Fantacalcio, i consigli per la 32ª giornata: sì a Beto e Molina, poca fiducia a Messias, in Sassuolo-Atalanta…

Ritorna la Serie A, ritornano i consigli per il fantacalcio: vediamo le partite e i nomi più attesi

Molina, Udinese

Nel weekend torna la Serie A e di conseguenza il fantacalcio: si comincia sabato alle ore 15:00 con la sfida tra Empoli e Spezia, mentre il programma si chiuderà lunedì con Bologna-Sampdoria. Momento decisivo per il campionato, momento decisivo (immaginiamo) anche nelle vostre leghe. Occhio a non sbagliare scelte, ma affidatevi ai giocatori che più vi danno garanzie. Vediamo le nostre indicazioni nella nostra Preview!

Empoli-Spezia

La 32a giornata si apre sabato alle 15:00 con l’Empoli di Andreazzoli in crisi di punti – ancora alla ricerca della prima vittoria del 2022 – e gioco, richiamata dallo stesso tecnico a tornare “spregiudicata come una volta”. La scarsa produzione offensiva delle ultime uscite, tuttavia, invita alla cautela. Pinamonti e Bajrami, rimangono il fulcro offensivo di questa squadra e quindi schierabili, ma, attenzione, non sono più intoccabili, anzi. Sulla sinistra torna Parisi, spesso presente nella manovra offensiva, può mettere in difficoltà il non sempre attentissimo Amian. Ci fidiamo di Vicario per il modificatore.

Al Castellani arriva uno Spezia galvanizzato dalla vittoria nello scontro diretto contro il Venezia., proiettato verso la permanenza in Serie A. Non aspettiamoci però spettacolo da un Thiago Motta sorprendentemente pragmatico. Il nome più caldo è sicuramente Martin Erlic, affidabile e pericoloso sulle palle inattive, da modificatore. Da mettere, come Bastoni, primo tra i liguri per xA e Key Pass. Da considerare Verde, il suo mancino può illuminare, ma attenzione ai ballottaggi. Scommessa Manaj contro la svagata difesa toscana.

Inter–Verona

Test importante per i Nerazzurri che, dopo la vittoria – tutt’altro che convincente – nel Derby d’Italia, sono chiamati a svoltare anche sul piano del gioco in una partita, tuttavia, che si prevede molto fisica e aggressiva. Attenzione quindi ai duelli individuali e ai calci da fermo: l’Hellas ha subito ben 12 gol da queste situazioni. Dentro, ça va sans dire, Hakan Chalanoglu. In difesa scegliamo Skriniar, reduce da una super prestazione su Vlahovic, ed elemento più affidabile di un reparto ultimamente disattento. Dumfries, sempre pericoloso con i suoi inserimenti, può giovare del mismatch fisico con Lazovic. In attacco, complice la squalifica del Toro, opportunità per Correa che, con la sua imprevedibilità, può risultare l’uomo in più dei nerazzurri e mettere in difficoltà la difesa su riferimenti degli Scaligeri.

Un Verona tutt’altro che sazio va a San Siro con la leggerezza di chi ama giocare a calcio e non ha niente da perdere. Per questo, contro la squadra che produce più occasioni da gol del campionato, evitiamo in blocco il reparto difensivo. In fascia, Faraoni è sempre affidabile e pericoloso negli inserimenti. A centrocampo Tameze è chiamato ad una partita di sacrificio su Brozovic. In attacco contro un Inter difensivamente non irrepresensibile, Tudor, con Barak ancora in dubbio, si affida ai soliti Caprari e Simeone. L’attaccante romano è ormai un intoccabile del Fantacalcio, il Cholito invece l’uomo dal +3 imprevedibile.

Cagliari–Juventus

Un Cagliari sempre più “inguaiato” ospita alla Unipol Domus una Juventus arrabbiata e vogliosa di lasciarsi alle spalle la sconfitta contro i rivali nerazzurri. Inutile girarci attorno, nelle ultime quattro partite solo 1 gol fatto a fronte di 11 subiti e l’impressione di una squadra ormai rassegnata. A centrocampo possibile ritorno da titolare di Marko Rog e in avanti la solita coppia Pavoletti – Joao Pedro. Impossibile consigliare qualcuno tra i sardi.

Nella Juventus mancherà lo squalificato Morata. Allegri, al suo posto, deve ancora scegliere tra Bernardeschi (favorito), Kean o Arthur. Nell’ultimo caso, sarebbe Rabiot ad agire sulla fascia sinistra. Bianconeri da schierare in blocco, pochi dubbi. Qualche nome particolare? In difesa Danilo, sempre pericoloso e presente sulle palle inattive. A centrocampo Zakaria, capace con i suoi strappi di dare imprevedibilità alla spesso macchinosa manovra juventina. In attacco tutti dentro, ovviamente.

