Guida al Sassuolo 2020-21

Il progetto De Zerbi entra nel terzo anno a Sassuolo, dopo due stagioni in crescendo in cui la squadra ha raggiunto un undicesimo e un ottavo posto, a dimostrazione della crescita della squadra sia dal lato dell’esperienza che delle prestazioni e del gioco, spesso piacevole da vedere. L’obiettivo in questa stagione sembra essere quello di avvicinarsi definitivamente alla zona Europa League, naturale continuazione del cammino intrapreso con l’allenatore bresciano. 

I neroverdi ripartono dalla stessa ossatura della passata stagione: nessuno dei giocatori titolari è andato via – fino ad ora – quindi De Zerbi potrà avere più facilità nella ripartenza, non dovendo inserire obbligatoriamente nuovi elementi. La fase offensiva dei neroverdi, con Boga, Caputo, Berardi e (solitamente) Djuricic, è di indubbia qualità, e il centrocampo potrà ancora basarsi sulla forza e il dinamismo di Locatelli e Obiang, in attesa del rientro di capitan Magnanelli. Crea sempre qualche perplessità la fase difensiva: i due terzini sono votati all’attacco, mentre i centrali non danno poi tanto affidamento. Proprio in quest’ottica è intervenuto il mercato, con la conferma di Chiriches, che ha offerto buone prestazioni nella passata stagione ma è stato soggetto a tanti problemi fisici, e l’acquisto di Ayhan. Il centrale turco, ex Schalke e Dusseldorf, ha un buon feeling col gol (7 reti in 91 presenze in Bundesliga) e va a puntellare un reparto che troppe volte è stato instabile.

Per il resto la campagna acquisti si è limitata alla conferma degli acquisti dell’anno scorso, col riscatto di Defrel dalla Roma, Kyriakopoulos dall’Asteras Tripolis e Haraslin dal Lechia Gdansk.

FORMAZIONE
4-2-3-1: Consigli; Muldur, Chiriches, Ferrari, Kyriakopoulos; Locatelli, Obiang; Boga, Djuricic, Berardi; Caputo.

BATTITORI
RIGORI: Caputo, Berardi
PUNIZIONI DIRETTE: Berardi, Djuricic
PUNIZIONI INDIRETTE E ANGOLI: Berardi, Djuricic, Magnanelli

SICUREZZE

• F. Caputo (17.9 cr)

Alzi la mano chi avrebbe pensato che il buon Ciccio avrebbe potuto ripetere la grande annata di Empoli! Il ragazzo di Altamura si è addirittura superato, sfondando quota 20 gol e guadagnandosi la cena con Del Piero, in palio da inizio anno. Opportunismo ma anche presenza in campo e per i compagni, l’ex empolese si è inserito benissimo nel sistema di De Zerbi, ideale punto di riferimento per la squadra nella sua manovra. Per quale motivo non dovrebbe ripetersi ancora? Noi ci puntiamo!

• J. Boga (15.7 cr)

L’esterno ivoriano è finalmente esploso, mostrando tutta la sua classe, che unita alla grandissima velocità ne fanno un giocatore imprendibile sulla fascia sinistra. A differenza del passato è riuscito anche a trovare un ottimo numero di gol – andando a completare il tridente tutto in doppia cifra – a dimostrazione di una maturità che a 23 anni è propria dei grandi giocatori. Il covid ha rallentato il suo avvicinamento al nuovo campionato, ma una volta smaltito il virus sarà uno dei punti di riferimento della fase offensiva neroverde.

• M. Locatelli (13.9 cr)

Il ragazzo ex Milan è riuscito a rilanciarsi alla grande, conquistando il posto da titolare nella passata stagione e scalando le gerarchie fino ad arrivare alla nazionale, facendo il suo esordio nel match contro l’Olanda. In neroverde si è affermato come costruttore di gioco, senza disdegnare il contrasto e il recupero del pallone. Questa può essere definitivamente la stagione della sua esplosione.

SCOMMESSE

• M. Muldur (8.8 cr)

Partito come riserva di Toljan, il turco si è preso la scena nella ripresa post-pandemia, dimostrandosi un terzino di qualità, buona spinta e mostrando anche buona propensione al gol. Il ballottaggio con l’ex esterno del Dortmund sarà continuo, ma Mert avrà le sue chances e sfruttandole nel momento giusto potrà conquistare il posto da titolare.

• G. Kyriakopoulos (9.6 cr)

Dall’altra parte il greco si giocherà il posto con Rogerio, che sembrava essere sul piede di partenza, direzione Newcastle, e invece per ora è rimasto alla corte di De Zerbi. Già nella passata stagione l’ex giocatore dell’Asteras Tripolis ha messo assieme un buon numero di presenze da titolare, mostrando anche un’ottima propensione offensiva. Con un anno di esperienza in più, le sue prestazioni non potranno che migliorare!