Fantacalcio, consigli per la 10ª giornata: riecco Dybala dal 1′, Beto inamovibile…
Pronti per il turno infrasettimanale? Ecco la preview di Kickest con tutti i consigli per il fantacalcio: l’analisi partita per partita
Si è conclusa da poco la 9ª giornata ed è già tempo di pensare alla prossima: oggi, infatti, incomincerà il turno infrasettimanale della Serie A con il derby ligure Spezia-Genoa e lo scontro salvezza tra Venezia-Salernitana, entrambi alle 18:30. La 10ª giornata si concluderà solo giovedì sera con lo scontro Napoli-Bologna. Ecco i principali consigli partita per partita, ma fate attenzione: il turnover, nei turni infrasettimanali, rappresenta un grosso pericolo per tutti i fantallenatori.
Spezia-Genoa
Lo Spezia non ha sfigurato contro la Sampdoria, arrivando al tiro per ben 17 volte. La costruzione parte dai terzini e Thiago Motta non può sicuramente fare a meno di Bastoni ma anche lo stesso Ferrer, che si è dimostrato pericoloso più di una volta. Si attende il primo gol del capitano Maggiore e il derby in casa potrebbe essere il momento giusto. Occhio a Nzola che non sembra al 100%, meglio puntare sul talento di Verde che anche dalla panchina sa come fare male (2 gol su 3 da subentrato).
Il Genoa si affida allo strepitoso stato di forma di Mattia Destro, reduce da quattro giornate a segno consecutivamente. In difesa si salvano sempre il capitano Criscito, addetto ai calci di rigore della squadra e il giovane Cambiaso, rivelazione delle prime giornate. Consigliato il regista della squadra Rovella, sempre titolare e ha già servito 3 assist in questo campionato. Per i più coraggiosi, si può puntare su Kallon, esterno d’attacco presente in tutte le 9 partite del grifone, che sta sorprendendo per i dribbling e le giocate.
Venezia-Salernitana
Per riscattarsi dall’autorete contro il Sassuolo, Henry ha bisogno di una prestazione sopra la media e la sfida di martedì è l’ideale. Al suo fianco è sicuro del posto Okereke, autore già di due gol meravigliosi in questo campionato. Contro l’Empoli, la Salernitana ha sofferto i movimenti delle mezzali; per questo motivo occhio agli inserimenti di Crnigoj ma soprattutto a quelli di Busio, che ha già fatto vedere di essere un bel talento.
Salernitana che cerca i primi punti in trasferta e spera nel primo squillo del suo campione Ribery. Fin qui l’intesa con Simy non è ancora sbocciata e per questo il nigeriano potrebbe avere un turno di riposo a favore di Djuric, che sin qui ha segnato l’unico gol vittoria della squadra. Un discreto impatto lo sta avendo Kastanos: nelle ultime tre uscite ha tentato la conclusione 10 volte ed ha fornito un assist, rendendosi il più pericoloso della squadra.
Milan-Torino
Due rientri importanti in casa Milan: il primo riguarda Kessié che dovrebbe partire titolare e pronto per essere il rigorista della squadra. Il secondo è Theo Hernandez, che invece dovrebbe partire dalla panchina e già contro il Venezia aveva dimostrato quanto possa incidere anche a partita in corso. Ma non è detto: Ballo-Tourè non è stato convocato, quindi il posto se lo giocherà con Kalulu. Ballottaggio pesante per quanto riguarda l’attacco; al momento è in vantaggio Ibrahimovic su Giroud, ma è certo l’impiego per entrambi. Altamente consigliato Rafael Leao, che si sta imponendo come uno dei punti fermi del Milan.
