Guida alla Juventus 2020-21

La (piccola) era Sarri è finita. Come tutti sappiamo, dopo l’uscita in Champions League per mano del Lione, Agnelli ha deciso di esonerare il tecnico toscano e di puntare su Andrea Pirlo. L’eliminazione dalla massima competizione continentale per club è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso: l’opinione generale è che Sarri non sia riuscito a gestire la grande pressione di allenare un club come la Vecchia Signora, oltre a fare molteplici scelte tattiche inadatte ai giocatori in rosa. Ma si sa, la colpa non è mai di uno solo e ci sono tantissimi altri fattori che hanno portato il presidente a voler aprire un nuovo ciclo per dar caccia al decimo scudetto consecutivo.

Pirlo, leggenda del calcio italiano e mondiale, nel giro di una settimana è passato da allenatore dell’Under-23 a mister della prima squadra. Una gran bella responsabilità, considerando la situazione spinosa ereditata dal tecnico ex Chelsea e, soprattutto, essendo questa la sua prima esperienza in panchina.

Passiamo subito al lato rosa, procedendo in ordine di reparto: confermatissimo Szczesny tra i pali, con l’evergreen Gigi Buffon (fresco di rinnovo) a fargli da secondo. Perin ha salutato ancora una volta, destinazione Genoa, sarà ancora il talismano Pinsoglio a occupare il terzo slot. 

In difesa, invece, i centrali sembrano soddisfare il tecnico di Flero. Chiellini e Demiral, che hanno pienamente recuperato dai gravi infortuni della scorsa stagione, e il confermato Bonucci (si sa, non il migliore a difendere ma molto bravo ad impostare) dovrebbero comporre la triade difensiva in caso di 3-5-2- o 3-4-3, visto che l’infortunio alla spalla terrà ai box l’enfant prodige De Ligt almeno fino a novembre. Successivamente, il posto sarà suo. Infine, Rugani non sembra intenzionato ad accettare proposte di altre società, farà quindi il quinto centrale. Per quanto riguarda i terzini, attualmente sono quattro di ruolo più il jolly Cuadrado. Quest’ultimo, proprio grazie alla sua polivalenza, potrebbe essere confermato a destra (scelta di Sarri lo scorso anno, anche se praticamente obbligata), con Alex Sandro a sinistra. Occhio però a Luca Pellegrini, rientrato dal prestito al Cagliari: il classe ‘99 ha tantissima voglia di giocarsi il posto e, a meno che la società non decida di venderlo per fare plusvalenza, lotterà per giocarsi il posto con il brasiliano (che l’anno scorso è stato il giocatore con più errori decisivi a sfavore della propria squadra). De Sciglio, vicino nelle scorse ore alla Roma nell’ambito dell’operazione Dzeko, qualora restasse sarebbe l’ultima scelta a destra, soprattutto considerando la permanenza di Danilo.

Capitolo centrocampo: Pirlo, ex regista basso, da veramente tanta importanza a questo reparto. Pjanic è volato verso il nuovo Barcellona, con percorso inverso per il centrale brasiliano Arthur. Di sei anni più giovane rispetto al bosniaco, è stato subito elogiato per il suo dinamismo e la polivalenza (può sia giocare da mezzala che da regista). Di sicuro partirà nell’11 di partenza. Dallo Schalke è arrivato lo statunitense Weston McKennie, infaticabile recupera-palloni classe ‘98 che sembra aver catturato l’attenzione di tutti per il suo impegno. Vedremo che succederà. Hanno poi completato la loro “stagione di rodaggio” Adrien Rabiot (entrato molto bene nei meccanismi di squadra nel post lockdown) e Aaron Ramsey, che speriamo possa tornare quello di un tempo, quando faceva faville all’Arsenal. Difficile, però, vederlo in un centrocampo a due o nella posizione di trequartista, più probabile mezzala quando si giocherà a tre. Rodrigo Bentancur è stato senza dubbio il miglior centrocampista bianconero la passata stagione, sembra anche lui certo di una maglia da titolare. Defilatissimo Sami Khedira, che non vuole saperne di andarsene nonostante sia più un paziente del J-Medical che un giocatore.

