Nella Top100 dei migliori Under 21 in Europa solo 2 sono italiani

Secondo l’ultima analisi del CIES Football Observatory troviamo solamente 3 giocatori di Serie A, di cui 2 italiani, nella classifica dei migliori Under 21 in Europa. Saka al comando.

Nicolò Rovella, Genoa

In un momento particolarmente difficile per il calcio italiano, la tematica “giovani” è stata più volte chiamata in causa. Noi abbiamo già fatto un primo approfondimento qualche giorno fa, ma oggi vi proponiamo uno studio del CIES Football Observatory. Per chi non lo conoscesse, il CIES Football Observatory è un gruppo di ricerca all’interno del Centro Internazionale di Studi Sportivi (CIES) in Svizzera, specializzato nell’analisi statistica del calcio.

Il CIES ha stilato la classifica dei primi 100 giocatori under 21 di movimento, secondo la combinazione delle loro performance di quest’anno con quelle dei compagni, oltre al livello del proprio team rapportato a quello degli avversari. Se ad uscirne vincitore è Bukayo Saka, preoccupa invece la poca presenza di Italia in questa classifica: tra i giocatori nati dopo il 24/03/2001 ad aver disputato almeno 1000 minuti in stagione, siamo presenti con solamente 3 under 21 provenienti dalla serie A, di cui 2 italiani.

Viti il migliore in Italia, ma è solo 26esimo

Il podio di questa particolare classifica è composto da Saka (Arsenal) davanti a Greenwood (Manchester United) e Wimmer (Arminia Bielefeld), ma per trovare un po’ di Italia bisogna scendere parecchio, fino alla ventiseiesima posizione. Dopo tanta Germania, Inghilterra e Francia, il primo rappresentante del nostro campionato è Mattia Viti, ventenne centrale dell’Empoli, che in stagione ha disputato 16 presenze di cui 12 da titolare. Il giovane difensore mancino sì è ritagliato spazio nelle rotazioni di Andreazzoli.

Scendendo poi alla posizione numero 38, troviamo Radu Dragusin, ora in forza alla Salernitana ma reduce da una prima parte di campionato in maglia Sampdoria. Il terzo e ultimo giocatore proveniente dal campionato italiano è Nicolò Rovella, in 47esima posizione. Il classe 2001 è ora alle prese con parecchie noie fisiche, ragioni per le quali ha disputato solo una partita da titolare nel girone di ritorno, dopo un’eccellente prima parte di stagione con 16 presenze da titolare condite da ben 3 assist.

Chi è (stranamente) rimasto fuori dalla classifica

Aaron Hickey, Bologna
Aaron Hickey (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)

In totale sono 7 i giocatori nati dopo il 24/03/2001 che hanno disputato almeno 1000 minuti nel nostro campionato e che potremmo definire eleggibili ai fini di questa classifica. A rimanere fuori dalla top 100 anche nomi di particolare spicco, come quello di Aaron Hickey, tra i migliori esterni di questa stagione e, con 27 presenze da titolare, elemento fisso del Bologna di MIhajlovic. Il laterale scozzese ha segnato 4 reti, e onestamente stupisce non vederlo nei 100. Sorprende anche l’assenza di Udogie, altro quinto di centrocampo che si è messo particolarmente in mostra in questa stagione. Infine, è stato escluso un altro prodotto del settore giovanile dell’Empoli come Ricci, oltre a Busio del Venezia.

Altro dato che sicuramente solleva degli interrogativi riguarda l’assenza di giocatori in classifica provenienti dalla Serie B, al contrario di Paesi come Spagna, Inghilterra e Francia che portano esponenti anche dalla loro seconda divisione.

Tanta Germania e Inghilterra in top 10

  1. Bukayo Saka (Arsenal)
  2. Mason Greenwood (Manchester United)
  3. Patrick Wimmer (Arminia Bielefeld)
  4. Josko Gvardiol (Lipsia)
  5. Michael Olise (Crystal Palace)
  6. Piero Hincapiè (Bayer Leverkusen)
  7. Castello Lukeba (Lione)
  8. Gonçalo Ramos (Benfica)
  9. Nico Williams (Athletic Club)
  10. Georginio Rutter (Hoffenheim)
Bukayo Saka, Arsenal
Bukayo Saka (Photo by Michael Regan/Getty Images)

Dando uno sguardo veloce alla top 10 stilata dal CIES, sono 3 i giocatori che militano in Premier League (Saka, Greenwood e Olise) e 4 in Bundesliga (Wimmer, Gvardiol, Hincapiè e Rutter), mentre in tutta la top 100 è la Ligue1 il campionato più rappresentato, con 14 giocatori under 21.

Sebbene rimangano dubbi sugli indici di performance utilizzati per decretare questa graduatoria, i risultati che emergono non fanno altro che confermarci le sensazioni di questo periodo. Ancora una volta un dato che evidenzia la pochezza quantitativa e qualitativa di giovani interessanti in Serie A.

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