Genoa–Lazio

Il Lunch match di domenica vede il Genoa di Blessin, reduce dalla prima sconfitta da quando è seduto sulla panchina del Grifone, ospitare una Lazio in un buon momento di forma, eccezion fatta per la batosta nel Derby della capitale. I Rossoblù, alla luce di un calendario quasi proibitivo, sono chiamati a fare punti. Difficile comunque consigliare qualche nome affidabile, si possono azzardare un paio di scommesse. In difesa torna dalla squalifica Leo Ostigard, granitico centrale norvegese che potrebbe sfornare una grande prestazione contro un Immobile ancora scosso per le critiche post eliminazione mondiale: occhio però ai cartellini del difensore genoano. Sulla trequarti invece Portanova sta dimostrando di meritare la categoria, “l’entropia” del suo calcio potrebbe creare qualche grattacapo alla lineare difesa biancoceleste.

Una Lazio, orfana del miglior Luis Alberto della stagione, ma sempre più Sarriana, si presenta al Marassi con l’intenzione di rimanere ben agganciata al treno per l’Europa. Il tecnico toscano si affiderà alle qualità dei singoli per scardinare il più che probabile fortino rossoblù. La corsa di Lazzari, in ottima condizione, e la qualità tecnica di Felipe Anderson, potrebbero essere un fattore sulla fascia destra. Ciro Immobile vuole zittire i detrattori. Milinkovic-Savic sempre più leader. In difesa si prospetta una giornata tranquilla per Acerbi, da modificatore.

Napoli–Fiorentina

Il Napoli di Spalletti arriva al big match di giornata dopo aver espugnato il Gewiss Stadium. Grande overperformance per i Partenopei che, nelle ultime giornate, hanno segnato e raccolto punti ben oltre l’atteso. Si prevede una partita molto divertente, equilibrata e a viso aperto. In difesa puntiamo forte, ovviamente, sul Comandante Koulibaly. Meglio evitare invece i terzini contro gli esterni viola. A centrocampo rientra Fabian Ruiz, attenzione al calcio da fuori. In attacco Oshimen è recuperato. Da premiare l’ottimo momento di forma di Politano contro un Venuti con più cuore che qualità.

Una Fiorentina particolarmente imprecisa e sciupona arriva alla sfida senza il suo uomo più pericoloso sotto porta, Lucas Torreira. Soliti annosi ballottaggi davanti, tra esterni e punta. Il più schierabile rimane Nico Gonzalez, più incisivo rispetto ad inizio stagione, si troverà davanti il giovane e promettente Zanoli. Cabral non convince. A centrocampo più sostanza che qualità, pomeriggio difficile per Castrovilli. Scommessa di giornata? Uno dei pochi difensori centrali della Serie A in grado, per qualità fisiche ed atletiche, di reggere l’urto dell’attaccante partenopeo: Igor.

Sassuolo-Atalanta

Ci si aspetta una sfida spettacolare tra il Sassuolo e l’Atalanta, dunque spazio ai giocatori offensivi. Nel Sassuolo, tendenzialmente tutti gli attaccanti sono da schierare, ma vi facciamo due nomi: uno è Domenico Berardi, che pare abbia recuperato e non si discute. L’altro è Raspadori, che con la sua rapidità e imprevedibilità saprà mettere in difficoltà la difesa nerazzurra. Sarà una giornata difficile invece per Scamacca contro un Demiral sempre al top contro i big. Ovviamente anche Traorè è da schierare, visti i numeri delle ultime giornate.

Nell’Atalanta fiducia a Malinovskyi, che dovrebbe spuntarla su Miranchuk. In un match divertente e molto aperto, il trequartista bergamasco potrà far valere la sua ottima tecnica in diverse occasioni. C’è tanta incertezza su chi giocherà in attacco, visto anche il ritorno imminente di Europa League contro il Lipsia. Ci fidiamo allora di Koopmeiners, sicuro titolare visto l’infortunio di Freuler: la sua regolarità nelle prestazioni vi garantisce almeno la sufficienza. Un nome a sorpresa è invece Scalvini, acquistabile in un fantacalcio a rosa libera: sta dimostrando personalità e qualità, mostrando ottime doti anche a centrocampo.

Venezia-Udinese

Difficile consigliare qualcuno nel Venezia, visto il momento negativo della squadra di Zanetti (cinque sconfitte consecutive). L’Udinese è una squadra solida e difficile da bucare: solo Aramu potrebbe riuscirci (uno dei giocatori ancora a secco nel girone di ritorno) ma occhio a una possibile assenza per un problema fisico. Se volete prendervi un rischio e non avete molta scelta, provate Henry: attaccante fisico e pericoloso soprattutto nelle palle aeree; questa è una sfida che si può decidere anche con un colpo di testa su calcio piazzato. State alla larga dai difensori, l’unico schierabile è Haps che porta a casa sempre prestazioni regolari.

