Quanto è costato un punto ai 20 Club di Serie A?

Bianconeri all’ultimo posto nella classifica che calcola il rapporto tra lo stipendio lordo dei giocatori e i punti guadagnati in questo campionato

Cristiano Ronaldo

Finito il campionato è ora di tirare le somme. Per questo ci siamo chiesti quanto sia costato, a ciascuna squadra di Serie A, ogni singolo punto guadagnato. Per avere una misura indicativa “dell’efficacia della rosa” abbiamo preso il monte ingaggi netto di ciascuna squadra e lo abbiamo diviso per il numero di punti totalizzati in questa stagione. Questo è il bilancio, dove andiamo a ordinare ciascuna squadra in base al loro rapporto monte ingaggi sui punti ottenuti, indicando la differenza di posizione tra quella ottenuta in campionato e quella nel monte ingaggi.

SQUADRAMONTE INGAGGI / PUNTIDIFFERENZA
CAMPIONATO – MONTE INAGGI
VERONA530.000+8
ATALANTA550.000+8
SPEZIA560.000+5
SASSUOLO560.000+5
SAMPDORIA650.000+6
UDINESE780.000+3
BENEVENTO970.000-2
GENOA980.000+1
CROTONE1.000.000=
BOLOGNA1.050.000-2
MILAN1.140.000+3
LAZIO1.220.000=
CAGLIARI1.240.000-7
NAPOLI1.360.000-1
FIORENTINA1.380.000-6
TORINO1.380.000-9
INTER1.640.000+1
PARMA1.710.000-6
ROMA1.810.000-4
JUVENTUS3.030.000-3

Verona al comando, bene anche Atalanta, Sassuolo e Spezia

Con 530.000 € per punto guida la classifica la formazione di Juric, diciottesima squadra per monte ingaggi, che in stagione ha totalizzato 45 punti e ha chiuso al 10° posto. Una differenza di +8 posizioni tra le due classifiche al pari dell’Atalanta, che si aggiudica la seconda piazza. I bergamaschi, undicesimi nella graduatoria degli stipendi, hanno chiuso al 3° posto con 78 punti, facendo sì che un loro punto costasse 550.000 €.

Bene anche Sassuolo, Sampdoria (+ 6 posizione guadagnate) e Spezia, con quest’ultima 5 posizioni effettive sopra rispetto la classifica per monte ingaggi, che la vede all’ultimo posto (22 milioni di euro).

Juventus nettamente la peggiore

Venendo alle parti basse della classifica, la Juventus vince il premio come squadra a cui un punto è costato di più. Sebbene la differenza tra la classifica effettiva (4° posto) e quella dei salari (1° posto) sia negativa solo di 3 posizioni, il dato che fa riflettere è quel 3 milioni di euro per ciascun punto, figlio di un monte ingaggi esorbitante (236 milioni di euro). Leggermente meno peggio fa la Roma, con un rapporto di 1.810.000 € per punto giustificato dal 3° posto nella classifica degli stipendi.

Il saldo più negativo tra tutte le squadre lo porta a casa però il Torino: il 17° posto in campionato, a fronte di un 8° posto per monte ingaggi, genera una differenza di -9 posizioni.

A cura di Lorenzo Battiston

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