Fantacalcio, consigli per l’11ª giornata: certezza Berardi, occhio ai numeri di Perisic vs Udinese…

Finito l’infrasettimanale, ritorna subito la Serie A per l’11ª giornata: partita per partita, vediamo le ultime news e, soprattutto, i consigli al fantacalcio

Domenico Berardi, Sassuolo

Non c’è tempo di rilassarsi! Bisogna mantenere alta l’attenzione in questa prima parte di campionato, infatti è già tempo di reinserire la formazione in tema di fantacalcio. Sabato alle 15 si disputa la prima gara dell’11 giornata, perciò vi forniamo alcuni consigli per sopravvivere a questo ennesimo turno di Serie A in pochi giorni.

Atalanta-Lazio

Entrambe le squadre provengono da due vittorie di riscatto, contro due avversarie scomode. A Bergamo vedremo sicuramente una bella partita, scoppiettante per gli attacchi prolifici e la visione degli allenatori piuttosto offensiva. Meglio quindi puntare su elementi dalla cintola in su. Riguardo i padroni di casa si può scommettere su Pasalic, che ad oggi ha segnato un solo goal ma si classifica come secondo nella graduatoria dei migliori assistman, dietro Barella, con 4 ultimi passaggi. E sappiamo come è decisivo contro le big. Secondo nome che può tornare utile è quello di Koopmeiners, che sta prendendo sempre più confidenza con il giocattolo di Gasperini e che, se affiancato da Freuler, può inserirsi di più e rendersi pericoloso con la botta da fuori. Zapata infine è una certezza, in casa può far molto male.

Riguardo la squadra di Sarri, che non sta passando un buon momento di forma, ci si deve affidare ai campioni che il mister filtro in bocca sicuramente inserirà: primo fra tutti Milinkovic-Savic, che ha già all’attivo 5 reti contro la dea. Un rigore può capitare in qualsiasi momento, e se Immobile avrà la possibilità, non deluderà i suoi fantallenatori. Senza Palomino (squalificato) avrà vita più facile sicuramente. 

Hellas Verona-Juventus

Poker Simeone, Hellas Verona

L’Hellas Verona ha cambiato passo da quando Igor Tudor si è seduto sulla panchina degli scaglieri al posto di Di Francesco e in questo turno di campionato ospita la Juventus fresca di doccia fredda all’ultimo minuto contro il Sassuolo e con l’impegno di Champions League contro lo Zenit alle porte.

Nei bianconeri Szczesny torna a difendere i pali della propria porta e potrebbe essere minato dal Cholito Simeone, il quale in carriera ha già colpito diverse volte la Vecchia Signora e potrebbe dar seguito alla striscia di goal segnati in casa (4 reti rifilate alla Lazio domenica scorsa e una allo Spezia ad inizio ottobre). Sulle fasce i duelli sono apertissimi: Cuadrado e Danilo contro Lazovic e Alex Sandro contro Faraoni, tutti loro hanno la possibilità di portare bonus, vista anche la mancanza di Chiesa, non convocato. Se sui centrocampisti è meglio sorvolare data la partita che si potrebbe rivelare ad alti ritmi e a rischio ammonizioni, i reparti offensivi possono regalare gioie, soprattutto Dybala e Barak, entrambi i mancini sono rigoristi e hanno iniziato entrambi egregiamente questo campionato a suon di bonus.

Torino-Sampdoria

Il Toro sta dimostrando una grande crescita quest’anno, sicuramente ha giovato dalla rivoluzione esperita da Juric, ma sta raccogliendo meno di ciò che semina spesso. Sarà agguerrito e spinto dal proprio pubblico, perciò sembra logico affidarsi a Vanja Milinkovic-Savic. Quarta difesa del campionato dietro solo a Napoli, Milan e Roma, il serbo ha dimostrato anche di potersi far vedere in attacco (unico portiere titolare per tutte le partite con un tiro all’attivo). Bremer sta facendo vedere grandi cose, è primo per intercetti tra i difensori in Serie A e metterà in difficoltà Quagliarella. A centrocampo, reparto nevralgico dei granata, troviamo un Pobega in stato di grazia, che ricopre tutte le zone del reparto e ha la capacità di inserirsi che può bucare un portiere non eccezionale come Audero.

La Samp si presenta all’Olimpico Grande Torino da sfavorita, ma un nome su tutti può trascinare la squadra ad un risultato che non sia la sconfitta: Candreva. Primo in Serie A per passaggi chiave, per cross tentati, oltre che riusciti. La retroguardia granata sarà ripetutamente sollecitata sotto i suoi colpi: finora si è comportata egregiamente, ma le occasioni giuste potranno comunque esserci da calcio piazzato. Per questo occhio anche a Thorsby, Yoshida e Colley (o Dragusin, qualora giocasse lui).

