Football Next Gen: Matteo Ruggeri
Il giovanissimo terzino della Dea che si ispira a Marcos Alonso ha già conquistato mister Gasperini
Luogo e data di nascita: San Giovanni Bianco, 11 luglio 2002
Ruolo: Terzino sinistro
Altezza: 179 cm
Piede: sinsitro
Carriera
Matteo Ruggeri nasce a San Giovanni Bianco (BE) l’11 luglio 2002. Inizia a giocare a calcio da piccolo nella Polisportiva Zognese, prima di accasarsi, all’età di 9 anni, nell’Atalanta, da cui non si è più mosso.
Terzino sinistro, con le giovanili della Dea vince uno scudetto (2019/20) e una Supercoppa Primavera (2020/21), a coronamento di un percorso che, dall’Under17 in poi, lo vede scendere in campo 48 volte a difesa dei colori del vivaio atalantino, con 2 gol e 11 assist.
Nel 2020/21 entra stabilmente nel giro della prima squadra: l’esordio arriva in Champions League, in Liverpool 5-0 Atalanta. Solo quattro giorni più tardi, debutta da titolare in Serie A contro l’Inter, giocando 90 minuti. Attualmente nel giro della nazionale Under20 italiana, Ruggeri è stato stabilmente convocato dalle rappresentative azzurre dall’Under17 in poi. E proprio con quest’ultima ha fatto vedere le cose migliori: 16 presenze ed un Mondiale in Brasile giocato da protagonista, prima dell’uscita ai quarti di finale contro i padroni di casa, poi vincitori del torneo.
Descrizione atletica
Ruggeri è un atleta longilineo, che presenta una strutta fisica proporzionata ed una muscolatura maggiormente tonica nella parte bassa del corpo. Dal punto di vista condizionale, è sufficiente nella rapidità, ma bravo in termini di potenza e velocità lanciato in campo aperto. Buona resistenza, riuscendo ad arrivare a fine partita senza particolari affanni.
Caratteristiche tecnico-tattiche
L’idolo del giovane Ruggeri è Marcos Alonso, terzino del Chelsea. I due, infatti, sono profili molto simili. Il classe 2002 predispone di una sufficiente tecnica di base che, insieme alla corsa, lo rendono un giocatore abbastanza completo. Atleta che riesce ad esprimersi bene palla al piede; ottimo in progressione anche se deve migliorare nell’uno contro uno.
L’atalantino dispone di un piede mancino educato che con il tempo potrebbe permettergli di essere pericoloso anche dai calci piazzati. Non è un terzino difensivo ma adora le sortite offensive, arrivare sul fondo e crossare. Nonostante i suoi 179 cm di altezza dimostra di essere abile nel gioco aereo.
Il profilo classe 2002 dell’Atalanta è un laterale difensivo che agisce prettamente sulla fascia sinistra. É predisposto per moduli che prevedono una difesa a 4, anche se potrebbe essere schierato come esterno alto di centrocampo in un ipotetico 3-5-2. Questo grazie anche ad alcuni fondamentali tattici che il ragazzo in questione sa esprimere al meglio, come ad esempio la sovrapposizione lungo la corsia occupata. Nella sua giovanissima carriera, Ruggeri ha giocato ben 42 partite complessive da terzino sinistro, 6 da centrocampista laterale e 1 da difensore centrale tra le varie rappresentative dei bergamaschi.