L’Inter è l’unica società di Serie A senza un numero uno

Ceduto Onana, la caccia al portiere dell’Inter, a tre settimane dall’esordio in Serie A, non è ancora andata in porto. Ne servono due.

Simone Inzaghi allenatore dell'Inter

L’Empoli ha definito l’arrivo in prestito dal Napoli di Elia Caprile. Prenderà il posto di Guglielmo Vicario, finito al Tottenham. Il Lecce ha ufficializzato il ritorno, questa volta a titolo definitivo, di Wladimiro Falcone, il numero uno della scorsa stagione.

L’Atalanta deve ancora decidere chi sarà il portiere titolare, se Carnesecchi o Musso. La Fiorentina osserva – è interessata al portiere argentino -, aspettando di conoscere chi sarà l’estremo difensore che affiancherà Terracciano (capiremo poi se la porta della Fiorentina sarà una poltrona per due o se arriverà un nuovo titolare).

La sola squadra che deve ancora decidere chi difenderà i pali nella prossima stagione è l’Inter. Ceduto Onana al Manchester United, la dirigenza nerazzurra ha individuato due profili: quello di Yann Sommer, portiere della Nazionale Svizzera attualmente in forza al Bayern Monaco; e quello del giovane Anatolij Trubin (21 anni), di proprietà dello Shakhtar Donetsk.

Al 28 di luglio, dunque a 21 giorni dall’esordio dell’Inter in Serie A, nessuno dei due è ancora arrivato a Milano. L’Inter nel frattempo ha ceduto anche Ionut Radu al Bournemouth (prestito) e può attualmente contare su Raffaele Di Gennaro, classe 1993, arrivato per fare il terzo portiere e utile per le liste Uefa (è cresciuto nel settore giovanile dell’Inter); Gabriel Brazao, brasiliano classe 2000, lo scorso anno in prestito alla Spal (1 sola presenza) e Filip Stankovic, figlio di Dejan e portiere della Nazionale U21 serba.

Con Stankovic è scesa in campo a Osaka contro l’Al-Nassr di Cristiano Ronaldo, ma è difficile che il serbo possa avere una chance. Così, a tre settimane dall’inizio della Serie A, l’Inter è l’unica società di Serie A che non ha ancora un numero uno.

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