Fantacalcio: chi sono i centrocampisti che segnano di più

Non c’è un solo reparto per mettere in cascina reti quando si parla di Fantacalcio. Questa volta proviamo a vederci un po’ più chiaro sui centrocampisti, consapevoli che si tratta di una categoria di giocatori dalle caratteristiche tecniche e dai compiti tattici molto disparati. Ecco la classifica per reti segnate con e senza rigori.

Classifica Goal Centrocampisti

• F. Kessié – 13
• H. Mkhitaryan – 13
• J. Veretout – 10
• F. Chiesa – 9
• R. Soriano – 9
• Luis Alberto – 9
• R. De Paul – 9
• Junior Messias – 9
• R. Malinovskyi – 8
• S. Milinkovic-Savic – 8
• P. Zielinski – 8
• L. Pellegrini – 7
• Hernani – 7
• J. Kucka – 7
• A. Barak – 7

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Goal centrocampisti senza rigori

• H. Mkhitaryan – 12
• F. Chiesa – 9
• R. Soriano – 9
• Luis Alberto – 9
• Junior Messias – 9
• S. Milinkovic-Savic – 8
• P. Zielinski – 8
• L. Pellegrini – 7
• R. Malinovskyi – 7
• A. Barak – 7

Chi si può ripetere? Le prospettive per la Serie A 21/22

Sono tre i giocatori che la stagione passata hanno superato la doppia cifra, ma solamente uno, Mkhitaryan, è stato in grado di superare quota 10 reti escludendo i calci di rigore. Per l’armeno sarà difficile eguagliare il record dell’anno scorso, ma ci sono tutti i presupposti per fare un’altra grande stagione.

Gli altri due terzi della top 3 svaniscono nella seconda classifica: se Kessié e Veretout saranno riconfermati come tiratori designati, i loro numeri saranno decisamente influenzati da ciò anche quest’anno, non dimenticando però che sono giocatori capaci di trovare la via della rete anche in modi alternativi.

Potrebbe ripetersi agli stessi livelli anche Chiesa, che ricopre una posizione più offensiva rispetto a tanti suoi colleghi, e che se ha avuto questi numeri al suo primo anno in un top team può solo migliorarsi.

Soriano è ancora il fulcro del Bologna, ma occhio all’ascesa dei tanti giovani talenti offensivi in casa rossoblù, che gli potrebbero togliere minuti. Malinovskyi e Zielinski possono dare continuità all’ottimo finale di stagione, chiusa con, rispettivamente, 7 e 4 goal nel girone di ritorno.

Da segnarsi anche il nome di Hernani, che è attualmente l’unico della classifica ad aver cambiato casacca (a parte De Paul che, ahinoi, non farà più parte della Serie A), se si inserisce facilmente nei meccanismi di Ballardini può essere un’ottima arma per il Genoa.

Discorso più delicato in casa Lazio: se Milinkovic-Savic lo possiamo considerare una certezza, non possiamo dire lo stesso per Luis Alberto. Dopo un inizio di ritiro tumultuoso, spetterà allo spagnolo farsi passare il mal di pancia estivo, nonostante ci sia anche il rischio che il modulo di Sarri lo possa tenere più lontano dalla porta avversaria.

A cura di Lorenzo Battiston