Il Torino di Juric gioca bene e lo ha già fatto vedere contro grandi squadre come Napoli e Juventus; merito di ciò va anche dato al talento di Brekalo, il miglior dribblatore in squadra. L’assenza di Belotti è stata ampiamente colmata dalle belle prestazioni di Sanabria; il paraguayano è uno dei giocatori che hanno trovato la conclusione più volte in campionato. Tuttavia, il ballottaggio tra i due è aperto. Senza Theo Hernandez, la fascia sinistra del Milan rischia di essere sopraffatta: sia Vojvoda che Singo possono essere letali, al momento, però sembra che giocherà il primo.
Juventus-Sassuolo
Juventus che dovrebbe ritrovare dal primo minuto Dybala e sul quale bisogna puntare: qualche anno fa sul campo del Sassuolo aveva siglato una tripletta. Torna da ex Locatelli che è pronto a lasciare il segno, magari con un assist. Questa è anche una della classiche partite adatte alle caratteristiche di Federico Chiesa, che potrebbe sfruttare gli spazi aperti che si verranno a creare dietro alla difesa del Sassuolo.
Senza Djuricic e Boga, Dionisi dovrebbe concedere un posto sulla trequarti a Traorè, entrato molto bene contro il Venezia. Non bisogna dubitare di Berardi che in stagione ha già segnato alle big Inter e Atalanta, ed è l’attaccante che nelle ultime cinque giornate trova di più lo specchio della porta. In questa partita è difficile affidarsi alla difesa del Sassuolo, ma l’eccezione può essere rappresentata da Rogerio, che si sta mettendo in mostra per sicurezza e belle giocate di qualità.
Sampdoria-Atalanta
La Sampdoria è letteralmente sostenuta dalle giocate di Antonio Candreva, dimostrando che nessuno è più importante di lui in questo momento. L’Atalanta sembra meno pungente questo anno, ma comunque il reparto difensivo dei blucerchiati ha già subito troppi gol in casa (11 in 5 partite), meglio guardare altrove. Rientra Thorsby dalla squalifica e potrebbe far male alla squadra di Gasperini che tanto lo aveva ricercato in estate. Occhio a Gabbiadini, che giocando da esterno può ricavarsi lo spazio per rilasciare il suo temibile mancino.
Atalanta poco pericolosa contro l’Udinese, ma pronta a rifarsi al Ferraris: l’arma in più per questa partita potrebbe essere Muriel, ancora a secco dalla prima giornata, in cerca di riscatto contro la sua ex squadra, che ha punito ben quattro volte in cinque di A. Malinovskyi ha sempre tutte le carte in regola per far male alle difese avversarie. Zappacosta si è inserito alla grande nei meccanismi di Gasperini e diventa normale aspettarsi da lui qualche prestazione decisiva. Il tasto dolente per la Dea è la difesa, ridotta a poche unità per via degli infortuni: sembrerebbe che Toloi e Demiral possano recuperare per Genova, ma entrambi rischiano di non essere ancora in condizione.
Udinese-Verona
Nell’Udinese c’è un giocatore che spicca su tutti: Norberto Bercique Gomes Betuncal, o più semplicemente Beto. Il nove di Gotti è reduce da 3 gol consecutivi e non ha di certo intenzione di fermarsi ora. Tra impegni di Nazionale e panchine, contro l’Atalanta è tornato a rivedersi il solito Molina (colpendo anche un palo) e ora ci aspettiamo qualcosa in più. In difesa l’ultimo baluardo a cadere è Bram Nuytinck, mai dubitare di lui.
Con i 4 gol rifilati alla Lazio, Giovanni Simeone ha realizzato il poker numero 17 dalla stagione 2000/01 ad oggi. Ecco allora che il Cholito diventa impossibile da non mettere contro l’Udinese; pollice in su anche per Barak che non ha trovato gloria nel 4-1 di domenica ma (da rigorista) proverà in tutti i modi a rifarsi. A centrocampo, dove sono tutti schierabili, spiccano i nomi di Lazovic ma soprattutto Ivan Ilic.
