Da Chiesa a Boga, quanto spenderanno i club di Serie A per i riscatti

Quando siamo ancora a metà maggio, sappiamo già con certezza che verranno spesi almeno 157,8 milioni di euro nel primo giorno di calciomercato (che comincerà l’1 luglio). Questa cifra è comprensiva delle spese di tutte le squadre di Serie A, gran parte delle quali arriva dai riscatti da parte delle big.

Serie A, il calciomercato partirà con una spesa minima di 157,8 milioni

La spesa più grossa è quella della Juventus, che pagherà alla Fiorentina 40 milioni per l’obbligo di riscatto scattato per Federico Chiesa. Obbligo che prevedeva le seguenti condizioni: che la Juventus si piazzasse tra le prime 4 in campionato (in entrambe le stagioni) e che Chiesa disputasse almeno il 60% delle partite per almeno 30′ con minimo 10 gol e 10 assist (sommando le due stagioni). Arrivato in Piemonte ormai due anni fa con la formula del prestito biennale oneroso con diritto di riscatto che – come avvenuto – poteva tramutarsi in obbligo al raggiungimento di determinate condizioni, per Chiesa la Juventus ha già speso 3 milioni per il prestito del primo anno e 7 per il prestito del secondo.

Importanti anche i riscatti di Correa da parte dell’Inter, ad un anno dall’arrivo in prestito oneroso (a 6 milioni) dalla Lazio, con obbligo di riscatto fissato a 23,60 milioni e di Boga da parte dell’Atalanta, arrivato invece a gennaio 2022 in prestito gratuito con obbligo di riscatto fissato a 22 milioni. Chi non aveva l’obbligo ma ha deciso comunque di riscattare il calciatore in questione è il Napoli, che ha annunciato che pagherà al Fulham i 15 milioni pattuiti la scorsa estate per Zambo Anguissa, quando il centrocampista era arrivato dall’Inghilterra in prestito oneroso (a 600mila euro) con diritto di riscatto.

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Serie A, quanto spenderanno le squadre al primo giorno di calciomercato

1. Juventus: 40 milioni (Chiesa)
2. Napoli: 25 milioni (Kvaratskhelia, Zambo Anguissa)
3. Inter: 23,60 milioni (Correa)
4. Atalanta: 22 milioni (Boga)
5. Sassuolo: 16 milioni (Matheus Henrique, Harroui, Ceide, Ciervo)
6. Udinese: 11 milioni (Beto, Udogie)
7. Verona: 8,70 milioni (Caprari, Hongla, Montipò)
8. Empoli: 4,20 milioni (Cacace, Stojanovic)
9. Sampdoria: 3,50 milioni (Caputo)
10. Spezia: 3,50 milioni (Reca, Bourabia)
11. Torino: 300mila (Berisha)