Chi è stato sostituito più volte in Serie A: i giocatori che non arrivano mai al 90′

Con l’avvento delle cinque sostituzioni, l’apporto alla partita di chi entra dalla panchina è sempre più importante e avere una rosa profonda risulta essere spesso determinante, soprattutto in un periodo così denso di partite come quello attuale. Ma chi sono i giocatori che, per una ragione o per un’altra, vengono costantemente richiamati in panchina durante la partita?

In cima a questa speciale classifica, se guardiamo esclusivamente al numero di sostituzioni ‘subite‘, troviamo Federico Dimarco, a cui Inzaghi ha deciso di rinunciare a partita in corso già 18 volte nelle prime 24 giornate. Il difensore dell’Inter è stato schierato dal 1′ minuto 20 volte sulla corsia mancina, ma in due sole occasioni ha concluso la partita. Ciononostante risulta essere il quinto calciatore per minuti giocati tra quelli a disposizione di Inzaghi, a dimostrazione che per il tecnico di Piacenza il suo apporto è fondamentale. Ma si sa, in fascia si corre.

Come Dimarco, sono 18 anche le volte in cui a lasciare il campo prima del novantesimo è stato Danilo Cataldi. Il normalizzatore del centrocampo laziale è riuscito a concludere una partita in più rispetto a Dimarco, ma la sua alternanza con Matias Vecino attorno alla metà del secondo tempo sta ormai diventando un marchio di fabbrica della squadra capitolina allenata da Maurizio Sarri.

Sul gradino più basso del podio troviamo Brahim Diaz, il giovane talento del Milan, a differenza dei primi due, è stato richiamato in panchina una volta in meno (17), ma non ha mai avuto di giocare una partita per intero in questo campionato. Il numero dieci spagnolo è stato schierato 17 volte dal primo, tante quante le volte in cui è stato sostituito. Tredici volte al suo posto è entrato Charles De Ketelaere, in una staffetta ormai programmata da Stefano Pioli.

Ad accompagnare lo spagnolo con 17 uscite dal campo troviamo un altro funambolo di piccola statura: Gabriel Strefezza. Il capocannoniere del Lecce, nonostante le 19 presenze dal primo minuto, ha un minutaggio medio di 70.9 minuti a partita (escluse quelle in cui non era nemmeno in panchina).

Sempre sostituiti: chi non ha mai disputato interamente 90 minuti

Considerando il ristretto gruppo di giocatori che non hanno mai assistito alla fine della gara in ciascun occasione in cui sono partiti da titolari e che hanno disputato almeno 10 partite dal primo minuto in stagione, oltre al già citato Brahim Diaz troviamo un altro tesserato AC Milan in prestito a Lecce: Lorenzo Colombo. L’attaccante classe 2002 è partito 12 volte dal primo minuto e in altrettante occasioni è stato sostituito. Poi ci sono Matteo Politano, altro staffettista come Brahim Diaz, che ha lasciato per 11 volte la fascia sinistra a Elmas o Lozano e il centrocampista dell’Udinese Tolgay Arslan (10/10).