Castrovilli si sta lentamente riprendendo la Fiorentina
L’ultima ottima prestazione contro il Sassuolo è un segnale della ripresa di Castrovilli, che si può rilanciare nel finale di stagione
Buon momento per il numero 10 della Viola, nonostante la sconfitta a Reggio Emilia contro il Sassuolo. Il classe ’97 è reduce da tre partite consecutive giocate dal primo minuto – e chi segue la Fiorentina sa quanto ad Italiano piaccia far ruotare i suoi uomini, soprattutto a centrocampo – culminate con l’ottima prestazione proprio contro i neroverdi.
Un Castrovilli in condizione, può diventare fondamentale in questo finale di stagione per alimentare ulteriormente i sogni europei della Fiorentina.
Castrovilli contro il Sassuolo
Contro il Sassuolo Castrovilli ha giocato interamente per 90 minuti, prima e finora unica volta nell’attuale campionato. Schierato assieme a Amrabat e Maleh in un centrocampo ‘sperimentale’, è l’unico ad essere rimasto in campo fino alla fine del match.
Sono 2 le conclusioni tentate, ma nella prestazione di sabato sera spiccano i 5 dribbling riusciti sui 6 tentati, il migliore della 27esima giornata. Castrovilli ha sicuramente tratto beneficio dalla dinamicità di Amrabat che gli ha garantito spesso e volentieri copertura, limitandone quindi i compiti difensivi, nonostante un buon numero di palloni recuperati (11) e buonissime percentuali di contrasti vinti (75%). Da migliorare invece la precisione nei passaggi (27 riusciti su 40).
Numeri positivi dai quali però i Viola non hanno saputo trarre beneficio, peccando in termini di finalizzazione – pesano le 2 big chance fallite da un comunque ottimo Ikonè – e tornando dalla trasferta emiliana con zero punti.
Il rilancio per il finale di stagione
Anche dal punto di vista tattico, è cambiato qualcosa in quel di Firenze. Nelle ultime uscite, Castrovilli ha giocato come mezz’ala destra, nonostante in stagione fosse stato impiegato prevalentemente a sinistra. In questa posizione si accende il conflitto con Bonaventura, detentore del ruolo da titolare sulla destra, e assoluto protagonista nel girone d’andata. Tra i due, schierati dal 1′ solo 2 volte assieme nelle ultime 5, il campo sta premiando il numero 10 in questo momento, complice anche un prevedibile calo di condizione dell’ex Milan, fin qui titolare inamovibile della Viola.
Solo il tempo ci saprà dire se si tratta di una soluzione temporanea o di un nuovo assetto. Intanto, proprio l’espulsione di Bonaventura nell’ultimo match, rilancia immediatamente Castrovilli per dare continuità ad un ottimo momento e per, chissà, dare una svolta ad una stagione complessivamente anonima – un goal e un assist – condita da problemi fisici che hanno rallentato il suo inserimento negli schemi di Italiano.