Inter-Udinese

Ivan Perisic in maglia Inter

Partita all’apparenza facile per gli uomini di Inzaghi, ma occhio all’Udinese che non verrà per farsi sottomettere, anzi cercherà di imbrigliare tatticamente i nerazzurri per cercare di colpire in contropiede, simil Atalanta-Udinese. Va bene schierare Handanovic, che in questo tipo di partite è portato a mantenere la porta inviolata vista la probabile non eccessiva quantità di occasioni avversarie. Uno dei migliori di questo periodo, più in forma ed incisivo è Ivan Perisic e può dare continuità alle ultime prestazioni. E non solo: aggiungiamo che il croato ha nell’Udinese una delle sue vittime preferite in Serie A: ha segnato 3 reti ai friulani. Naturalmente i due nomi su cui non si può discutere sono Barella (in ballottaggio con Vidal) e la coppia d’attacco che sta mettendo a ferro e fuoco le difese in giro per l’Italia, Lautaro e Dzeko (già 7 gol in 4 partite a San Siro tra i due).

In partite di questo livello di difficoltà è logico affidarsi ai più validi della squadra, perciò giusto fidarsi di Pereyra, infatti lo scorso anno ha segnato 3 dei suoi 5 gol contro Atalanta, Juve ed Inter, proprio a San Siro. Abbiamo visto però settimana scorsa ciò che in contropiede possono creare le combinazioni tra Beto e Molina, che sono stati i timonieri del pareggio a Bergamo. L’attaccante, fortissimo di testa ma affronta una delle squadre più forti su questo fondamentale del campionato (8 i gol sin qui, primi in classifica), non come primissima scelta, punterà comunque a sfruttare le occasioni che gli si presenteranno.

Fiorentina-Spezia

All’undicesima giornata di campionato la Fiorentina incontra l’ex squadra del suo allenatore: Italiano si trova ad affrontare i liguri che hanno raccolto un solo punto nelle ultime due partite – giocate contro gli altri due club della propria regione.

Si prospetta una partita ricca di goal, i quali possono arrivare anche dalle retrovie per i viola. Biraghi in versione rigorista e Milenkovic sempre pericoloso sui calci piazzati potrebbero finire tranquillamente sul tabellino dei marcatori. Anche a centrocampo si potrebbero ammirare buone prestazioni, noi ce le aspettiamo da Bonaventura per la Fiorentina e da Maggiore per gli spezzini. Vlahovic è da mettere sempre ormai, nonostante le voci che lo vedono in bianconero già da questo gennaio, così come Simone Bastoni: Callejon ormai non è più quello di una volta e per lui il bonus è sempre dietro l’angolo. Per i liguri occhio anche a Gyasi, nel turno infrasettimanale si è reso protagonista di una prestazione anonima per un’ora di gioco per poi accendersi e colpire un palo ed avere una grande occasione a pochi metri dalla porta (poi sbagliata, quindi ci sarà anche voglia di riscatto per il ghanese).

Genoa-Venezia

Domenico Criscito che calcia un rigore, Genoa

Scontro salvezza in cui Genoa e Venezia faranno di tutto per tornare a casa con dei punti. Per il Grifone i palloni interessanti passeranno per i piedi di Nicolò Rovella, già a 3 assist in questo campionato, e per i tiri di Mattia Destro, il quale può tornare al goal dopo il match contro lo Spezia in cui è stato lasciato un po’ troppo da solo a reggere il peso dell’attacco rossoblu. Anche Mimmo Criscito, ormai alla quarta rete su rigore (qui i suoi straordinari numeri dal dischetto), non si può che consigliare. Per il Venezia attenzione alla velocità di Okereke e alla qualità di Aramu, oltre a Thomas Henry che ha riposato nel turno infrasettimanale e potrebbe colpire contro un Genoa in difficoltà difensiva.

Sassuolo-Empoli

Andreazzoli contro Dionisi. Già questo basta per dire che i goal non dovrebbero mancare e le due squadre, che si passano solo due punti in classifica, sono pronte a darsi battaglia.

Andrea Consigli potrebbe essere chiamato a compiere qualche bella parata, anche se non arrivasse il clean sheet, si prospetta un bel voto per il 34enne italiano. Stesso discorso può valere per i centrali difensivi emiliani: Chiriches e Ferrari possono comunque dire la loro. A centrocampo, dopo le due reti arrivate all’Allianz Stadium, Maxime Lopez e Frattesi potrebbero accusare la stanchezza e la loro prestazione potrebbe risentirne. Berardi, Raspadori e Traorè possono colpire la formazione toscana, soprattutto considerando l’assenza quasi certa di Djuricic. Boga è recuperato, ma difficilmente tornerà dal 1′.

