Fantacalcio, i centrocampisti col miglior rapporto minuti su bonus

La top ten dei centrocampisti della Serie A che portano più bonus in base ai minuti giocati: analisi e prospettive

Mattia Zaccagni, Lazio

Il ruolo del centrocampista nel calcio moderno sta diventando sempre più imprescindibile all’interno di una squadra. Il contributo può essere quello di gestire la squadra, di esserne il fulcro ed il faro intorno alla quale devono ruotare gli altri 10, ma può e deve essere anche colui che dà un contributo decisivo in fase offensiva che, nello svolgimento di un campionato, risulterà essere sempre decisivo.

A tal proposito, vi proponiamo la top ten dei centrocampisti di Serie A 2021/22 che attualmente portano più bonus alle loro squadre e fantallenatori con almeno 180 minuti disputati (rapporto minuti/goal+assist). Tra di loro troveremo qualche nome a sorpresa, ma anche piacevoli conferme. Attenzione, però: la stagione è ancora lunga, e dopo ogni singola partita, la classifica potrebbe cambiare.

  1. M. Pasalic – un bonus ogni 80,42 minuti (7 goal + 5 assist)
  2. H. Calhanoglu – un bonus ogni 91,00 min (6 g + 5 a)
  3. M. Zaccagni – un bonus ogni 101,00 min (3 g + 2 a)
  4. P. Zielinski – un bonus ogni 105,33 min (5 g + 4 a)
  5. A. Vidal – un bonus ogni 118,00 min (1 g + 1 a)
  6. M. Aramu – un bonus ogni 122,43 min (5 g + 2 a)
  7. S. Milinkovic-Savic – un bonus ogni 123,30 min (5 g + 5 a)
  8. A. Miranchuk – un bonus ogni 136,50 min (1 g + 1 a)
  9. J. Messias – un bonus ogni 137,00 min (2 g + 0 a)
  10. A. Candreva – un bonus ogni 138,27 min (6 g + 5 a)

Pasalic leader, Zaccagni sul podio

Mario Pasalic, Atalanta

La grandissima dote dell’Atalanta di portare al tiro i suoi centrocampisti/trequartisti è confermata dal primato in questa classifica di Mario Pasalic, attualmente a quota 7 goal e 5 assist in 17 presenze. Il croato, che ha già abbattuto diversi record in questa annata, continuerà ad essere utilizzato probabilmente nel ruolo di trequartista da Gasperini, soprattutto come dodicesimo uomo in grado di svoltare la partita con le sue zampate vincenti. Netto miglioramento rispetto alla stagione precedente per Hakan Calhanoglu: 4 goal e 9 assist in 33 partite l’anno scorso con il Milan, mentre quest’anno, a metà campionato, il turco si trova già a 6 goal e 5 assist. Il rapporto coi minuti giocati determina che ogni partita contribuisce a un goal, che sia lui il marcatore o l’assistmen. Gradino più basso del podio per il neo-acquisto della Lazio, Matteo Zaccagni, che sta trovando sempre più spazio nello scacchiere di Maurizio Sarri. In 505 minuti ha messo a referto 3 goal e 2 assist ed inoltre viene da una striscia consecutiva di partite con bonus: 2 assist contro la Sampdoria alla 16° giornata e goal contro il Sassuolo alla 17°.

Tanti trequartisti presenti in classifica, tra conferme e sorprese

Mattia Aramu, Venezia

Capitolo trequartisti: in classifica troviamo Zielinski e Aramu: il primo si sta confermando ai livelli dello scorso anno dopo l’infortunio di inizio stagione. Sono 948 i minuti disputati, con un exploit che va dalla 13° alla 16° giornata dove ha sempre portato a casa almeno un bonus. Il secondo è stato e continuerà ad essere il trascinatore assoluto del Venezia verso la salvezza e il goal contro la Juventus ne è l’ennesima conferma.

In mezzo a loro troviamo Arturo Vidal. Il cileno finora ha trovato pochissimo spazio, collezionando solo 236 minuti spalmati in 10 presenze, di cui neanche una da titolare. Tuttavia, quando è stato chiamato in causa, non ha fatto mancare il suo apporto con 1 gol e 1 assist. Nel proseguo della stagione, se migliorerà dal punto di vista fisico, potrebbe essere l’arma in più di Simone Inzaghi.

Due piacevoli conferme sono Milinkovic-Savic e Candreva. Il serbo ha disputato 1233 minuti conditi da 5 goal e 5 assist e punterà in questa seconda parte di stagione a migliorare le statistiche dello scorso anno, dove aveva realizzato 8 goal e 9 assist, magari provando ad arrivare alla doppia cifra. Anche in mezzo al campo si sta confermando un autentico muro, essendo quarto in Serie A per duelli aerei vinti. Candreva invece sta disputando una stagione superlativa e ha già migliorato lo score dello scorso anno quando aveva realizzato 5 gol. Finora ha giocato tutte e 17 le partite da titolare ed è primo sia nei cross tentati, sia in quelli riusciti.

In mezzo a loro le due sorprese, cioè Miranchuk e Junior Messias. L’atalantino ha disputato solo 273 minuti, di cui solo 3 da titolare; tuttavia 1 gol e 1 assist in così pochi minuti testimoniano il fatto che il trequartista russo potrebbe essere una risorsa in più per il Gasp nel corso della stagione. Il rossonero invece, dopo l’infortunio iniziale, si è guadagnato la fiducia di Pioli, trovando sempre più spazio. In Serie A sono solo 274 i minuti giocati, con 2 gol frutto della doppietta di Marassi contro il Genoa, preceduti dal gol decisivo in Champions League contro l’Atletico Madrid, che hanno mostrato come ormai non sia più solo una favola, ma una certezza.

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