Cinque Under 21 che si sono messi in mostra in questa stagione

Come di consuetudine, a fine stagione è tempo di fare bilanci, e dopo avervi proposto il nostro miglior undici della stagione, andiamo a dare un occhio a quali giovani, in questo caso under 21, hanno reso di più. Chi sin dalle primissime esperienze con la massima categoria, chi invece con già un po’ di esperienza alle spalle, segnatevi questi nomi perché nel futuro faranno parlare di loro.

In stagione sono 75 i giocatori nati a partire dal 01/01/2001 ad essere scesi in campo per almeno un minuto. Tra questi, la scarsa presenza di attaccanti e la quasi totale assenza di portieri ci rende difficile, quasi impossibile comporre una top XI degna di nota. Ma questo non ci scoraggia e scegliamo di presentarvi i 5 migliori under 21 di questa stagione, pescando soprattutto tra la difesa e il centrocampo.

5. Kristjan Asllani (Empoli, 09/03/2002)

Lanciato da Andreazzoli nella seconda parte di stagione per sostituire Ricci, che ritroveremo più avanti, il giovane classe 2002 di nazionalità albanese è l’ennesimo prodotto del vivaio empolese, che tanto bene ci ha abituato negli ultimi anni. Utile prevalentemente davanti alla difesa, ma anche in posizione leggermente più avanzata, Asllani ci ha conquistato in poche settimane. Gettato nella mischia ha convinto e ha trovato anche il primo goal, e che goal, contro l’Inter. La sensazione è che sia un diamante grezzo con già i riflettori puntati per la prossima stagione.

4. Samuele Ricci (Empoli-Torino, 21/08/2001)

Un girone d’andata da protagonista con la maglia dell’Empoli che gli è valso il trasferimento a Torino, dove sì, ci sono state difficoltà dettate dall’inserimento nel nuovo modulo con Juric, ma è stato capace di ritagliarsi sempre più spazio. Nell’affollato centrocampo granata è emerso ha saputo colmare il gap fisico coi compagni di reparto grazie alla sua ottima qualità (sopra il 90% per percentuale di passaggi riusciti). Con l’investimento di oltre 10 milioni di euro fatto per soffiarlo alle Big di Serie A, il Torino ha dato un forte segnale per il futuro.

3. Aaron Hickey (Bologna, 10/06/2002)

Vedendo il suo girone d’andata, le proiezioni lo davano addirittura vicino alla doppia cifra alla voce goal. In realtà l’esterno mancino, come il suo Bologna, ha rallentato da gennaio in poi, fermandosi a quota 5 reti stagionali, comunque ottimo bottino per uno che di mestiere dovrebbe fare il difensore. Impiegato sia a sinistra che a destra per necessità, il talento di Scozia è migliorato soprattutto in zona offensiva, diventando il quarto marcatore stagionale dei rossoblù e in assoluto il settimo difensore per conclusioni verso lo specchio della porta.

2. Ivan Ilic (Verona, 17/03/2001)

Forse uno dei giocatori meno celebrati, ma il nazionale serbo a soli 21 anni ha già totalizzato 60 presenze in serie A. Lanciato da Juric allevato sotto la sapiente guida di Tudor, Ilic sta proseguendo la sua crescita in modo costante. Dopo Hickey è l’under 21 che ha disputato più minuti in stagione (2535′, 30 volte da titolare) e nell’ottima stagione del Verona ha contribuito con una rete e 4 assist. Centrocampista moderno che abbina gamba e buona tecnica, Ilic ci ha colpito anche per la sua maturazione tattica che lo rende già tassello imprescindibile di questo Hellas.

1. Destiny Udogie (Udinese, 28/11/2002)

Nella stagione in cui è mancato Gosens, il campionato ci ha restituito due ottimi prospetti – del primo, Hickey, vi abbiamo già parlato prima – proprio su quella fascia sinistra. Partito un po’ in sordina, Udogie è emerso nel finale di stagione, complice l’ottimo stato di forma che ha passato tutta l’Udinese, chiudendo il campionato con 5 goal e 4 assist (tra i difensori solo Theo e Faraoni meglio nella combo G + A). Ottime doti fisiche, da affinare invece quelle tecniche, ma la base su cui lavorare è ottima, per lui che è il più giovane di questa classifica e che il prossimo anno sarà atteso da conferma.