inter – Roma
Sabato alle 18:00 andrà in scena il big match della 34^ giornata di Serie A: da una parte l’Inter deve vincere per inseguire lo scudetto, dall’altra la Roma sogna la Champions League, ma con un occhio anche alla semifinale di Conference League. Tra i nerazzurri ci affidiamo a un rigenerato Nicolò Barella, che dopo un calo fisico e nelle prestazioni, adesso è tornato ai suoi standard, segnando anche un gol contro il Verona; parliamo sempre di uno dei migliori assistman del campionato. E poi Lautaro Martinez, tornato a segnare e a giocare con e per la squadra: El Toro arriva dalla doppietta in Coppa Italia contro il Milan e vuole adesso incrementare il bottino contro la Roma: occhio, se dovesse giocare Correa s’intendono a meraviglia. Perisic rimane invece una certezza, schieratelo senza pensarci.
Tra i giallorossi ci affidiamo a Mkhitaryan, autore di una grande partita nel secondo tempo di Napoli e desideroso di incidere anche in zona bonus. Vista la sua posizione tra le linee, potrebbe sfruttare le ripartenze quando l’Inter attaccherà e si sbilancerà, lasciando spesso il solo Brozovic davanti alla difesa; nella passata stagione segnò lui l’unico gol della Roma a San Siro. Da evitare i difensori (a eccezione di Smalling, che si sta confermando un buon difensore), ma occhio a Zalewski: il classe ’02 si sta sempre più trovando a suo agio a sinistra e sembra l’uomo ideale per José Mourinho.
Verona – Sampdoria
Tra i gialloblù massima fiducia a Tameze, che non sta più incidendo in zona bonus come due mesi fa, ma rimane affidabile e porta sempre a casa voti sopra la media. Poi impossibile da escludere anche qualcuno del reparto offensivo, ma se dovessimo fare un nome, vi consigliamo Gianluca Caprari: è un ex e con la sua imprevedibilità nella trequarti potrebbe mettere in difficoltà il centrocampo blucerchiato, fisico ma statico e con un passo diverso rispetto all’attaccante veronese. Evitate i difensori, ma per un solo motivo: troppi cartellini.
Nella Samp ci sono pochissimi giocatori schierabili al momento, ma occhio: il cambio modulo potrebbe far rinvigorire qualcuno. In primis Antonio Candreva (in gol all’andata), che da mezzala sembra un pesce fuor d’acqua, ma che adesso dovrebbe tornare nel suo ruolo: esterno di centrocampo; noi ci affidiamo a lui e alla sua voglia di riscatto. Una delle poche certezze è invece Ciccio Caputo, che nonostante il momento no della sua squadra, ha segnato tre gol nelle ultime quattro. Meglio lasciar stare i difensori, visti i tanti ballottaggi ma soprattutto visti i tanti gol subiti dalla squadra genovese nel girone di ritorno.
Salernitana – Fiorentina
Italiano è stato chiaro: la Fiorentina adesso punta l’Europa, dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia. Di fronte avrà però un avversario che adesso ci crede, soprattutto dopo la vittoria nel recupero contro l’Udinese. Come comportarsi quindi al fantacalcio? Nella Salernitana sono pochi i giocatori da bonus, di più quelli da malus visti i tanti cartellini subiti a partita. Fiducia comunque a Ederson, l’uomo che maggiormente sta spiccando in questa squadra e autore anche del gol del momentaneo 0-2 contro la Sampdoria. Meglio stare alla larga da Fazio e gli altri difensori: troppo statici e lenti, a differenza dell’attacco Viola, molto mobile e con tanta qualità. Se proprio non avete alternative, anche Djuric non è un nome da sottovalutare.
Nella Fiorentina fiducia al tridente offensivo, in particolare a Nico Gonzalez, in buona forma nelle ultime partite. Occhio all’assenza di Torreira e Castrovilli, perché Italiano aveva trovato grande equilibrio a centrocampo e adesso dovrà reinventarselo; se cercate un nome in quel reparto, provate la scommessa Maleh, in gol nella gara d’andata. Gli altri nomi non sono appetibili in ottica fantacalcio, a eccezione di Biraghi, incaricato di tutti i calci piazzati e soprattutto possibile rigorista se non dovesse esserci Piatek in campo. Meglio stare alla larga invece da Duncan e Amrabat, due giocatori da pochissimi bonus e tanti malus.
Bologna – Udinese
Arnautovic, Medel e Soumaoro squalificati: tre mancanze non da poco per i rossoblù. La difesa che aveva così ben fatto nelle ultime gare, subendo solo 5 gol nelle ultime 8, verrà ridimensionata per due terzi. In questo caso affidatevi a volti dal centrocampo in su. Soriano ad esempio è tornato all’assist all’Allianz Stadium, probabilmente continuerà su questa striscia. La coppia Orsolini-Barrow, leggera ma tagliente, avrà la spinta del suo pubblico, terzi slot che ci stanno. Hickey è da molto tempo che non prende in mano le redini dei felsinei, il difensore dal gol facile va schierato anche questa volta.
