I cinque migliori acquisti già messi a segno in questa sessione di mercato

Alla chiusura della stagione sui campi di tutta Europa corrisponde come ogni anno l’apertura della sessione di mercato estivo e quest’anno i grandi trasferimenti non si sono fatti attendere. Senza dimenticarci dei non pochi grandi calciatori – Messi e Benzema su tutti – che hanno deciso di lasciare l’Europa per approdare in campionati meno competitivi, abbiamo deciso di selezionare cinque dei migliori colpi di mercato già messi a segno dalle squadre dei principali campionati europei, che diventeranno ufficiali a partire dall’1 Luglio 2023.

Konrad Laimer (Bayern Monaco)

Il ventiseienne polacco diventa l’ennesimo colpo a parametro zero chiuso dal Bayern con squadre con cui compete direttamente nel campionato tedesco. Si tratta di un giocatore dotato di grande intelligenza e aggressività, soprattutto in fase di recupero palla, che potrà ricoprire il ruolo di degno ricambio per Goretzka o Kimmich davanti alla difesa e che, visto il gran numero di partite giocate dalla squadra bavarese ogni stagione, troverà sicuramente spazio per mettere in mostra le proprie doti. Laimer chiude così il suo capitolo con il Lipsia dopo 6 stagioni, 190 partite, 15 gol, 19 assist e due coppe di Germania, di cui una appena festeggiata, per trasferirsi alla corte di Tuchel con l’obbiettivo di arricchire il proprio palmares e di dimostrare di essere adatto anche ad un livello più alto.

Youri Tielemans (Aston Villa)

Si era parlato tanto di un suo (im)possibile arrivo in Italia con soprattutto Roma e Milan interessate, ma dopo la retrocessione del suo Leicester il centrocampista della nazionale belga ha deciso di proseguire la sua carriera inglese trasferendosi all’Aston Villa di Unai Emeri, tra i favoriti per la vittoria della prossima Conference League. Nonostante le 445 presenze a livello di club ed i 58 gettoni con la sua nazionale, Youri Tielemans ha solo 26 anni ed il suo gioco e la sua carriera potranno svilupparsi ancora in maniera importante considerando le sue grandi doti tecniche, la visione di gioco e la capacità di dettare i ritmi alla partita che abbiamo già potuto ammirare nei suoi cinque anni nelle Foxes in cui ha collezionato 28 goal in 185 presenze.

Houssem Aouar (Roma)

Houssem Aouar rappresenta la vera e propria scommessa per il futuro prossimo della squadra di Mourinho. Il talento franco-algerino è noto da anni come uno dei maggiori prospetti a livello europeo, ma nel corso dell’ultima stagione ha disputato solamente 571 minuti tra tutte le competizioni e la sua ultima presenza dal primo minuto con la maglia del Lione risale addirittura all’11 Novembre scorso. Difficile dire come arriverà a Roma dopo i numerosi infortuni riportati nel corso della stagione, seppur sempre di lieve entità, e delle numerose panchine per scelta tecnica, indici che il ragazzo attualmente sia lontano da quel giocatore che in condizione era stato capace di mettere a segno 39 reti e 35 assist come centrocampista nelle precedenti 5 stagioni.

Alexis Mac Allister (Liverpool)

Alexis Mac Allister si è reso protagonista di una stagione incredibile cominciata con la vittoria del mondiale, in cui si è conquistato un posto da titolare nella sua Argentina a suon di prestazioni convincenti, e conclusasi con la storica qualificazione all’Europa League per il suo Brighton guidato da De Zerbi. Una stagione in cui il trequartista ha messo a segno 12 gol e 3 assist in 40 partite tra Premier League e FA Cup, sfoggiando prestazioni di un livello molto alto e attirando l’attenzione delle principali squadre alla ricerca di un giocatore nel suo ruolo e del Liverpool in particolare, che ha sborsato ben 42 milioni di euro per accaparrarselo prima della concorrenza. Siamo curiosi di vedere, ora che ha fatto il grande salto a livello di club, se l’argentino riuscirà ad adattarsi a un sistema completamente diverso da quello del Brighton, fatto di ritmi frenetici e giocate verticali.

Jude Bellingham (Real Madrid)

Uno dei migliori prospetti del calcio mondiale in assoluto e nel suo ruolo probabilmente il migliore, con pochi dubbi al riguardo. Jude Bellingham compirà 20 anni tra qualche giorno, ma nelle 132 partite giocate con la maglia del Borussia Dortmund e nelle 24 presenze con la nazionale inglese ha già dimostrato di che pasta è fatto. Un trascinatore dentro e fuori dal campo nonostante la sua età, uno strapotere fisico e tecnico che gli hanno permesso di segnare in questa stagione 14 gol e fornire 7 assist in 42 presenze tra tutte le competizioni, trascinando i gialloneri a sfiorare un titolo che mancava addirittura da 11 anni a Dortmund. Ora è arrivato per lui il momento di fare il passo più grande della sua carriera e trasferirsi in un club come il Real, che rappresenta per tutti i calciatori un punto di arrivo. Formerà un centrocampo giovanissimo e fortissimo assieme a Valverde (1998), Camavinga (2002) e Tchouameni (2002), e avrà la possibilità di formarsi completamente nel suo ruolo giocando al fianco di due maestri come Modric e Kroos. Dall’Academy del Birmingham al Real Madrid in 3 anni e mezzo. Niente male, Jude.