Fantacalcio, ultime dai campi: chi schierare partita per partita nella 20ª giornata di Serie A

Ancora tempo di Serie A, con lo start, fissato per venerdì 27 gennaio alle ore 18:30, della 20ª giornata di campionato. Come di consueto, proviamo a togliere i dubbi dei fantallenatori, presenti anche qui su Kickest, analizzando le dieci partite presenti nel palinsesto del (lungo) weekend.

Bologna – Spezia (T1)

La 20ª giornata di Serie A inizia con lo scontro della parte destra del tabellona tra Bologna e Spezia, alle ore 18:30. I felsinei dovranno ancora fare i conti con l’assenza del bomber Marko Arnautovic, capocannoniere e leader per numero di tiri in porta per la sua squadra. Al suo posto, probabile fiducia a Zirkzee. Alle sue spalle, a comporre il 4-1-4-1, Orsolini e Soriano larghi, con al centro il tandem composto da Dominguez e Ferguson. Sarà Schouten a ricoprire il ruolo di mediano. Davanti a Skorupski, linea difensiva a 4 con Posch a destra, Lykogiannis a sinistra e Soumaoro-Lucumi centrali. Ancora out, oltre al giocatore ex Inter, anche Medel, De Silvestri, Sansone e Bonifazi.

Anche lo Spezia avrà diversi top player ai box, tra cui bomber Nzola, Bastoni, Ekdal e anche il nuovo arrivato Zurkowski. Consueto 3-5-2 per Gotti, con Dragowski a difesa dei pali, spalleggiato dal trio Amian, Caldara e Nikolaou, rientrato dopo la squalifica. Ad appoggiare Ampadu sulla mediana ci saranno Bourabia e Agudelo, con Reca sul braccetto di sinistra e Salva Ferrer, favorito su Holm, su quello di destra. In avanti, sarà compito di Verde sostituire l’attaccante classe ’96, al fianco dell’immancabile capitan Gyasi.

Lecce – Salernitana (T1)

Il venerdi di calcio nostrano si conclude con una calda sfida salvezza tra Lecce e Salernitana, allo stadio Via del Mare. La compagine di Baroni si schiererà con il solito 4-3-3, con Pezzella al posto di Gallo che andrà a completare il reparto insieme a Umtiti, Baschirotto e Gendrey, davanti a Falcone. Trittico di centrocampo titolare, con il solito ballottaggio tra Gonzalez e Maleh. Insieme ad uno dei due ci saranno Hjulmand e Blin. Due dubbi in attacco, con Colombo e Banda favoriti al cospetto di Ceesay e di un acciaccato Di Francesco. Strefezza l’unico certo del posto.

Piove sul bagnato per Nicola, in crisi di risultati e anche di uomini. Sono 5 gli indisponibili, più Pirola influenzato che però potrebbe quanto meno sedersi in panchina. Il modulo potrebbe essere nuovamente il 4-4-2 visto con il Napoli, con Ochoa inamovibile in porta, coperto da Daniliuc a destra e Bradaric a sinistra. In mezzo, esordio per Troost-Ekong, che sarà affiancato da Lovato. Candreva andrà sulla fascia destra, con Vilhena sull’out opposto, che però potrebbe accentrarsi spesso, facendo diventare il modulo un più verosimile 4-3-1-2. In mezzo al campo il duo Nicolussi Caviglia-Coulibaly. In avanti pochi dubbi, con Piatek e Dia titolari.

– Qualche nome spendibile per la G20 di Serie A

Empoli-Torino (T2)

Il sabato di Serie A verrà inaugurato con la sfida delle ore 15 tra Empoli e Torino. I padroni di casa arrivano a dir poco galvanizzati dopo il successo di San Siro contro l’Inter. 4-3-1-2 per mister Zanetti, con Vicario in porta e davanti a lui la difesa composta da Stojanovic, De Winter, Luperto e Parisi, reduce da una partia eccezionale con i nerazzurri. Torna disponibile Marin, che sarà titolare a centrocampo insieme a Bandinelli e uno tra Haas e Akpa-Akpro. Il match winner della 19ª giornata, Baldanzi, favorito su Bajrami nel ruolo di trequartista, mentre in avanti sicuro del posto Caputo. Satriano in vantaggio su Cambiaghi per giocare al suo fianco.

Diversi dubbi per Juric, in vista anche di un quarto di finale di Coppa Italia che vale quasi una stagione. Davanti a Milinkovic-Savic, ballottaggio vivo tra Zima e l’acciaccato Djidji, per completare il reparto arretrato insieme a Buongiorno e Schuurs. Pronto al rientro Aina, che però inizierà dalla panchina in favore di Singo e Vojvoda. In mediana, sono in 3 per due posti. Ricci quasi sicuramente sarà titolare, con Adopo in vantaggio su Linetty. Stessa situazione sulla trequarti, con Miranchuk e Vlasic avanti su Radonjic. La punta di riferimento sarà Seck, autore di un’ottima prova a Firenze.

