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AAA cercasi bomber, i numeri degli attaccanti convocabili da Spalletti

I numeri degli attaccanti convocabili da Spalletti a Euro 2024 sono tremendi

In questa sosta dedicata alle Nazionali l’Italia sarà impegnata nelle amichevoli internazionali contro Venezuela ed Ecuador, dopodiché a giugno sarà il turno di Turchia e Bosnia, prima dell’inizio degli europei. Amichevoli, queste, che saranno utili a mister Luciano Spalletti per trovare il suo undici ideale.

Il problema principale al momento sembra essere quello relativo al bomber. Dei vari attaccanti convocabili dal commissario tecnico, nessuno sta facendo granché bene. Per dirne una: dei 54 giocatori in doppia cifra nei top cinque campionati europei nessuno ha vestito o vestirà la maglia azzurra. Ecco i numeri degli attaccanti in lotta per un posto nella lista dei 26 all’Europeo.

I numeri di Ciro Immobile

L’ordine sarà casuale, e parte dal più esperiente dell’elenco: Ciro Immobile. Prima o poi la stagione di calo doveva arrivare, ed è arrivata proprio prima degli europei, probabilmente ultimi in carriera. Calo sia fisico che di rendimento per il numero 17. In stagione sono appena sei i gol, per lui che era abituato a farne una ventina di media. Sei reti arrivate in 25 presenze, 18 da titolare, e 1427 minuti complessivi. Un calo di certo non imputabile a uno scarso minutaggio.

I numeri di Lorenzo Lucca

Alla doppia cifra di reti, alla prima stagione in Serie A, potrebbe arrivarci Lorenzo Lucca. L’attaccante dell’Udinese finora ha messo a segno sette reti in 29 presenze, 22 delle quali dal primo minuto. Per lui sono 1.964′ i minuti disputati in questo campionato. Considerando che si tratta della prima stagione in carriera in Serie A, numeri che ci possono stare, ma non di certo buonissimi in ottica europeo.

I numeri di Mateo Retegui

Da un attaccante alla prima stagione di Serie A ad un altro, che in nazionale ha già avuto un impatto niente male. Salvo sorprese dovrebbe indossare la maglia azzurra agli europei, nonostante la prima stagione italiana non stia andando chissà quanto bene. Dopo un ottimo avvio, una serie di noie fisiche lo hanno condizionato. Al ritorno in pianta stabile non è riuscito a trovare continuità di prestazioni. Al momento sono sei i gol in 22 presenze, 20 da titolare, e 1.693′ minuti disputati.

I numeri di Giacomo Raspadori

In un Napoli che sta deludendo parecchio, uno degli attaccanti di riserva non può di certo brillare. Anche se ha messo piede in ognuna delle partite di Serie A disputate finora, 29 su 29, Raspadori lo ha fatto da titolare solo in 13 occasioni. Sono appena quattro i gol, due dei quali proprio da subentrato. In totale 1.392′ minuti. Sicuramente la sua tecnica potrebbe far comodo, ma servirebbero i gol.

I numeri di Moise Kean

Stagione un po’ controversa quella di Kean. Di sicuro molto sfortunata. Inizialmente era una riserva nella Juventus di Massimiliano Allegri, dopodiché si è trasformato in titolare, prima di essere scalzato dall’esplosione di Yildiz. A gennaio sembrava fatta per il passaggio all’Atletico Madrid, alla fine è rimasto e si sta ritagliando qualche spezzone di nuovo in bianconero. In tutto questo sono 14 le presenze in campionato, sei da titolare e 494′ minuti. I gol? Zero. Solo pali/traverse e reti annullate per fuorigioco millimetrici, per questo la sfortuna.

I numeri di Gianluca Scamacca

Controversa anche la stagione di Scamacca. Decisivo in Europa League, molto meno in Serie A. Ed è proprio a causa di qualche prestazione un po’ sottotono che è anche stato pubblicamente bacchettato da mister Gasperini. Sono sei le reti in 21 presenze, 10 da titolare. I minuti complessivi in stagione 971′. Un attaccante con la sua fisicità potrebbe far comodo all’europeo, se segnasse di più anche meglio.

I numeri di Andrea Belotti

Lo stesso aggettivo potrebbe benissimo essere utilizzato anche per il gallo Belotti. La sua stagione è iniziata da titolare con la Roma e con una doppietta alla prima partita, che lasciava ben sperare. Poi il drastico crollo, sia a livello di prestazioni che di numeri. Solo un’altra la rete trovata in giallorosso, prima del passaggio alla Fiorentina nel calciomercato di gennaio. Con i viola ha trovato il suo quarto, e ad oggi anche ultimo, gol di questo campionato. Gol arrivati, sommando tutte le presenze, in 21 partite, 12 da titolare e 1.222′ minuti.

I numeri di Andrea Pinamonti

Da un Andrea ad un altro. Ad oggi, numeri alla mano, Pinamonti è il miglior attaccante italiano in circolazione. Nonostante il Sassuolo stia andando parecchio male in Serie A e sia a serio rischio retrocessione, l’ex Inter si sta distinguendo. Come detto prima, a livello di numeri, è il migliore attaccante italiano: sono nove le reti in campionato. Reti arrivate in 29 presenze, tutte da titolare, per un minutaggio complessivo di 2.370′ minuti. Sicuramente poteva fare qualche gol in più, ma la doppia cifra è ormai ad un passo.

I numeri di Wilfried Gnonto

Chiudiamo questa selezione con l’unico che non gioca in Serie A. Per Gnonto posto da titolare nella Serie B inglese con il Leeds, posto che però aveva perso per un periodo di tempo, anche a causa di qualche problemino fisico. Sono sette i gol trovati in Championship, in 30 presenze, 15 delle quali da titolare. Minutaggio complessivo di 1.317′ minuti. A differenza degli altri, fatta eccezione forse per Raspadori, è l’unico che ha giocato più da ala che da punta centrale.

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