Le criptomonete hanno abbandonato il calcio? Non è così

Le criptomonete ad oggi rappresentano una ghiotta opportunità per i club calcistici della Penisola, soprattutto per quel che riguarda l’engagement dei tifosi

Ciro Immobile, Lazio

Oggi, quando si parla di criptomonete applicate al calcio, si legge soprattutto la vicenda che ha legato un club come l’Inter ad una società come Zytara Labs. Una vicenda che, ricordiamolo, non ha avuto un epilogo positivo. I nerazzurri hanno infatti deciso di eliminare lo sponsor DigitalBits dalla propria maglia, per via dei mancati pagamenti relativi all’accordo commerciale firmato con la nota società di criptomonete. Potrebbe dunque sembrare che le crypto abbiano abbandonato il mondo del pallone, ma non è così.

Le cripto sono ancora in Serie A: la Lazio e Binance

Le cripto sono ancora presenti in Serie A, come dimostra la collaborazione attiva tra la Lazio e la società Binance. La piattaforma in questione, infatti, ha un accordo con la società biancoceleste che permette ai tifosi di acquistare i fan token legati alla propria squadra del cuore. Tutte le spiegazioni in merito al funzionamento di questi token possono essere trovati sull’apposita pagina del sito ufficiale della Lazio.

Volendo fare una sintesi, i fan token sono NFT che consentono ai tifosi di godere di una serie di vantaggi in sede di acquisto. Si parla ad esempio della possibilità di ottenere vari sconti e promozioni, di avere accesso ad eventi speciali e di entrare a far parte di una community davvero grande. Un discorso simile può essere fatto anche per altri club di Serie A, come accade ad esempio con la collaborazione tra il Milan e Sorare.

Non solo club: le criptomonete e i tifosi di calcio

Le criptomonete ad oggi rappresentano una ghiotta opportunità per i club calcistici della Penisola, soprattutto per quel che riguarda l’engagement dei tifosi. Ma va detto che questi ultimi possono contare anche su altri canali e sistemi per unire la passione per il calcio con l’uso delle criptovalute. In tal caso il punto di riferimento, oltre agli NFT e ai collezionabili, è il settore del gambling online. Si parla nella fattispecie dei portali che permettono di sfruttare criptovalute come i Bitcoin per fare i prelievi e i depositi.

In questa classifica dei siti migliori in Italia si possono trovare le recensioni di molte di queste piattaforme, con un elenco di tutte le loro caratteristiche più importanti. In questo modo è possibile comprendere non solo come funzionano, ma anche quali sono i pro e i contro di ogni portale, scegliendo quello che meglio si adatta alle proprie necessità. Come visto anche su CryptoGamble, un blog specializzato nei casinò con criptomonete, è molto importante valutare determinati aspetti come i bonus, le promozioni attive e le modalità di pagamento.

L’Inter, la Roma e il caso DigitalBits

Vale la pena di chiudere questo articolo completando il discorso su DigitalBits. L’Inter ha infatti portato in tribunale Zytara Labs, ottenendo un provvedimento a suo favore che obbliga la società di crypto a versare nelle casse nerazzurre un indennizzo di oltre 30 milioni di euro. Anche la Roma ha scelto di chiudere ogni rapporto con DigitalBits, eliminando il suo brand dalle maglie, vincendo anche in questo caso la causa e ottenendo il diritto ad un risarcimento pecuniario. Purtroppo la vicenda ha portato altri club di Serie A ad evitare contatti con le società di criptomonete, diventando così un precedente molto negativo.

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