Da Baschirotto a… Laurienté, chi sono i giocatori a cui non si rinuncia mai in Serie A

Un elenco di indispensabili, ovvero di giocatori che hanno giocato il 100% dei minuti a loro disposizione fin qui

Baschirotto con la maglia del Lecce

In queste prime 23 giornate di Serie A 2022/23, sono diverse le compagini che si stanno affidando a giocatori che sono ormai da definire come veri e propri stacanovisti, ai quali i rispettivi allenatori fanno davvero fatica a rinunciare

Il leader di questa speciale statistica è Federico Baschirotto. Il difensore, autore di un campionato sopra le righe con il Lecce, è l’unico giocatore di movimento ad aver sempre giocato tutti i minuti a disposizione in questi primi 23 turni di Serie A, per un totale di 2070′. A livello di minutaggio totale, oltre al classe ’96, solo il capitano del Napoli – Giovanni Di Lorenzo – ha superato la soglia dei 2000′, accumulandone ben 2059′, in seguito alla sostituzione al 79′ nel match di G12 contro il Sassuolo, con risultato già acquisito (4-0).

Ibanez con la maglia della Roma

Imprescindibile per la difesa a 3 della Roma di José Mourinho, anche Roger Ibanez, come Baschirotto, ha giocato tutti i minuti a sua disposizione in questa Serie A finora, ad esclusione, però, della G18, quando è stato costretto a saltare l’incontro contro la Fiorentina a causa di una squalifica. Per lui, dunque, i minuti totali sono 1980, 90 in meno del difensore leccese.

Escludendo i tre sopra citati, il calciatore ad aver giocato, quando a disposizione, più minuti in media a partita, è stato il faro della retroguardia dell’Udinese, Rodrigo Becao, con una media di 88.4′ in 17 presenze (1503′), seguito dal sorprendente Carlos Augusto, esterno del Monza, con una media di 88.1′ in 20 presenze (1762′). Il difensore bianconero è inoltre l’unico, insieme a Luperto, Di Lorenzo e Baschirotto, ad aver giocato tutti i 720′ a disposizione negli ultimi 8 turni di campionato.

Hjulmand con la maglia del Lecce

Serie A 2022/23, le sorprese: da Hjulmand a Lauriente

Un altro imprescindibile è il danese Morten Hjulmand. Il classe ’99 era già stato un faro del Lecce di Marco Baroni nella scorsa annata in Serie B e si sta confermando anche in A, con 86.0′ di media a partita, spalmati in 21 presenze, tutte da titolare (1805′).

Stesso discorso valido per Armand Lauriente, esterno in forza al Sassuolo, proveniente dal Lorient. Sebbene con i francesi, nel 2021/22, abbia collezionato 35 presenze, non ci si aspettava sin da subito un ruolo così importante nell’attacco neroverde. Complice anche il ko di Berardi, però, il classe ’98 è entrato sempre più nelle grazie di Dionisi, totalizzando 83.0′ a match in 17 presenze (1411′). Da considerare anche il suo arrivo in Serie A, datato 30 agosto 2022, dunque a disposizione solamente a partire dalla G5. Da quel momento, solo due incontri saltati, quello della G10 contro l’Atalanta per infortunio e della G13 con l’Empoli causa squalifica.

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