Deulofeu è il motore della macchina targata Cioffi, è suo infatti il primato di Key passes (2,4 P90) e Big chances (8), l’uomo dei bonus dei friulani è lui. Indubbiamente potete contare anche sul difensore con più G+A del campionato, Molina; questa coppia è on fire. Gli altri due uomini della ciurma sono Pereyra e Pablo Marì, grande scoperta del nostro campionato.
Empoli-Napoli
Per ovvi motivi l’ago della bilancia dei consigliati pende verso i partenopei, ma sappiamo che anche i toscani hanno i loro assi nella manica. Pinamonti ha marcato nella scorsa e non è solito ripetersi per due volte di fila, ma in casa ha segnato la maggior parte delle sue reti (6 su 10), provatelo. Rientra Zurkowski dalla squalifica, da evitare la coppia centrale Romagnoli-Viti visto l’armamentario offensivo napoletano, ma vi potete riparare con Stojanovic, uno dei migliori per dribbling e partecipazione alla manovra.
Il Napoli ha bisogno di vincere questa sfida, venendo da 5 punti persi nelle ultime due al “Maradona”. In questi momenti c’è bisogno dei veterani, Mertens, pur entrando dalla panchina, avrà il compito di far rialzare la testa ai suoi compagni. Sono i suoi momenti questi. Evitate Meret o Ospina, data la buona probabilità per l’Empoli di segnare almeno un gol. Osimhen va messo, senza se e senza ma, visti gli spazi che gli verranno concessi da una squadra sbilanciata come quella che affronterà. Tornerà titolare Zielinski per caricare ancor di più la trequarti di possibles scorers, lui è il quarto uomo che fa per voi.
Genoa – Cagliari
La scalata della Salernitana ha rimesso in gioco tutto in zona retrocessione. Il Genoa dista di sei lunghezze dai sardi, per questo non c’è un risultato diverso dalla vittoria che deve raggiungere. Il problema più grave tuttavia sta nell’attacco, Destro ha perso cartucce dal suo fucile strada facendo, tant’è che Piccoli gli sta rubando il posto. Amiri non ha la forza di svoltare il destino rossoblù. Per Sirigu 9 clean sheets e 112 parate che lo portano al secondo posto per questo fondamentale, pertanto l’unico che ci sentiamo di consigliarvi è lui.
Joao Pedro si è ritrovato con 2 reti nelle ultime tre partite, quindi partiamo da lui per i consigli. Visto l’andamento del girone di ritorno, Deiola e Marin, le due mezze ali di centrocampo, hanno fatto vedere ottime cose e partecipato spesso alle realizzazioni, seppur poche, del Cagliari. Il primo in termini di gol, il secondo più con assist, ma il rumeno ha rubato l’occhio in molte occasioni ed è stato continuo quest’anno. Mazzarri non ha molte certezze, ma Marin è una di queste e lo è anche per i fantallenatori.
Lazio – Milan
In una delle partite più importanti del weekend spiccano molti consigliati. Tralasciando i soliti Immobile e Milinkovic-Savic, determinanti in ogni gara, uno nome interessante può essere quello di Lazzari, stabilito sulla fascia destra e protagonista di buone prestazioni ultimamente. Acerbi ha spesso fatto bene contro la sua ex squadra, ricordando il 3-0 dello scorso anno ad esempio. Se gioca con il dente avvelenato anche questa volta, per un attacco arido come quello del Milan(6 gol nelle ultime 7) sarà difficile penetrare.
Sulla sponda rossonera sappiamo ormai chi è che tiene a galla il nome dei rossoneri nelle latitudini più alte del campionato, con le sue parate e l’aiuto difensivo, Mike Maignan ha collezionato sin qui 14 porte inviolate, primo insieme ad Handanovic. La fascia sinistra “Theao” è sempre una buona scelta, visto che soprattutto Rafael Leao ha ormai raggiunta un’esplosività incontenibile nel nostro campionato. Visti i suoi 9 gol, è suo il ruolo di cannoniere della squadra e dando un’occhiata ai dribbling riusciti è l’uomo che salta di più gli avversari: è pronto per decidere anche i match più importanti. Kalulu, nome sempre sotto traccia, può sorprendere.
Sassuolo – Juventus
L’attacco neroverde lo conosciamo tutti e sappiamo di ciò che è capace, quindi una scelta tra Scamacca, Berardi e Raspadori è una scelta giusta. L’exploit di Traorè in questo girone di ritorno fornisce anche una quarta arma al servizio di Dionisi. Insieme contano 114 tiri in porta: la possibilità che vi forniscano un gol sono molto alte. Va nominato anche Maxime Lopez, che oltre aver scavalcato Brozovic al primo posto grazie ai suoi 2050 passaggi riusciti, offre servizio in zona gol (2 assist nelle ultime 4).
Vlahovic in questa gara, come nelle altre, va messo senza troppi problemi. Morata forse inizierà dalla panchina e può essere una buona occasione per rilanciare Bernardeschi, stanco di essere sempre la seconda scelta e fresco del gol in Coppa Italia alla Fiorentina. A centrocampo l’unica certezza è Adrien Rabiot, uomo cardine di Allegri e che sopravvive al vortice delle modifiche effettuate dall’allenatore in quella zona di campo (24 da titolare su 28). Se vi serve uno che non segna molto ma spesso si guadagna la sufficienza, il francese ci sta.
A cura di Samuele Tagliente e Domenico Cannizzaro