Matteo Darmian è diventato una garanzia per l’Inter
Il terzino nerazzurro, arrivato tra l’indifferenza generale, è diventato una sicurezza per Conte
![Matteo Darmian](https://media.kickest.it/2021/04/13104615/1002005471-1.jpg)
All’annuncio ufficiale del suo acquisto da parte dell’Inter, nessun brivido ha scosso nessun tifoso. Anzi, c’è anche chi gli dava del “bidone”. Matteo Darmian, 31 anni, se ne è fregato e ha risposto sul campo. Prelevato dal Parma per 2 milioni e mezzo di euro, l’ex United si è rivelato un grandissimo affare. E oggi i tifosi lo adorano. Merito di Conte, che lo definisce “un jolly prezioso”. Darmian è duttile, umile, generoso, affidabile. E ora si scopre anche decisivo.
Chi è Matteo Darmian
Basso profilo e tanto lavoro, il prototipo perfetto del giocatore contiano. Due gol e due assist nelle 21 presenze del suo campionato, di cui 12 da titolare. In carriera non aveva mai contribuito a 4 gol in una sola stagione nei top-5 campionati europei (che diventano cinque se si considera il gol in Champions League). Segnale di crescita, dopo aver già maturato esperienza in qualunque ruolo: Darmian gioca nei tre dietro, largo a destra e largo a sinistra con la stessa sicurezza. Contro il Cagliari ha sbloccato una gara destinata allo 0-0: facendosi “semplicemente” trovare al posto giusto nel momento giusto, ha regalato all’Inter tre punti pesanti come l’oro. C’è anche la sua firma su un angolino di scudetto: da quinto a quinto, Darmian era lì sul secondo palo, puntuale e preciso. Come richiede Conte. Una garanzia.
I numeri tra i difensori dell’Inter
Per questo l’allenatore si fida di lui. Perché fa “il compitino”, ma lo fa bene e senza sbavature. Sempre. I numeri non mentono: tra gli esterni nerazzurri che hanno giocato almeno 20 gare, solo Hakimi ha statistiche P90 più alte delle sue. Anche D’Ambrosio non se la cava male, ma è fermo a 15 apparizioni in Serie A. Conte ha finito col preferirgli proprio Darmian, meno offensivo ma più ordinato. Proprio D’Ambrosio (0.66) e Hakimi (0.26) sono gli unici difensori nerazzurri che hanno trovato più gol P90 dell’ex United (0.17). La prima scelta Hakimi produce 0.22 assist a partita, lui è poco dietro a 0.17.
E in fase difensiva? Darmian garantisce più tackle dell’ex Dortmund (2.58 vs 1.88) e più palloni rubati di Young (4.16 vs 3.64). E subisce più falli di entrambi (1.41). Esperienza e determinazione al servizio dei compagni, a prescindere dalla zona di campo occupata. Per questa ragione i numeri sarebbero da bilanciare, ma rendono l’idea del tipo e della costanza di rendimento che è capace di offrire il 31enne di Legnano ogni volta che viene chiamato in causa. Altro che bidone…