Errori individuali: quali squadre stanno pagando il prezzo più alto?

Quanti sono, quali squadre ne hanno risentito e quali giocatori hanno commesso più errori decisivi in questa stagione di Serie A

Radu ionut goalkeeper of Internazionale

Le ultime giornate di campionato sono state contraddistinte da diversi errori individuali che hanno dato una svolta (positiva o negativa) alla corsa scudetto. Tra gli errori più significativi impossibile dimenticare, anche perché di fresca fattura, quelli di Meret (in Empoli-Napoli), Radu (in Bologna-Inter) e Terracciano (in Milan-Fiorentina).

Complessivamente, Opta ha contato in questa stagione 67 errori che possiamo definire decisivi poiché hanno portato alla rete della squadra avversaria. Sicuramente tanti, ma meno di quelli delle precedenti annate (dopo 35 giornate nella stagione 2019/2020 gli errori decisivi che hanno portato a gol erano 83, nella stagione 2020/2021 erano 84).

Quando parliamo di ‘Errori’, stiamo descrivendo situazioni diverse: il passaggio sbagliato in costruzione, un dribbling nei pressi della propria porta non riuscito, un intervento mancato su un cross avversario o una papera del portiere che costa il gol. Trovate qui l’elenco, filtrabile per stagione, squadra e ruolo.

Serie A, le squadre con più errori decisivi

Quanto influiscono gli errori decisivi in Serie A?
Photo by Marco Luzzani/Getty Images

Al comando di questa classifica si trovano Fiorentina e Sampdoria (7) mentre in basso si trovano Bologna, Cagliari e Torino (nessun errore decisivo che ha condotto ad una rete subita). Considerando ed aggiungendo anche un altro dato fornito da Opta, quello degli errori che hanno portato al tiro ma non alla rete della squadra avversaria, le compagini che ne concedono un numero maggiore sono Sassuolo (16 errori totali), Fiorentina (15) ed il Genoa (14). Complessivamente, le squadre che ne concedono meno sono Cagliari (4), Salernitana (3) e Torino (2).

Nel rapporto tra gli errori che hanno condotto al gol e quelli che hanno portato ad un tiro, i rendiconti più elevati sono quelli di Sampdoria (7 gol scaturiti da 11 errori), Atalanta (4/6) e Salernitana (2/3), che hanno quindi pagato in maniera notevole gli errori commessi. Le squadre invece più “fortunate” da questo punto di vista risultano essere, oltre a quelle che non hanno subito gol da errori (Bologna, Cagliari e Torino), il Genoa (3/14), l’Inter e l’Udinese (3/11).

Serie A, i giocatori con più errori decisivi

Il giocatore che ha commesso più errori decisivi finora è stato il portiere del Sassuolo Andrea Consigli, arrivato a quota 3. Da evidenziare anche i 2 errori di Tiémoué Bakayoko, avvenuti in appena 482 minuti giocati. A pari merito con quest’ultimo si trovano anche Handanovic, Patric, Igor, Audero, Rui Patricio e Svoboda.

Gli errori di Fiorentina e Sampdoria

Pietro Terracciano, Fiorentina
Photo by ISABELLA BONOTTO/AFP via Getty Images

Per quanto riguarda gli errori della Fiorentina in questa stagione, oltre ai due di Igor, gli altri sono stati commessi da Amrabat, Bonaventura, Callejon, Terracciano e Odriozola. Di questi sette, ben due sono arrivati in Torino-Fiorentina, conclusasi 4-0, ed altri due contro il Milan tra andata (vinta dalla Viola 4-3, nonostante anche l’autorete di Venuti) e ritorno. Il caso della Fiorentina è molto utile anche per sottolineare un altro aspetto: questi errori non sono correlati necessariamente alla famigerata costruzione dal basso. Infatti tra gli errori decisivi della Fiorentina, una delle squadre che ne usufruisce maggiormente in Serie A (i due portieri sono i leader tra i portieri per passaggi medi P90: Dragowski primo con 51.7 passaggi P90 e Terracciano secondo con 43.7), gli errori chiaramente collegati alla costruzione sono tre (Bonaventura e Terracciano contro il Milan, Callejon contro il Torino), mentre gli altri derivano principalmente da stop sbagliati e in un caso da una lettura difensiva errata (Igor in occasione del 4-0 contro il Torino).

Prendendo in considerazione gli errori della Sampdoria, al di là dei due di Audero, gli altri sono stati commessi tutti da difensori (Yoshida, Colley, Augello, Murru e Ferrari) e solamente uno è strettamente collegato all’impostazione (quello di Colley in Juventus-Sampdoria 3-2 che ha portato al gol di Locatelli). La squadra che ha maggiormente beneficiato degli errori dei blucerchiati è stata il Napoli, che ha approfittato degli errori sia nella gara di andata che nella gara di ritorno, vincendole entrambe.

Le reti derivanti da errori decisivi costituiscono il 15% dei gol subiti per la Fiorentina (7/47) ed il 12% per la Sampdoria (7/57).


A cura di Carlo Cusano

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