Dopo la bella vittoria contro il Cagliari, l’Udinese vola sulle ali dell’entusiasmo. Impossibile lasciar fuori Beto dopo la tripletta, a maggior ragione contro l’incerta difesa del Venezia. Momento di forma straordinaria anche per Molina, reduce da due gol nelle ultime tre partite: finalmente l’esterno argentino sta mostrando il suo valore ed è uno di quei giocatori da schierare senza pensarci. Un altro difensore in fiducia – a maggior ragione se giocate con il modificatore – è Nuytinck, tornato in forma dopo l’infortunio: prestazioni sempre sopra la sufficienza e ogni tanto sui piazzati si rende pericoloso.

Roma-Salernitana

Dopo la sconfitta di Conference League in casa del Bodo Glimt, ci sono state tante polemiche extra campo, motivo per cui la Roma potrebbe avere già la testa al ritorno. In campionato però continua la rincorsa Champions e dunque i giallorossi non possono sbagliare: dopo il forfait in Conference League, torna Nicolò Zaniolo, desideroso di dimostrare il suo valore a Mourinho e a tutti i tifosi dopo alcune critiche. Visti gli spazi concessi dalla Salernitana, sarà anche la partita di Mkhitaryan, apparso in palla nelle ultime giornate; infine, fiducia anche a Sergio Oliveira: la sicura assenza di Pellegrini e quella possibile di Abraham – alle prese con un problema fisico – lo designerebbero sicuro rigorista.

Così come nel Venezia, anche per la Salernitana è difficile indicare calciatori da schierare al fantacalcio: le uniche situazioni in cui i campani riescono a rendersi pericolosi sono i calci piazzati, dove Djuric può far male visto il fisico imponente. Per il resto, l’unico giocatore che potrebbe ottenere una sufficienza è Ederson, centrocampista cercato anche da alcune big europee. Un calciatore che ha positivamente impressionato nell’ultima partita quando è subentrato è Bohinen. State alla larga dagli altri giocatori, rischiereste solo tante insufficienze.

Torino-Milan

Sarà una sfida complicata per il Milan, che dopo il pareggio contro il Bologna deve reagire e ritrovare i tre punti in casa del Torino. L’attacco rossonero sta faticando tantissimo (qui i numeri dell’ultimo periodo) e dunque noi ci fidiamo dei difensori granata: Bremer ha già dimostrato di essere un top contro le big, quindi schieratelo. Un altro calciatore che può creare problemi al Milan è Belotti, che attua un pressing asfissiante sui difensori avversari e potrebbe prevalere su Kalulu e Tomori, sicuri in possesso ma indecisi se pressati. Infine, un nome a sorpresa: Pobega, che potrebbe trovare il classico gol dell’ex e convincere i rossoneri a riportarlo alla base.

Nel Milan, come già detto gli attaccanti non vivono un gran momento, ma noi ci fidiamo di Rafael Leao. Sarà una partita di pazienza e di attesa, che il portoghese con i suoi continui strappi potrà decidere, magari approfittando della poca attitudine a difendere di Singo. A proposito di giocate sulle fasce, Theo Hernandez ha giocato un gran match contro il Bologna: anche lui a sinistra potrà risultare determinante ai fini del risultato. Per concludere, se cercate un voto sufficiente o poco più, fiducia ai due mediani Tonali e Bennacer, sempre ordinati e precisi in fase di impostazione e di rottura. Evitate sia Messias che Saelemaekers: non vivono un buon momento.

Bologna-Sampdoria

Nel posticipo del Monday Night si sfideranno il Bologna, reduce dal pareggio contro il Milan, e la Sampdoria che non vive un buon momento. Negli emiliani Musa Barrow è sembrato in buona forma, impegnando anche Maignan nell’arco del match: Ferrari e Colley sono molto statici e lui – staccandosi tra le linee – potrebbe causare non pochi problemi. Hickey giocherà ancora a destra, ma ha dimostrato di saper incidere anche su quella fascia: contro avrà Murru, giocatore ordinato ma che spesso va in affanno fisico nel secondo tempo. Infine Schouten sta tornando ai suoi livelli dopo il brutto infortunio: non è uomo da bonus, ma garantisce un buon voto.

Nella Sampdoria fiducia ad Antonio Candreva, che deve ritrovare smalto dopo un gran girone d’andata: dubitiamo sia ancora il rigorista designato, ma batte tutti i calci piazzati. Difficile trovare calciatori da bonus in questa Samp, ma uno di questi può ovviamente essere Caputo: Soumaoro ha giocato una gran partita contro Giroud, che però è un giocatore poco mobile come lui, quindi Caputo con la sua bravura negli inserimenti senza palla potrebbe crear problemi. Concludiamo con una possibile scommessa nel match, Abdelhamid Sabiri: non ci aspettiamo un match apertissimo e con tante occasioni, motivo per cui un tiro da fuori potrebbe essere decisivo. E lui sa come si fa.

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