Volti nuovi: Arthur Cabral, un 9 Verdeoro per la Fiorentina
Perso Dusan Vlahovic, la Fiorentina ha prelevato dal Basilea Arthur Cabral per una cifra che si aggira sui 15 milioni di di euro. Scopriamo che giocatore è
Per un Dušan che se ne va, c’è un Arthur che arriva. E no, non stiamo parlando del centrocampista juventino – nessuno scambio con i bianconeri per la Fiorentina -, bensì di Arthur Cabral, centravanti classe 1998 del Basilea che si appresta a diventare l’erede dell’attaccante serbo, ormai promesso sposo alla Vecchia Signora. Dopo Piątek, arrivato nelle scorse settimane, la dirigenza della Viola ha quindi deciso di regalare al tecnico Vincenzo Italiano un altro rinforzo per il reparto avanzato.
Ruolo e caratteristiche
Non ancora ventiquattrenne, Cabral è una prima punta che ha svolto la trafila delle giovanili del Ceará, squadra con cui ha debuttato tra i professionisti. Il suo identikit fisico è presto svelato: 186 cm di altezza per 86 kg di peso. Dotato di un possente tiro, soprattutto dalla lunga distanza, pecca di agilità (comunque buona per un giocatore della sua stazza) ma – da buon brasiliano – riesce a colmare questo vuoto con una tecnica di base che fa invidia a molti attaccanti del nostro campionato. Pur non eccellendo nel fraseggio, è comunque abile a effettuare sponde per i compagni, difendendo palla in maniera egregia. Insomma, in un gioco basato sul collettivo rispetto all’esaltazione del singolo, potrebbe trovarsi davvero bene e magari, con l’aiuto di Vincenzo Italiano, completarsi. Arriviamo alla specialità della casa, i gol: che sia da fuori area o entro gli 11 metri, all’ormai ex Basilea non fa differenza. I tifosi svizzeri si erano abituati così bene… Qui sotto le principali caratteristiche (fonte WhoScored.com).
Come giocherà nello scacchiere Fiorentina?
La Fiorentina ha operato davvero bene sul mercato. Come accaduto la scorsa estate all’Inter, che ha portato al Centro Sportivo Suning Džeko e Correa per sostituire il partente Lukaku, anche Commisso si è assicurato un doppio colpo per rimpiazzare un top player come Vlahović: Cabral va ad aggiungersi all’ex Genoa e Milan Piątek. Al netto di parecchi fattori, quali: peso dell’eredità lasciata dal serbo, campionato di provenienza non tra i top d’Europa e concorrenza con il polacco che si preannuncia agguerrita, il ruolo del brasiliano (al di là della posizione in campo) sarà quello di provare a sostituire Vlahović dal punto di vista realizzativo e non. Sponde, aperture per i compagni, imbucate in area per gli esterni d’attacco o i centrocampisti saranno altri compiti da svolgere durante le partite.
Cosa aspettarsi da lui su Kickest: statistiche e previsioni
L’ex Palmeiras sbarca a Firenze con numeri importanti dal punto di vista realizzativo: in questa prima parte di stagione ha messo a segno ben 14 gol in 18 presenze di Super League. Il buon Cabral, inoltre, arriva con il fondoschiena parato anche nelle vesti di assist-man: 4 i passaggi vincenti fino ad ora. Se a ciò aggiungiamo anche i match di Conference League (qualificazioni comprese), il tabellino del brasiliano lievita ad un totale di 31 presenze condite da 27 gol e 8 assist. La goal contribution è pari a 35: ciò vuol dire che il Basilea, in questo 2021-2022, è virtualmente con l’1 a 0 in tasca con lui in campo. Il campionato italiano è sicuramente un banco di prova importante e più difficile sia dal punto di vista fisico che tattico: starà alla bravura di Italiano far sì che l’attaccante verdeoro si inserisca al meglio. Crediamo possa giocarsi il posto con Piątek che, come detto prima, parte leggermente in vantaggio conoscendo già la Serie A, ma è a Firenze in prestito con diritto di riscatto. E’ possibile dunque che la Fiorentina, se l’Europa si allontanerà, sceglierà di proteggere l’investimento preferendo Cabral a Piatek. Il consiglio è quello di tenerlo sott’occhio e schierarlo alla prima occasione che gli verrà concessa, che potrebbe comunque essere contro la Lazio il 5 febbraio.