Fantacalcio, cinque giocatori alla ricerca di minuti (e bonus)

Come sempre, in una squadra ci sono delle gerarchie da rispettare e, se da una parte abbiamo giocatori che si mettono in mostra ogni fine settimana, ci sarà sempre una controparte di uomini che vedono poco il campo, per motivazioni diverse. Abbiamo dunque stilato una lista di 5 nomi che, finora, hanno giocato meno di 400 minuti in campionato, e che possono essere come un fulmine a ciel sereno per questa 10ª giornata al fantacalcio, perché molto probabilmente saranno impiegati dal 1′ dai rispettivi mister.

Manuel Lazzari (Lazio)

Subito in gol alla prima di campionato: sembrava dovesse essere la sua stagione, e invece le cose si sono complicate per l’ex Spal. Pessime prestazioni alternate a partite incolori, ormai per Sarri è diventato una riserva, visti i soli 118 minuti che gli ha concesso nelle ultime cinque giornate. Contro la Fiorentina il mister confida in lui, per far rifiatare Marusic: l’occasione per Manuel è ghiotta, magari riuscirà a trovare la giusta condizione per incidere con le sue sgroppate che accompagnano spesso Immobile verso la porta.

Matìas Vecino (Inter)

È un centrocampo strano quello dell’Inter quest’anno. Confidavano molto in Calhanoglu, che era chiamato a non far rimpiangere Eriksen, ma fin qui non ci è riuscito per niente. Adesso perciò c’è un posto da titolare vagante che chiunque può ricoprire, visto che Inzaghi sta dando spazio quasi a tutti. L’Inter affronterà un Empoli agguerrito, fresco del 4-1 contro la Salernitana, e ci vorrà una prestazione molto fisica a centrocampo, che con l’inserimento dal primo minuto dell’uruguayano può essere attuata, visti i 7,87 contrasti vinti di media per 90’. Sin qui 7 presenze ed un gol, nell’unica da titolare; la sua capacità di inserirsi alle spalle degli avversari è unica, potrebbe colpire al Castellani, suo stadio qualche anno fa.

Gaetano Castrovilli (Fiorentina)

Da certezza a incognita: Gaetano non sta attraversando un momento felice nella Fiorentina di Italiano. Lui è stato infatti uno dei più discussi dei viola fin ora, spesso non schierato o fatto subentrare nel secondo tempo (5 presenze quest’anno). Fa strano se pensiamo che la stagione scorsa è sceso in campo per ben 34 volte. Sappiamo quello che può dare in termini di inserimenti ed impostazione dell’azione, ma non ha ancora espresso il suo miglior calcio per adesso, anche a causa dell’infortunio col Genoa. In una partita importante come quella di Roma contro la Lazio può trovare il primo gol della stagione, che consacrerebbe il suo ritorno appieno.

Eljif Elmas (Napoli)

Il trequartista macedone si sta rivelando un degno subentrante, non a caso Spalletti lo ha inserito in tutte le gare sin qui di campionato. È una pedina importante, che permette di far rifiatare Zielinski senza abbassare il livello competitivo. Ad oggi ha raggiunto le stesse presenze da titolare dello scorso anno e probabilmente giovedì le supererà. Essendo un giocatore versatile, può ricoprire più ruoli dalla cintola in su, perciò chiunque lo alleni fa fatica a rinunciare a lui. Dietro Osimhen si trova a suo agio, sia nelle fasi offensive che nel ripiegamento: ci aspettiamo grandi cose contro il Bologna.

Lazar Samardzic (Udinese)

È lui il quinto nome a cui si può dare fiducia: la piccola stella dell’Udinese non è ancora titolare, ma si sta mettendo in mostra sin dalle prime giornate. Numero 10 moderno, ottimo piede ed una gestione del pallone che fa ingolosire chi lo ha già puntato per il mercato di riparazione. I numeri non mentono: dopo 6 presenze è il secondo in classifica per dribbling riusciti per 90’ minuti. Ha già risolto l’ostico match di La Spezia, perciò merita di essere schierato.

A cura di Samuele Tagliente