Serie A, chi sono i bomber “ammazza grandi”

Spesso il semplice numero di goal realizzati da un attaccante è un indicatore bugiardo, se realizzati contro avversari forti possono aver un peso, contro avversari più deboli un altro. Per questo motivo oggi andiamo ad analizzare la prolificità dei giocatori nelle partite più pesanti, e come termine di paragone universale, abbiamo considerato le partite contro le Sette Sorelle: Atalanta, Inter, Juventus, Lazio, Milan, Napoli, Roma.

Il periodo che abbiamo preso in considerazione parte dalla stagione ‘19/’20 (ossia dalla stagione in cui effettivamente queste 7 hanno chiuso la classifica nelle prime 7 posizioni), e come dato vi presentiamo non tanto il numero complessivo di goal contro le Big (che potrebbe essere viziato dal numero di partite giocabili e giocate), bensì la percentuale di essi sul totale delle reti segnate dallo stesso giocatore nel medesimo periodo, considerando quindi tutti gli avversari.

Per eliminare ulteriormente i casi più unici che rari, abbiamo tenuto in considerazione solo i calciatori con almeno 20 reti a referto, sempre dalla stagione ‘19/’20.

Gli ammazza-Big

Con oltre il 43% – 13 delle 30 reti – troviamo il Gallo Belotti, l’ammazza-Big per eccellenza. Quattro reti all’Atalanta, tre alla Roma, due a Lazio e Milan, una a Juve e Inter. Il numero complessivo di reti nelle ultime tre stagioni, inclusa quella attuale, non è esorbitante, eppure l’attaccante del Torino “spende” bene i suoi gettoni: quasi un goal su due colpisce una grande squadra. E pensare che questo bilancio poteva essere maggiore se non avesse sbagliato due rigori contro il Milan e uno contro l’Atalanta.

Al secondo posto Zlatan Ibrahimovic, che rispetto a Belotti ha un ostacolo in più, o meglio, un potenziale avversario in meno: non può infatti segnare al suo Milan. Dal suo ritorno in Italia Ibra ha però segnato 3 goal all’Inter, 2 a Roma, Lazio, Napoli e uno alla Juve, che corrispondono al 38,46% sui 26 centri totali.

Completa il podio Dusan Vlahovic, in questo periodo nell’occhio del ciclone mediatico dopo la conferma del suo non rinnovo con la Fiorentina. Le Big di Serie A sono avvisate: chi cerca un attaccante dai goal pesanti, sa dove trovarlo.

Con gli stessi numeri Simy e Chiesa: 7 reti alle Big, sulle 20 totali. Il nigeriano li ha fatti tutti in una sola stagione a Crotone, ma quest’anno ha iniziato tutt’altro che bene. Per l’esterno juventino, invece, i goal pesanti stanno diventando una piacevole abitudine

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Sesta posizione per Ante Rebic, che recentemente ha segnato il decisivo pareggio contro la Juventus. Per il croato, quello alla Juve è stato il terzo centro contro i bianconeri, sua vittima preferita tra le Big. Praticamente un portafortuna, perché con i suoi centri i rossoneri sono riusciti ad andare sempre a punti nelle ultime tre sfide alla Vecchia Signora.

Menzione d’onore per chi, al settimo posto, di mestiere fa il difensore, almeno sulla carta, ma che in pratica trova goal molto più facilmente di tanti attaccanti (come dimostrato l’anno scorso), in particolare quelli pesanti: tra i top scorer dell’Atalanta è Robin Gosens che ha la percentuale più alta (32,35%).

Ultimi due calciatori sopra quota 30% sono l’ala del Sassuolo Domenico Berardi, e il francese Jordan Veretout. L’italiano è l’unico giocatore, in classifica, che negli ultimi 3 anni è stato in grado di segnare a tutte e 7 le Big.