Cotte – Nadir Zortea

Un altro assist, il quinto dal suo arrivo a gennaio, valso 1 punto fondamentale nella corsa salvezza. L’esterno di proprietà dell’Atalanta ha cambiato volto alla corsia di destra del Frosinone.

Da quando veste la maglia del Frosinone – con cui ha esordito nella 21^ giornata – Nadir Zortea è il giocatore che ha servito più assist (5) dell’intero campionato, al pari di Weston Mckennie. Un impatto immediato, quello del classe ‘99 arrivato a gennaio in prestito dall’Atalanta: in sole 8 presenze ha già superato Marchizza (a quota 4) come miglior assistman della squadra di Di Francesco. L’ultimo dei suoi suggerimenti decisivi, un cross tagliato confezionato su misura per Cheddira, è valso il definitivo 2-2 al Maradona e ha permesso ai ciociari di agguantare un punto di capitale importanza nella lotta salvezza. 

Una partita accorta, quella del numero 19, fatta di quantità e applicazione per disinnescare la catena di sinistra del Napoli e immediato attacco dello spazio una volta recuperato il possesso. L’importante prova difensiva – mai superato in dribbling, 8/11 duelli vinti e 100% di successo nel gioco aereo – non ha offuscato la sua capacità di creare azioni pericolose per i compagni in fase di contropiede: terzo giocatore più avanzato per posizione media tra i gialloblù, sulla corsia di destra si è proposto con frequenza come soluzione dinamica per capovolgere il fronte e disegnare traiettorie taglienti per gli attaccanti.

Le 2 big chance create contro il Napoli e i 4 passaggi chiave ormai non fanno più notizia: Zortea è infatti 4° tra i giocatori con almeno 500’ giocati per big chance create ogni 90’ (0.63) e 6° per expected Assist prodotti a partita, secondo solo a Dimarco tra i pari ruolo in questa speciale classifica (0.42 xA p90 per l’esterno dell’Inter vs 0.35 xA p90 per il giocatore di proprietà della Dea).

Nel fertile sistema di gioco frusinate, Nadir Zortea sembra aver raggiunto la piena maturazione: complici l’amore mai sbocciato tra Gasperini e Bakker e un Hateboer ormai in fase calante, il classe 99’ potrebbe avere le carte in regola per ottenere una definitiva conferma tra gli esterni atalantini in vista della prossima stagione. Ma prima, c’è un Frosinone da salvare.


Nell’episodio precedente: Johan Felipe Vasquez

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