Serie A, chi produce più punti per la propria squadra?
Quanto sono determinanti i goal dei singoli giocatori in campionato? Analizziamo coloro che portano più punti per le loro squadre.
Quella che vi proponiamo è una classifica stilata da Sky Sport, che calcola quanti punti in più hanno portato i goal di ciascun giocatore. Non è molto chiaro? In altre parole, si guarda al risultato di una partita con e senza una determinata marcatura, e se il risultato passa, per esempio, da pareggio a vittoria o da sconfitta a pareggio, quel goal risulta determinante e di fatto crea “valore aggiunto” in termini di punti guadagnati.
[Un breve esempio: prendendo l’ultima giornata, il goal di Darmian permette all’Inter di guadagnare 3 punti anziché 1 (prodotto +2 punti), mentre il goal di Morata non determina sul risultato finale, che rimarrebbe una vittoria della Juventus per 2 a 1 se non ci fosse stato (genera +0 punti)]
Ecco i primi 7 di questa classifica:
7. Luis Muriel (11 punti)
Apre questa classifica il fenomeno colombiano dell’Atalanta. É l’unico di questi sette ad aver contribuito a ribaltare il risultato in più di un’occasione, ossia alla sesta di campionato contro il Crotone e alla ventinovesima contro l’Udinese. Decisivo, inoltre, per la vittoria contro il Cagliari e per i pareggi contro Udinese (stavolta andata), Bologna e Torino.
6. Sergej Milinkovic-Savic (11 punti)
Il serbo è il primo tra i centrocampisti per punti guadagnati. In questa stagione SMS ha siglato 7 reti e ben 6 di queste hanno permesso di guadagnare punti. Portano la sua firma le vittorie contro Torino, Spezia, Sassuolo, Crotone e Verona oltre al pareggio contro l’Inter all’andata.
5. Lorenzo Insigne (12 punti)
Per Lorenzo Insigne sono 5 i goal che hanno permesso ai partenopei di vincere partite che altrimenti sarebbero finite in pareggio. Recenti le reti contro Crotone, la doppietta contro il Bologna e il rigore contro la Juventus (in casa del Napoli). Precedentemente anche i goal contro Udinese e Benevento. Goal importanti anche per i pareggi contro Sassuolo e Torino.
4. Cristiano Ronaldo (13 punti)
Il capocannoniere solo al quarto posto? Ebbene sì, i (tanti) goal di Cristiano non sono, per questa classifica, così determinanti. Il perché è attribuibile al fatto che la Juventus solo due volte in questo campionato ha vinto con un goal di scarto, cioè significa che se CR7 non fa marcature multiple, queste non vanno a modificare il risultato. I suoi goal hanno determinato 4 pareggi e 4 vittorie.
3. Ciro Immobile (14 punti)
Il contributo di Ciro Immobile si traduce in 14 punti generati dai suoi goal (che casualmente sono proprio 14). Altra curiosità sulle sue reti di questa stagione: sono tutte singole, assente nella lista dei giocatori con marcature multiple. I goal che hanno portato alla vittoria sono 6, mentre 2 quelli per il pareggio.
2. Zlatan Ibrahimovic (15 punti)
Al secondo posto troviamo Zlatan Ibrahimovic. Per lui doppiette fondamentali contro Bologna Napoli e Cagliari, ma soprattutto la doppietta nel derby d’andata, che nel calcolo del valore aggiunto ha permesso di passare da una sconfitta ad una vittoria, generando 3 punti.
1. Romelu Lukaku (16 punti)
Posizione più alta per Romelu Lukaku con 16 punti fatti guadagnare alla sua Inter. Il belga ha segnato solo in vittorie dell’Inter e in particolare è stato determinante in quelle contro, in ordine, Fiorentina, Torino (sia andata che ritorno), Napoli, Spezia, Lazio, Bologna e Sassuolo.
A cura di Lorenzo Battiston