Cremonese – Inter (T2)

Sfida fondamentale, per motivi diversi, per entrambe le compagini, quella del Giovanni Zini tra Cremonese e Inter. La truppa di Ballardini si schiererà ancora con il 3-5-2, con Carnesecchi protetto dal trio di difesa composto da Vazquez, Chiriches e Ferrari. I ballottaggi sono sulle fasce, con Valeri e Sernicola favoriti rispettivamente su Quagliata e Ghiglione. Con Pickel squalificato, spazio per il neo arrivato, l’ex di turno Marco Benassi, che comporrà la mediana insieme ai soliti Castagnetti e Meité. Okereke e Dessers saranno i due riferimenti offensivi.

Emergenza per Simone Inzaghi, obbligato a vincere dopo la clamorosa battuta d’arresto per mano dell’Empoli. Saranno fuori, oltre all’infortunato Brozovic, anche gli squalificati Skriniar e Barella. Al posto del difensore, ballottaggio tra De Vrij e D’Ambrosio, per comporre la linea arretrata insieme ad Acerbi e Bastoni, in difesa di Onana. A comporre il centrocampo, spazio a Gagliardini insieme a Calhanoglu e Mkhitaryan, mentre nelle corsie ci saranno i soliti Darmian e Dimarco, leader nerazzurro per big chance create in Serie A. Si riprende il suo posto in attacco Edin Dzeko, accanto a Lautaro Martinez, con Lukaku pronto a subentrare nella ripresa.

Atalanta – Sampdoria (T2)

La squadra più in forma del campionato scenderà in campo sabato 28 gennaio alle 20:45 contro la Sampdoria. L’Atalanta, infatti, ha messo a referto 11 gol nelle ultime 3 partite, tra Serie A e Coppa Italia e si ritrova coinvolta nella lotta Champions League, con il vantaggio di non disputare le coppe. Rotazioni in vista per Gasperini, che martedì sfiderà l’Inter in Coppa. Musso sarà protetto da Scalvini, Toloi e Demiral, con quest’ultimo che sostituirà l’infortunato Palomino. Hateboer e Maehle sulle fasce, mentre al centro rientra dalla squalifica Koopmeiners, che sarà affiancato da De Roon. Intoccabili in avanti Lookman, vice capocannoniere del torneo e Hojlund. Alle loro spalle, ballottaggio tra Pasalic e Boga.

Solito 3-4-1-2 per Stankovic, che ha visto affievolire ancora di più le speranze salvezza dopo la sconfitta casalinga con l’Udinese. Davanti ad Audero, ci saranno Murillo, Nuytinck e Amione, con Colley ancora fuori. Sempre vivo il ballottaggio tra Zanoli e Leris sulla destra, con quest’ultimo favorito, mentre nell’out opposto intoccabile Augello. A centrocampo, al fianco di Winks si vedrà Rincon dal 1′. Djuricic sarà il rifinitore che agirà alle spalle di Lammers e uno tra Gabbiadini e Quagliarella.

Milan – Sassuolo (T3)

Continua il periodo di grave crisi per il Milan in questo inizio di 2023, con la batosta rimediata dalla Lazio come culmine. Possibile piccola rivoluzione per Pioli, che dovrebbe però riproporre ancora un 4-2-3-1. Sempre Tatarusanu in porta, con Kjaer favorito per sostituire l’infortunato Tomori, ma non è da escludere l’impiego di Gabbia. Con lui, ci saranno Kalulu, Calabria e Theo Hernandez. Con Bennacer squalificato, Tonali è l’unico certo del posto, a cui sarà affiancato uno tra Krunic e Vranckx. In avanti, Leao a sinistra con Saelemaekers a destra, mentre sulla trequarti ballottaggio a 3 con Pobega, De Ketelaere e Brahim Diaz a giocarsi una maglia. La punta di riferimento potrebbe essere Origi, con conseguente turno di riposo per Giroud.

Modulo a specchio per Dionisi, che dunque si affiderà al 4-2-3-1 per provare a risalire la china. Ancora fuori Consigli, a difesa dei pali ci sarà l’esperto Pegolo. Pochi dubbi in difesa, con Toljan e Rogerio sulle fasce e i centrali che saranno Erlic e Ferrari. In mediana, sicuro del posto Frattesi, mentre Obiang sembra favorito su Maxime Lopez per giocare al suo fianco. In attacco, con l’assenza di Pinamonti, ci sarà il tridente composto da Berardi, Traorè e Laurientè a supportare Defrel, unico riferimento centrale.

Juventus – Monza (T3)

Un rematch dell’ottavo di finale di Coppa Italia quello che andrà in scena all’Allianz Stadium di Torino tra Juventus e Monza. Max Allegri ritroverà finalmente tra i convocati De Sciglio, Vlahovic e Pogba, che ovviamente inizieranno dalla panchina. Spazio dunque al consueto 3-5-2 con Szczesny tra i pali, con davanti a lui il terzetto tutto brasiliano composto da Danilo, Bremer e Alex Sandro. Ancora out dunque Bonucci, che però si prepara al rientro. A destra, nonostante la probabile cessione al Leeds United, ci sarà McKennie, con Kostic dall’altro lato. In mezzo a loro, sicuri del posto Locatelli e Rabiot, a cui dovrebbe essere affiancato Fagioli, autore di una grande prova contro l’Atalanta e attualmente favorito su Miretti. In avanti, Milik sarà affiancato da Di Maria, favorito su Chiesa, ovviamente pronto a subentrare.

