Allegri: Guardiola ha comprato un portiere che calcia a 80 metri. Ed è vero, però…

Intervistato da GQ Italia, Max Allegri ha ribadito ancora una volta la sua opinione sul rapporto bel gioco/risultati. Per il tecnico della Juventus, che si autodefinisce un allenatore “aziendalista”, portare la squadra ai tre punti o alla vittoria di un trofeo pur senza esprimere un gioco spettacolare non è mai stata una cosa negativa e, anzi, ne ha fatto una sorta di marchio di fabbrica.

Ognuno ha la propria opinione e, se riduciamo le partite a “giocare male” e “giocare bene”, le squadre che hanno vinto sia con l’una che l’altra maniera cadono a pioggia. La stessa Juventus di Allegri, per esempio, è riuscita a collezionare 5 scudetti di fila e due finali di Champions League in cinque anni pur senza esprimere un gioco sempre brillante.

In un passaggio dell’intervista a Federico Sarica, però, il tecnico livornese ha fatto un accenno al City di Guardiola, dichiarando come in un’epoca in cui molti mirano alla costruzione dal basso, l’ex coach del Barcellona abbia comprato un portiere (Ederson) che realizza lanci di 80 metri.

È di moda, è divertente! Guardiola, che è un allenatore straordinario, cosa ha fatto? Tutti pensano a partire dal basso, lui ha comprato un portiere che lancia la palla a ottanta metri. Questo per dire che spesso la gente si fa abbindolare da cose che non esistono: alla fine c’è da vincere la partita.

Ci permettiamo di far notare ad Allegri che sì, è vero, il portiere brasiliano è in grado di effettuare passaggi di lunga gittata con estrema precisione, ma se andiamo a osservare i dati, ci accorgiamo come il Manchester City sia all’ultimo posto tra le squadre di Premier League per lanci lunghi. Nello specifico, solo il 25.1% dei passaggi di Ederson supera i 30 metri di lunghezza. Ciò restituisce un 74.9% di passaggi corti o di media lunghezza e smentisce l’esempio di Allegri a cui, ovviamente, non imputiamo nulla.

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