Dimarco o Perisic? Chi è il titolare della corsa sinistra dell’Inter?
Dopo una grande stagione a Verona, l’Inter ha deciso di puntare su Dimarco, che dovrà convincere Inzaghi giocandosi il posto di esterno sinistro con Perisic
Tra le tante rivoluzioni che l’Inter si ritrova ad affrontare in questo periodo, una riguarda anche gli esterni di centrocampo, che potrebbero essere entrambi volti nuovi rispetto alla formazione vincitrice dello scudetto. Se la fascia destra ha perso Hakimi, già rimpiazzato da Dumfries (la sua scheda), a sinistra invece è arrivato (o meglio, tornato) Federico Dimarco, reduce dall’ottima stagione a Verona, che trova come possibile rivale un Perisic in grado di passare da oggetto misterioso negli anni passati a giocatore ordinato e utile sotto la guida di Antonio Conte.
E proprio su questo ballottaggio a sinistra, proviamo a fare un po’ di luce anche grazie ai numeri della stagione passata.
Dal punto di vista tecnico, che giocatori sono?
Dimarco è un classe ‘97, mancino puro, dotato di un piede educato in grado di calciare tutti i piazzati (da dividere con Calhanoglu). La posizione più arretrata dello scorso anno ha fatto sì che tentasse con molta più frequenza il cross che il tiro, ma, nonostante ciò, grazie alla sua indole offensiva, è stato in grado di portare a casa un bottino di 5 reti.
Perisic invece è un giocatore capace di calciare con entrambi i piedi. Nasce come giocatore prettamente offensivo, capace sia di dribblare ma anche di inserirsi in area di rigore. Punto di forza il colpo di testa: nelle ultime sette stagioni il croato ha segnato circa un quarto dei goal (23,5%) in questo modo.
Dal confronto numerico, si evince una maggiore propensione al dribbling per Ivan Perisic (0.9 P90), mentre Dimarco crossa di più (5.2 senza corner) e meglio (è il primo difensore per numero di Key Pass nella Serie A 20/21)
| . | Perisic | Dimarco |
|---|---|---|
| Presenze | 32 | 35 |
| Titolare | 20 | 29 |
| Min. Giocati | 1800 | 2615 |
| Goal | 4 | 5 |
| Assist | 4 | 3 |
| TIRI P90 | 1.75 | 1.31 |
| Cross no Corner P90 | 4.3 | 5.2 |
| Dribbling Tentati P90 | 0.9 | 0.7 |
| Media Kickest | 13 | 18.5 |
Dal punto di vista tattico, possono convivere?
Teoricamente sì, in pratica lo crediamo molto difficile. Nella sua ultima stagione Dimarco ha spesso ricoperto il ruolo di braccetto nella difesa a 3 di Juric, e di conseguenza in casi di emergenza sarà facilmente adattabile. Ma i tre centrali dell’Inter, oltre che essere intoccabili (complicato che Dimarco possa stare davanti nelle gerarchie a uno tra Bastoni, De Vrij e Skriniar), sono per caratteristiche centrali più bloccati, in linea con le caratteristiche della difesa proposta alla Lazio dallo stesso Inzaghi. Per queste ragioni riteniamo che entrambi si giocheranno il posto di esterno a tutta fascia.
In conclusione: si tratta di un ballottaggio che coinvolge due giocatori molto diversi per caratteristiche, ed entrambi potranno essere utili a seconda delle circostanze. Noi vediamo comunque davanti Dimarco, sia per i numeri sia per questioni anagrafiche, e siamo convinti abbia accumulato l’esperienza giusta per fare il grande salto.
di Lorenzo Battiston