Tre giocatori del Watford per l’Udinese

Il Watford è retrocesso in Championship e ciò potrebbe giovare all’Udinese. I due club di proprietà della famiglia Pozzo sono spesso legati da scambi di giocatori e la discesa degli Hornets nella Serie B inglese potrebbe favorire l’arrivo a Udine di alcuni dei migliori giocatori in forze al Watford. Abbiamo individuato tre trasferimenti considerati fattibili – no a Ismaila Sarr ad esempio -, in grado di migliorare l’Udinese del prossimo anno, guidata dal neo-allenatore Andrea Sottil.

1- Kiko Femenia

Spagnolo classe 1991, decisamente non più giovanissimo. Si occupa del ruolo di terzino destro del Watford da cinque anni, con cui ha collezionato più di 100 presenze in Premier League. Quest’anno, nonostante la retrocessione, è riuscito a mettere a referto 5 assist nelle 27 partite giocate (26 volte titolare). Si tratta di un giocatore rapido e tecnico, piuttosto che di uno fisico e pragmatico; per questo motivo non eccelle nei duelli e contrasti, bensì negli anticipi e nei passaggi chiave (più di 1 per partita). Un suo potenziale arrivo sarebbe una bella coperta nel caso di addio di Molina, nell’attesa di una significativa maturazione di Soppy.

2- Imran Louza

Centrocampista mancino del 1999 che sa abbinare qualità e quantità. Era arrivato la scorsa estate al Watford per circa 10 milioni dopo una stagione in Ligue 1 da 33 presenze e 7 gol (5 calci di rigore) e 2 assist. Si era fatto notare per la capacità di gestire il pallone, ma anche per le letture in mezzo al campo. In Inghilterra non ha vissuto una stagione particolarmente fortunata, con 20 presenze totali di cui 17 dal primo minuto, ma un pesante zero alla voce gol e assist. Complice l’annata negativa del Watford, si è dovuto arrangiare come recuperatore di palloni: tra i centrocampisti di Premier League con più di 500 minuti giocati, sarebbe 1° per palloni intercettati P90 e detiene anche un’ottima statistica riguardante i tackle (2.6 P90). L’Udinese sembra essere corta a centrocampo e un giocatore del genere potrebbe tornare molto comodo.

3- Joao Pedro

Lui sarebbe il regalo perfetto per l’Udinese. Si tratta di un attaccante brasiliano del 2001, capace di occupare tutti i ruoli dell’attacco. Per caratteristiche, gli viene naturale allargarsi sulla sinistra per ricevere palla e puntare l’uomo in dribbling, dove si cela la sua arma preferita: nell’ultima Premier League ne ha tentati 106 e ne ha completati 62, con una precisione prossima al 60%. Per intenderci, sono i numeri che hanno avuto i vari Muriel e Boga in questa Serie A. Tuttavia, quest’anno si è ritrovato ad entrare spesso dalla panchina, raggiungendo 28 presenze in Premier League a fronte di solo 15 gare da titolare. Gli si può rimproverare il numero di gol: appena 3, troppo pochi per un attaccante con le sue qualità. Perché oltre ai dribbling, possiede un discreto colpo di testa e arriva alla conclusione almeno 2 volte per partita. Qualora dovesse uscire Deulofeu dall’attacco friulano, Joao Pedro sarebbe un erede più che ottimo per quel ruolo affianco alla punta.