Dalla Juve alla Juve. Dopo aver vinto all’esordio in Serie A proprio contro i bianconeri, mister Palladino si prepara a sgambettare ancora una volta la Vecchia Signora, alla guida del suo arrembante Monza. Formazione base per i biancorossi, con il 3-4-1-2 comandato dai pali da Di Gregorio, con davanti a lui Izzo, Pablo Marì e Marlon. Birindelli e Carlos Augusto opereranno sulle corsie, con al centro Pessina e Rovella. Un super Caprari sarà affiancato da Ciurria, per giocare alle spalle di Dany Mota, che sarà l’unica punta.

Lazio – Fiorentina (T3)

Una Lazio spumeggiante riprende il suo cammino in Serie A dopo la vittoria per 4-0 contro il Milan, con il pensiero anche alla sfida infrasettimanale di Coppa Italia contro la Juventus. 4-3-3 consueto di mister Sarri, con Lazzari che dovrebbe tornare a giocare sulla corsia di destra, con uno tra Marusic e Hysaj dall’altro lato. In mezzo, Casale e Romagnoli davanti a Provedel. A centrocampo, inamovibili Cataldi, Milinkovic-Savic e Luis Alberto, così come in attacco il tridente composto da Pedro, Felipe Anderson e Zaccagni, adesso capocannoniere nei biancocelesti. Si prepara al rientro Ciro Immobile, che potrebbe essere quanto meno convocato.

Dopo la batosta in casa contro il Torino, la Fiorentina ha bisogno urgente di punti. Terracciano sarà il portiere, protetto dalla linea a 4 composta da Dodo, Martinez Quarta, Milenkovic e Biraghi. In mediana, Amrabat con uno tra Duncan e Mandragora, con il primo nettamente favorito. Sulla trequarti, ritorna Nico Gonzalez, che sarà il motore insieme ai fantasisti Saponara e uno tra Bonaventura e Barak. In avanti, bocciatura per Jovic, sempre più in crisi. Al suo posto probabile l’utilizzo dal 1′ di Kouamé.

Napoli – Roma (T3)

Big match di giornata la sfida di domenica, alle 20:45, tra Napoli e Roma. La capolista ospiterà una delle squadre più in forma del campionato, in piena lotta per una qualificazione in Champions League. Spalletti varerà un 4-3-3 con Meret tra i pali, protetto, a partire da destra, da capitan Di Lorenzo, Rrahmani, Kim e Mario Rui. In mezzo al campo, certi di partire titolari sia Anguissa che Lobotka, mentre Elmas potrebbe scalzare Zielinski. La buona notizia riguarda Kvaratskhelia, tornato ad allenarsi e probabile titolare nel tridente d’attacco, insieme a Politano e all’intoccabile Osimhen.

Importante banco di prova per la Roma, che deve confermare quanto fatto di buono in questo inizio di 2023. A comporre il 3-4-2-1 di Mourinho ci sarà Rui Patricio in porta, difeso dai titolarissimi Mancini, Smalling e Ibanez. Con l’assenza di Celik, Zalewski agirà nella corsia di destra, con Spinazzola o El Shaarawi nel versante opposto. Mediana di fisico composta da Cristante e Matic. Rientra capitan Pellegrini, che affiancherà Dybala a supporto dell’unica punta, Tammy Abraham.

Udinese – Verona (T4)

Chiuderà il turno il posticipo del lunedì tra Udinese e Verona. I padroni di casa dovranno fronteggiare l’assenza di Deulofeu, costretto all’operazione chirurgica al ginocchio destro. Dopo il ritorno alla vittoria contro la Sampdoria, i ragazzi di Sottil vogliono replicare contro un’altra squadra in lotta per la salvezza. Solito 3-5-2 per lui con Silvestri in porta e il trio composto da Bijol, Perez e Becao in difesa. Dubbio Pereyra sulla fascia, in caso di forfait pronto Ehizibue, con Udogie sull’out opposto. In mezzo, ci saranno sempre Lovric, Walace e Makengo. In avanti, nessun dubbio con Success e Beto dal 1′.

Dopo il successo contro il Lecce, il Verona di Zaffaroni crede sempre più alla salvezza, con il Sassuolo che ora dista solo 5 punti. Nei 3 di difesa davanti a Montipò, Magnani sostituirà lo squalificato Dawidowicz, a completare il reparto insieme a Ceccherini e Hien. Ad agire sulle fasce, per forza di cose, ci saranno Depaoli e Doig, mentre in mezzo, al fianco di Tameze, probabile occasione per Sulemana. Lazovic e uno tra Kallon e Lasagna rifiniranno alle spalle della prima punta, che sarà Djuric.