Per l’Empoli potrebbe mettersi in risalto Stojanovic, oltre alle mezz’ali che daranno supporto al trequartista, consigliati quindi Bandinelli e Haas, oltre allo stesso Bajrami, il quale giocherà alle spalle delle due punte di mister Andreazzoli – tra cui ci aspettiamo una buona prestazione da parte di Pinamonti.

Salernitana-Napoli

Victor Osimehn, Napoli

Il derby campano mette di fronte due situazioni opposte in classifica: la Salernitana in cerca di punti utili per la salvezza contro il Napoli che è in vetta alla classifica insieme al Milan. Il match non sarà dei più semplici per i partenopei che molto probabilmente terranno il pallino del gioco per la maggior parte della partita, occhio quindi ai possibili contropiedi della Salernitana guidati dalle giocate di Ribery e ai calci piazzati dove potrebbero avere la meglio i centimetri di Simy o Djuric.

Per il Napoli probabilmente ci sarà spazio per la qualità degli esterni che cercheranno di creare superiorità numerica. Occhio quindi ad Insigne, che può deciderla anche da rigore (il Napoli è prima anche nella classifica di penalty concessi), e a Politano. Fabian Ruiz potrebbe ripetersi con una conclusione da fuori area data la partita che si prospetta e anche Osimhen potrebbe tornare al goal dopo i due turni di campionato in cui non ha dato seguito al suo inizio di stagione scoppiettante. Altro nome da appuntarsi per questo match in casa azzurri: Dries Mertens potrebbe giocare più di qualche minuto ed ha la qualità per far male alla formazione di Colantuono. Zero dubbi sul portiere: Ospina, con 6 clean sheet, è il miglior portiere al fantacalcio.

Roma-Milan

Uno dei big match di giornata che vede opposte due realtà che per ora sembrano combattere per diversi obiettivi. La squadra della capitale non ha nessuna defezione, quindi rappresenterà un grosso ostacolo per il Milan. Pellegrini non può essere messo da parte in questo momento, sta vivendo una stagione straordinaria(fin ora è l’uomo che ha segnato più gol rispetto ai suoi compagni tra Serie A e Conference League con 7 reti in totale), è il centro delle azioni offensive dei giallorossi e protagonista nel progetto di Mourinho.

Zaniolo, se non fosse per gol e assist, paradossalmente sarebbe tra i più in forma del nostro campionato. Con all’attivo  42 dribbling tentati e 24 riusciti ricopre il secondo posto della Serie A in queste categorie, solo dietro ad Anderson, ma anche due pali colpiti. Insomma è pericoloso e presto si sbloccherà, in una partita così focosa potrebbe salire in cattedra. Stesso discorso vale per Abraham(primo per pali colpiti) e con la sua velocità e strapotenza fisica, anche se non sarà facile con Tomori in marcatura, si renderà sicuramente pericoloso per Tatarusanu.

Per i rossoneri, favoriti in questo turno, ci si può fidare sempre del duo difensivo Kjaer-Tomori, che fin ora ha brillato nei big match e si potranno ripetere nel match dell’Olimpico. Pensando agli ultimi match tra queste squadre si rivangano le presazioni di Kessiè, che, nei duelli contro Veretout spesso ne esce vincitore e Leao, in uno stato di forma eccezionale e che, muovendosi sul fronte d’attacco farà soffrire la linea difensiva romanista.

Bologna-Cagliari

Musa Barrow

Nel posticipo del lunedì sera andrà in scena il match tra Bologna e Cagliari, dove insieme negli ultimi due turni di campionato hanno collezionato 0 punti complessivamente. Di entrambe le squadre ci sentiamo di consigliare i reparti offensivi, in particolare Soriano – a riposo nel turno infrasettimanale per squalifica e in cerca di bonus – e Barrow per la tecnica e velocità di cui dispone con la quale può mettere in crisi la difesa di Mazzarri. Se il gambiano ha iniziato con il piede giusto questa stagione, a differenza di Soriano, anche Joao Pedro può dire la sua nella partita tra queste due squadre: rigorista ed unico calciatore ad aver segnato due doppiette in questo avvio di stagione.

Anche Keita Balde può rivelarsi importante per l’economia di questa partita (a riposo mercoledì contro la Roma), così come Pavoletti: a segno contro i giallorossi e pericoloso di testa se a marcarlo ci sarà Medel o Soumaoro.

A cura di Samuele Tagliente e Marco Cascioli

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