Quanto sta pesando l’assenza di Ibra sul rendimento offensivo del Milan?

Il difficile momento realizzativo del Milan è dovuto principalmente all’assenza di Ibrahimovic, mai protagonista in questo 2022.

Zlatan Ibrahimovic

Il Milan sta facendo fatica a trovare la via del goal. Anzi, dal derby vinto in rimonta – ma qualche avvisaglia c’era stata già prima – i Rossoneri non riescono quasi mai a rendersi pericolosi. Ad impattare sul cattivo rendimento della squadra allenata da Stefano Pioli è anche l’assenza di un facilitatore di gioco come Zlatan Ibrahimovic. Nel girone di ritorno, senza l’aiuto dello svedese, il Milan è il nono attacco del campionato.

Quanto ha giocato Ibrahimovic quest’anno?

Zlatan Ibrahimovic, Milan

In campionato Zlatan Ibrahimovic ha collezionato 938 minuti, circa un terzo (per la precisione 32,57%) del minutaggio complessivo a disposizione. Tra girone d’andata e quello di ritorno però, questi numeri prendono due pieghe totalmente diverse. Se nelle prime 19 giornate Ibra era il 14esimo giocatore più impiegato da Pioli, con 703 minuti corrispondenti a oltre il 41% del totale, nel girone di ritorno i minuti sono drasticamente calati a 235, il 20% del totale.

Proprio nel 2022 gli infortuni hanno colpito ancor più duramente Ibra, tra tendine d’achille e ginocchio, tanto da permettergli di scendere in campo appena 8 volte, di cui solo 3 da titolare. Nel Milan del girone di ritorno, tra i giocatori schierati almeno una volta, hanno giocato meno minuti solo Rebic (228′), Bakayoko (206′) e Maldini (25′).

Ovviamente i fattori di età e condizione fisica sono gli unici necessari a motivare un rendimento così in calo, eppure un dato del genere non era stato mai così basso. In oltre vent’anni di carriera da professionista, infatti, Ibrahimovic non aveva mai giocato meno di 1000 minuti in una stagione (per l’infortunio al ginocchio aveva giocato poco anche nella prima parte di stagione ’17/’18 con lo United, per tornare regolarmente in campo da gennaio in poi con i LA Galaxy in MLS).

Il Milan segna effettivamente di meno senza Ibrahimovic?

Olivier Giroud, Zlatan Ibrahimovic - Milan

Nel girone di ritorno 5 delle 16 reti del Milan sono avvenute con Ibra in campo (lui ne ha segnata solo una), dunque 5 in 235 minuti (un goal ogni 47′) mentre 11 nei restanti 935, senza Ibra in campo (un goal ogni 85′), quasi dimezzando di fatto la capacità offensiva.

Se leggiamo questo dato congiuntamente alla media-goal di Zlatan Ibrahimovic, che rimane impressionante, di una rete ogni 117′ (preceduto solo da Immobile tra i giocatori con un minutaggio superiore ai 500′), non si può non constatare come il nazionale svedese sia stato determinante in questa stagione per il Milan, e come la sua assenza abbia indiscutibilmente impattato.

Questi dati dunque evidenziano qualcosa che oramai si era intuito, ossia che la fatica in fase offensiva di questo Milan è anche concomitante con l’assenza di Ibra. Chiaramente non può essere solo questa la spiegazione, ma si tratta per certo di un campanello d’allarme da non sottovalutare, non solo in questo delicato finale di stagione, ma anche in ottica futura, quando i rossoneri, più prima che poi, dovranno rinunciare a Ibra.

Leggi anche

Loading...