Football Next Gen: Max Aarons
L’inglese ha debuttato in Premier League con la maglia del Norwich all’età di 19 anni, 7 mesi e 5 giorni, ed è ritenuto tra i più promettenti della sua età. La sua scheda
Ruolo: terzino destro
Altezza: 178 cm
Peso: 69 kg
Nazionalità: inglese
Carriera
Nato e cresciuto nel quartiere londinese di Hammersmith, Aarons inizia a dare i primi calci ad un pallone all’età di 9 anni. Nel 2009, infatti, entra a far parte delle giovanili del Luton Town. Qui, ci resta fino al 2016 perché poi viene prelevato dal Norwich City.
Con i Canaries, la carriera inizia a decollare nelle stagioni 2016/17 e 2017/18. Tra Under-18 e Under-23 colleziona 56 presenze e mette a referto 2 gol e 1 assist. Il 13 giugno 2018 è il giorno in cui Aarons firma il suo primo contratto da professionista. Bruciando le tappe, il profilo britannico viene inserito in pianta stabile nella rosa della Prima squadra con la quale, il 14 Agosto 2018, debutta contro lo Stevenage in EFL Cup.
Da quel momento fino alla termine della stagione, Aarons sarà uno dei giocatori rivelazione della Championship, vinta proprio dal Norwich. A dar valore alla sua crescita sono anche i riconoscimenti individuali riscossi al termine del campionato. Il classe 2000 vince il premio di “miglior giovane del campionato” e viene inserimento nella top 11 della Championship 2018/19.
Nella passata stagione, nonostante la retrocessione del Norwich dalla Premier League in Championship, il laterale destro disputa un campionato di buon livello. Il suo bottino è di 40 presenze complessive (FA Cup e EFL Cup comprese) con 3492’ all’attivo e mettendo a referto anche 2 assist e 7 ammonizioni.
Nella stagione corrente, il classe 2000 ha già collezionato 26 presenze tra serie cadetta inglese e FA Cup giocando ben 2459’ complessivi e trovando anche un gol nel match dello scorso 5 Dicembre contro lo Sheffield Wednesday.
Descrizione fisica
Il profilo osservato ha una struttura fisica congeniale al proprio ruolo; il giovane difensore londinese, infatti, possiede uno schema morfologico da normotipo al quale viene abbinata una statura media ed un peso medio. La struttura fisica è quella di un soggetto mesomorfo dotato di ossatura media e con una muscolatura ben sviluppata nella parte alta del corpo, più precisamente nella zona del tronco.
Le spalle ben definite e il girovita stretto lo rendono sotto il profilo condizionale, un soggetto dotato di grandissima velocità, accelerazione e di un’importante forza esplosiva, osservabili sia per la qualità della fase offensiva, e sia in fase difensiva nel recupero sull’avversario. Buona anche la capacità di resistenza, considerando che il ragazzo macina tantissimi kilometri durante il match.
Caratteristiche tecnico-tattiche
Il giovane Aarons è un terzino che agisce sulla fascia destra ma che, all’occorrenza, può essere adattato anche sul versante opposto. Ideale in una difesa a quattro ma può essere impiegato anche come quinto in un ipotetico 3-5-2.
Aarons si esalta soprattutto nella fase offensiva: ha grandissime abilità nel controllo di palla in corsa e nell’effettuare cross che, durante l’arco di una stagione, gli permettono di servire svariati assist.
Dotato di una tecnica di base di ottimo livello, soprattutto per un giocatore del suo ruolo, Aarons è molto propenso all’1 contro 1, specie nella trequarti laterale avversaria. Abilissimo nelle finte, riesce molto frequentemente a spaesare i difensori avversari (55,9% di dribbling riusciti in carriera); predilige spingersi verso il fondo e crossare con il piede forte, ma spesso e volentieri decide di accentrarsi con la palla verso la porta, specie quando la difesa avversaria è piuttosto scoperta.
Dal punto di vista coordinativo, il giovane giamaicano sfrutta il suo baricentro basso per essere prestate nei tempi di reazione e ritmizzazione del gioco. Notevole è la rapidità nelle gambe, che lo agevolano sia in fase difensiva (difficilmente viene superato in dribbling secco), che in fase offensiva (enorme è la facilità con cui compie dei doppi passi sul pallone, oltre alla capacità di districarsi nello stretto in fase di pressione).
Concentrandosi maggiormente sul lavoro difensivo, inoltre, è dotato di grande personalità e coraggio, che lo rendono molto energico nei tackle in scivolata.