Cagliari-Roma
I tre punti contro la Samp sembravano aver scacciato i fantasmi, ma la Fiorentina ha subito fatto tornare i sardi alla cruda realtà. Contro la Roma Mazzarri si affiderà sempre al suo leader maximo: Joao Pedro, reduce da una prova incolore ma è sempre l’ultimo ad arrendersi. Out Nandez, le fasce saranno affidate a Zappa e a Lykogiannis, piede interessante sui calci da fermo.
Dopo lo 0-0 contro il Napoli, c’è voglia di riscatto in casa Roma e quale migliore occasione del turno infrasettimanale? I fantallenatori aspettano con ansia Tammy Abraham, che con appena 2 gol è il terzo marcatore della Roma dopo Lorenzo Pellegrini e Veretout, che contro la Juve ha sbagliato il suo primo rigore in Serie A. Zaniolo sta vivendo un periodo particolare, ma sono le sue partite; sì a Cristante che con i suoi inserimenti è sempre pericoloso. Ok la difesa soprattutto con Mancini e Rui Patricio che punta al quinto clean sheet stagionale.
Empoli-Inter
Difficile rivedere il fantastico Empoli visto nei primi 45′ contro la Salernitana, con l’Inter serve cautela. Filippo Bandinelli può comunque dire la sua, così come il grande ex della gara Andrea Pinamonti: cresciuto nel vivaio nerazzurro vorrà sicuramente fare bella figura e farà di tutto per provare a prendersi la scena (rigori compresi).
L’Inter di Inzaghi sta dimostrando di poter mantenere gli standard visti con Conte, anche al fantacalcio. L’1-1 contro la Juve può essere figlio anche del nervosismo della gara contro la Lazio, su tutti quello di Lautaro Martinez. Smaltite le fatiche della Nazionale, ora ha l’Empoli per dimostrare tutto il suo valore. Scontato dire Edin Dzeko, occhio al Tucu Correa che anche dalla panchina ha le caratteristiche per spaccare la partita. Un all-in totale per gli interisti con un focus particolare su Federico Dimarco, sempre pericoloso anche dai calci da fermo.
Lazio-Fiorentina
Il 4-1 del Verona ha costretto Sarri ha portare tutti in ritiro, 10 gol in quattro partite sono inacettabili. Ora c’è la Fiorentina che è in forma e in fiducia e, come se non bastasse, c’è anche il caso Luis Alberto a tenere banco. Finalmente Acerbi, quindi la difesa dovrebbe tornare ad essere affidabile. La certezza a centrocampo è Milinkovic-Savic, in attacco ovviamente Immobile.
Vola la Fiorentina dopo i 3 gol al Cagliari. Il “nuovo” rigorista Biraghi non si lascia fuori, anche se Italiano ha chiarito di come Dusan Vlahovic rimanga il tiratore principale, sia per i per rigori che per le punizioni. Occhi puntati su Nico Gonzalez, che vive di fiammate e dopo alcuni alti e bassi sta pian piano rinascendo. Dopo il gol merita fiducia e la Lazio può subire le sue ripartenze.
Napoli-Bologna
Fermato sullo 0-0 dalla Roma, Spalletti sarà costretto a guardare i suoi dalla tribuna del Dall’Ara visto il rosso rimediato a fine partita. Turnover in vista, ma non per Insigne e Victor Osimhen: soprattutto il nigeriano è diventato imprescindibile. Solito ballottaggio Lozano/Politano a sinistra, sulla trequarti visto il momento opaco di Zielinski può trovare spazio dal 1′ Elmas. Ovviamente Zambo Anguissa e Fabian Ruiz, ok anche tutto il pacchetto arretrato.
La prova d’orgoglio in 9 contro il Milan rischia di lasciare strascichi pericolosi al fantacalcio. Out Soriano, potremmo rivedere dal 1′ Orsolini insieme a Sansone e Musa Barrow per un attacco del tutto inedito. L’ex Atalanta è sicuramente l’uomo più in forma con 4 gol consecutivi, ma non avrà vita facile.