L’attacco sta ancora aspettando la sua punta di diamante, un vero 9 che sarà titolare fisso al pari di Cristiano Ronaldo. Si parla di Dzeko, dei corsi di italiano di Luis Suárez ma alla Continassa sta giocando da attaccante centrale Marko Pjaca. in attesa di sapere chi verrà acquistato, il sopracitato CR7 partirà da sinistra (anche da attaccante in un 3-5-2), imprescindibile, pronto a non dare punti di riferimento e a convergere verso il centro. Il neo arrivato Kulusevski si è messo in mostra a Parma sull’esterno destro (in caso di 3-4-3 o 4-3-3 potrebbe occupare quel ruolo), ma lo stesso svedese ha dichiarato come si trovi davvero bene dietro le punte. Paulo Dybala potrebbe sia affiancare il nuovo 9 in un ipotetico attacco a due, oppure partire come esterno destro in un 4-3-3. Difficile comunque vederlo fuori dai titolari, considerando la passata stagione in cui, tra una delusione e l’altra, è stato comunque uno dei migliori. Federico Bernardeschi e Douglas Costa (ricordiamo, sono considerati come centrocampisti nel nostro fanta) sono due belle incognite. Tra qualche sirena di mercato e le possibilità di giocare che sembrano diminuire, starà a loro dimostrare al campione del mondo 2006 di poter essere utili alla causa. L’ex Viola viene però da due stagioni pressoché disastrose a livello realizzativo, mentre il numero 11 è costantemente preso di mira da guai muscolari. Rimane fuori dal progetto Gonzalo Higuain, a cui la Juve sta cercando una sistemazione.
Sapendo che Pirlo vuole una squadra camaleonte, capace di cambiare volto a partita in corso, abbiamo ipotizzato un modulo con degli interpreti in grado di ricoprire più ruoli per adattarsi alle varie situazioni di gioco.

FORMAZIONE
3-4-1-2: Szczesny; De Ligt, Bonucci, Chiellini; Cuadrado, Arthur, Bentancur, Alex Sandro; Kulusevski; Dybala, Ronaldo.

BATTITORI
RIGORI: Ronaldo, Dybala, Arthur, Ramsey
PUNIZIONI DIRETTE: Ronaldo, Dybala
PUNIZIONI INDIRETTE O ANGOLI: Dybala, Costa, Bernardeschi

SICUREZZE

• C. Ronaldo (27 cr)

Come non consigliarvi uno dei più forti giocatori del pianeta? Costo elevato, il più alto di tutto Kickest, rapportato però alle prestazioni che fanno rima con certezza. Lo scorso anno 31 reti e 6 assist in 33 presenze di Serie A: il portoghese ha partecipato attivamente ad un gol per più di una volta ogni 90 minuti. Con l’arrivo del nuovo 9, il ruolo di quest’ultimo potrà essere simile a quello che aveva Benzema quando CR7 era tra le fila del Real: supporto pazzesco in termini di assist, per delle performance ancora più incredibili da parte dell’asso bianconero.

• P. Dybala (17.7 cr)

La fantasia del gioco bianconero passa tutta (o quasi) per i piedi della Joya: si abbassa per partecipare alla manovra, accelera improvvisamente con il pallone incollato ai piedi, dribbla due, tre giocatori con una facilità disarmante…il 10 è pronto per un’altra stagione al top, dopo essersi lasciato definitivamente alle spalle l’ultima stagione di Allegri. Sarri lo ha aiutato molto facendogli ritrovare il minutaggio perduto, siamo certi che con Pirlo non vorrà fare passi indietro.

• J. Cuadrado (14.9 cr)

Un difensore su Kickest che gioca da esterno. Devo dire altro? Si sa, nei fanta questi giocatori sono come oro colato: gli assist sono a portata di mano e il colombiano potrà godere del bellissimo +8 per un’eventuale porta inviolata. Anche i bonus dribbling non sono una brutta prospettiva se si osservano le stat di Cuadrado: 42 riusciti, quarto in tutta la Juve dello scorso anno.

SCOMMESSE

• W. McKennie (11.5 cr)

L’ex Schalke, arrivato in prestito con diritto di riscatto, ha impressionato tutti per l’enorme quantità di palloni recuperati (7,58 a partita, secondo solo a Declan Rice del West Ham tra gli Under 22), abilità su cui Pirlo potrebbe davvero fare affidamento nel corso della stagione. Da segnalare anche la buona progressione palla al piede del texano, utile per arrivare sulla trequarti ed eseguire passaggi filtranti. È comunque sotto i 12 cr, potreste prendere in considerazione il suo acquisto alla prima da titolare.

• D. Kulusevski (15.6 cr)

Nonostante sia la sua prima stagione in bianconero, il giovane svedese conosce già il campionato italiano ed è pronto a far vedere tutto il suo potenziale. Sulle spalle non ha solo la numero 44, ma anche i 40 milioni spesi dalla Vecchia Signora per portarlo all’Allianz Stadium. Dopo lo splendido campionato a Parma, l’ex Atalanta vuole ripetersi in una grande squadra. E noi puntiamo su di lui.

• Lu. Pellegrini (9.5 cr)

Come detto sopra, l’ex Roma proverà ad insidiare Alex Sandro per un posto sulla corsia sinistra. Il prezzo potrebbe sembrare esagerato, ricordiamo però che ora gioca alla Juventus, quindi tutto sommato ci sembra giusto. Un dato interessante su di lui: 30 dribbling riusciti su 50 tentati la scorsa stagione, mentre per Sandro 37 su 56.