I numeri di Robin Gosens dal suo arrivo all’Atalanta
Analizziamo i numeri del neo giocatore dell’Inter, che dal 2017 ad oggi ha avuto un rendimento in ascesa con la maglia dell’Atalanta
Ormai è ufficiale: Robin Gosens è un giocatore dell’Inter. I nerazzurri, così, si sono assicurati uno tra i migliori esterni della Serie A, se non il migliore. Il tedesco chiude la sua avventura con l’Atalanta con complessivamente 121 presenze, 25 reti e 16 assist nel campionato di A. Scopriamo di seguito tutti i numeri dietro l’evoluzione di Robin Gosens.
Un primo biennio senza acuti
Gosens arriva in Italia nel luglio del 2017, prelevato dall’ Heracles Almelo per poco più di un milione di euro. La prima stagione si chiude con appena 1451 minuti, e sole 21 presenze. Fornisce un assist e il 22 aprile 2018 segna la sua prima rete in Italia, l’unica di quel campionato. Numeri che migliorano solo leggermente nel secondo anno del tedesco sotto la guida di Gasperini. I minuti salgono a 1946 e le presenze da titolare diventano 23. Meglio anche in fase offensiva, dove colleziona 3 reti e 2 assistenze.
Il confronto con le stagioni successive non reggerà, come vedremo in seguito, segno di come a Gosens, all’epoca, venisse chiesto tanto sacrificio in termini difensivi. Lo testimoniano i dati sui duelli totali P90 (rispettivamente 10.05 e 11.33, poi non supereranno i 10) e i 3 tackle a partita di media (successivamente sempre sotto i 2). Altro dato che spicca è quello riguardante i cross, con ben 3.98 cross riusciti P90 nella stagione 2018/2019, stagione nella quale dribbla con frequenza superiore alla media (1.85 dribbling tentati P90): numeri record nella sua esperienza a Bergamo.
Dal 2019 la svolta, con 20 reti in due anni
È però dalla stagione 2019/2020 che il ritmo su quella fascia sinistra cambia. Robin chiude la sua terza annata con l’Atalanta giocando 2626 minuti, segnando 9 gol e fornendo 7 assist. Con il calare delle stats difensive viste in precedenza, ad aumentare sono il numero di tiri (1.78 P90), di big chance avute (10) e di tocchi in area avversaria, oltre a toccare il punto più alto per passaggi chiave P90 (1.37).
La quarta stagione con Gasperini si conclude con un bottino ancora più ricco: 11 reti e 6 assist in 2534′. Migliora ulteriormente i numeri in fase offensiva, tirando 1.85 volte ogni 90′, con 3.98 tocchi P90 in area di rigore avversaria. Con un bonus ogni partita e mezza praticamente (ogni 149 minuti), Gosens chiude una stagione difficilmente ripetibile, toccando finora il punto più alto della sua carriera. Negli ultimi 6 mesi del 2021 coi bergamaschi, a causa degli infortuni, colleziona appena 6 presenze e una sola rete. Ora la nuova avventura all’Inter.