Serie A – La TOP 11 della G4

È terminata anche la G4 di Serie A, con Hellas Verona – Genoa a calare il sipario nella serata di lunedì. Weekend che ha riservato, come al solito, alcune sorprese: il Napoli schianta la Dea, il Cagliari ottiene la prima vittoria stagionale ai danni del Torino e la Sampdoria di Sir Ranieri supera la Lazio con un 3-0 da manuale. Noi siamo già carichi per la prossima giornata, anche se nel frattempo ci accontentiamo del solito recap: ecco la TOP 11.

Formazione 4-3-3

Mattia Perin (Genoa – 39.50 punti)

Partiamo subito con uno dei protagonisti del monday night: quante parate! Prima su Ilic, poi su Colley, Salcedo e chi più ne ha più ne metta. Niente, non si passa. Sono ben 10 gli interventi a fine match per il portiere ex Juve che, tornato al Genoa, sembra finalmente aver ritrovato la sua dimensione. Gialloblu che forse soffrono ancora troppo in difesa: se non fosse stato per lui l’Hellas avrebbe preso il largo.

Tommaso Augello (Sampdoria – 55.20 punti)

Passiamo alla difesa e troviamo subito un altro di Genova, questa volta sponda blucerchiata: è il terzino di Ranieri Tommaso Augello. Avrà modo di confrontarsi con Perin nel derby della Lanterna l’1/11, ma a noi oggi interessa ciò che ha fatto contro i biancocelesti di Simone Inzaghi. Assist con il contagiri per Fabio Quagliarella (1-0) e gol da fuori area che vale la sicurezza. Che giornata per l’ex Spezia!

Cristiano Biraghi (Fiorentina – 39.50 punti)

Anche per lui gol e assist. Prima sfodera un angolo da manuale per il testone di capitan Pezzella, poi raccoglie il cross da parte a parte effettuato da Lirola e porta la Viola sopra di due gol. Peccato per i troppi errori difensivi della truppa di Iachini: farsi recuperare entrambi i gol e rischiare di perderla 3-2 non è proprio il massimo. A noi di Kickest, però, poco importa. Il suo punteggione basta e avanza.

Federico Ceccherini (Hellas Verona – 31.10)

Passiamo da un viola a un ex viola: partita assurda per il buon Ceccherini che, se ben ricordate, prima della sosta nazionali aveva lasciato il Franchi con una prestazione “non proprio” eccezionale (3.8 pt). Esordio al top con gli scaligeri con ben 9 palloni rubati e addirittura due tiri in porta. Il clean sheet è la ciliegina sulla torta.

German Pezzella (Fiorentina – 30.90 punti)

Un altro giocatore della Fiorentina sotto la lente d’ingrandimento: è raro vedere due difensori di una squadra di media classifica nella TOP 11 di giornata. Certo, qualche sbavatura c’è stata, come un pallone perso esattamente sulla linea di metà campo che poteva significare il 3-2 dello Spezia, ma in linea di massima la partita del capitano è stata positiva.

Roberto Soriano (Bologna – 35.60 punti)

C’è chi lo chiamava “one game wonder” dopo la doppietta in apertura di campionato (non io, giuro), invece l’ex Villarreal sta mettendo a tacere le voci negative con altri bonus in campo. Mihajlovic se lo coccola, anche se i felsinei si sono fatti recuperare dal Sassuolo di De Zerbi. Il tutto è culminato con la sfortunata autorete di Tomiyasu.

Hernani (Parma – 35.10 punti)

Nella sconfitta in quel di Udine c’è una notizia positiva per l’1.7% dei fantallenatori Kickest: Hernani ha fatto gol. Certo, in maniera un po’ fortunaosa, ma l’ha fatto. Deviazione su tiro dalla distanza e palla in fondo al sacco: +14 a casa.

Filip Đuričić (Sassuolo – 33.50 punti)

Sassuolo vero protagonista del derby emiliano con il Bologna: recupera un iniziale svantaggio di 3-1 e vince 4-3 nel finale (grazie al sopracitato autogol di Tomiyasu). I tre d’attacco fanno faville: in gol Caputo, Berardi e lo stesso Đuričić, che aggiunge al suo tabellino dei punteggi anche 5 keypass, 5 tiri e 4 palloni rubati. Sassuolo ora secondo dietro al Milan.

Hirving Lozano (Napoli – 46.70 punti)

Se si parla di Napoli non si può non citare l’assist di Ospina per Osimhen, che è valso il quarto gol per il Napoli in 43 minuti. La goleada è però iniziata con l’ex PSV Chucky Lozano: il primo da vero rapace d’area (a un passo dalla linea di porta) e il secondo a giro sul palo basso, una perla. Sembrava che lo scorso anno ci fossero problemi tra lui e Gattuso, io invece sono convinto che, finita la stagione di rodaggio, ora sia pronto per sfoderare tutto il suo potenziale.

Edin Džeko (Roma – 42.70 punti)

Da possibile partente a bomber ritrovato: il bosniaco, assieme ai compagni di tridente Pedro e Mkhitaryan fa ballare la difesa del Benevento, per la gioia di Fonseca. Doppietta anche per lui in questa giornata e 42.7 pt a rimpolpare il punteggio totale dell’8.1% dei fantallenatori.

Giovanni Simeone (Cagliari – 42.00 punti)

In apertura di articolo ho citato la prima vittoria del Cagliari di Di Francesco, resa possibile dalla doppietta del Cholito che riprende il doppio vantaggio del Gallo Belotti e al 73′ sigla il match-winning goal. Primi due palloni nel sacco in questa stagione per il figlio d’arte, chissà che il Cagliari inizi ad ingranare.

Allenatore

Claudio Ranieri (Sampdoria)

Allenatore “underrated”, come direbbero in Inghilterra, che in carriera ha sempre raccolto meno di quanto ha seminato, se non in alcune occasioni. Sembra che la sua Samp abbia cominciato a girare bene: prima la vittoria con la Fiorentina due settimane fa, poi il rotondo 3-0 contro la Lazio al rientro dalla sosta nazionali. Il punteggio? 45.6 pt.