Volti nuovi in Serie A: Borja Mayoral
Come gioca il neo numero 9 giallorosso, che nelle giovanili del Real Madrid è secondo in gol al solo Raul.
Borja Mayoral quando giocava nelle giovanili del Real Madrid era considerato una grande promessa ma nei Blancos ha trovato pochissimo spazio. Mandato in prestito al Wolfsburg e al Levante non ha segnato con la frequenza sperata. Nelle nazionali giovanili spagnole ha reso di più, soprattutto nella Under 21 con 16 gol in 31 partite. Arriva alla Roma con prestito biennale con diritto di riscatto per 15 milioni di euro nel 2021 o di 20 milioni di euro nel 2022. Vediamo nel dettaglio il profilo del ventitreenne di Parla.
Ruolo e caratteristiche
La punta centrale spagnola è alta 182 cm e pesa 74 chilogrammi. E’ un attaccante che non ha alte medie realizzative ma è in grado di fare salire la squadra sapendo proteggere molto bene il pallone. Difetta un po’ nel coraggio e difficilmente aiuta la fase difensiva. Dal punto di vista tecnico, è abbastanza completo, è in grado di calciare con entrambi i piedi, forse ha ancora qualche difficoltà nella lettura del gioco ma è giovane ed i margini di crescita possono essere alti.
Riportiamo sotto uno specchietto (fonte WhoScored.com) con le sue principali caratteristiche.
Le statistiche in carriera
Vero baby prodigio nelle giovanili del Real dove tra le varie categorie segna la bellezza di 148 reti. Nei Blancos solo il suo idolo Raul Gonzalez Blanco ha fatto meglio.
L’esordio in Liga con il Real Madrid avviene contro il Las Palmas il 31 ottobre 2015 a poco più di diciotto anni. In quella stagione gioca sei partite per un totale di 283 minuti facendo un assist. Sembrava l’inizio di una luminosa carriera ma è molto difficile essere profeti in patria nel mondo del pallone e quindi di spazio a Madrid ne troverà pochissimo. Al Wolfsburg fatica ad ambientarsi nel contempo la squadra tedesca andò piuttosto male in campionato classificandosi al 16° posto. Le presenze in Bundesliga furono 19 ed i gol soltanto 2 ma fece meglio di Victor Osimhen che con i tedeschi quell’anno disputò solo due partite. Tornato al Real entra in campo 14 volte segnando 3 gol senza mai incassare la fiducia di Zidane. Va a Levante dove nelle ultime due stagioni gioca 69 partite con 14 gol e 4 assist.
Come giocherà nello scacchiere Roma
Impiegato al Levante da seconda punta in un 442, difficilmente a Roma giocherà nella stessa posizione visto che Fonseca predilige altri schemi di gioco. Nel post lock down la squadra capitolina ha faticato anche per mancanza di riserve valide per i titolari e quindi la nuova proprietà ha iniziato a lavorare su questo aspetto. Dzeko non è più di primissimo pelo e Borja Mayoral arriva per dare un’alternativa all’altezza in attacco consentendo al bosniaco di rifiatare. É difficile prevedere quanto spazio sarà in grado di ritagliarsi il nuovo attaccante spagnolo ma rispetto a Kalinic dovrebbe dare qualcosa in più.
Cosa aspettarsi da lui a Kickest
Borja Majoral avrà una quotazione su Kickest medio bassa e fra gli attaccanti della Roma andrà a posizionarsi intorno ai valori di quanto costava Kluivert.
Nel caso in cui si sappia già con certezza il suo impiego potrebbe essere una buona scommessa in una partita casalinga contro una squadra di basso livello. A Fonseca il compito di valorizzarlo ed a Mkhitaryan e Pedro quello di aiutarlo ad andare in doppia cifra.