Il Cagliari non ha ancora perso una partita con Matteo Lovato in campo
Dall’arrivo di Matteo Lovato in Sardegna, il Cagliari ha perso una sola volta, a Roma, con l’ex Atalanta assente
Raramente il mercato di gennaio si distingue per dare una sterzata decisa ai risultati delle squadre, consentendo per lo più dei piccoli aggiustamenti. A Cagliari, però, il mercato invernale ha impattato e come sul rendimento della squadra, merito anche di Matteo Lovato, arrivato alla corte di Walter Mazzarri in prestito secco dall’Atalanta.
Con Lovato in campo il Cagliari è imbattuto
L’ex giocatore dell’Atalanta, arrivato in Sardegna nei primi giorni del 2022, in 7 presenze con i rossoblù non ha ancora perso una partita. Quando Matteo Lovato è in campo, il Cagliari non perde e non subisce mai più di una rete (e sorprendentemente mai meno di una). L’unica giornata in cui è stato indisponibile a causa del covid, il Cagliari ha perso 1-0 a Roma.
Non è però solo una questione di fortuna, perché l’ex difensore del Verona si è rivelato semplicemente perfetto per il credo di Mazzarri, al contrario del suo predecessore, Godin: la grande fisicità e le capacità di giocare sull’uomo hanno permesso a Lovato di annullare quasi tutte le punte marcate in queste sette giornate (Muriel a Bergamo su tutti), e anche quando il centravanti avversario è andato in gol – vedi Belotti a Torino – l’ex Atalanta, incolpevole, ha avuto complessivamente la meglio.
Dal suo arrivo – e quello di Goldaniga – in Sardegna, la difesa del Cagliari è passata da una media gol subiti di 2.1 a partita (40 in 19 partite), a 8 reti in 8 match, dimezzando il dato. Dopo l’acquisto di Vlahovic, l’arrivo di Lovato a Cagliari sembra proprio essere stato l’acquisto più impattante del mercato invernale, l’occasione che gli serviva per rilanciarsi alla grande dopo i deludenti 6 mesi alla corte di Gasperini.