Fantacalcio, 23ª giornata di Serie A: i nostri consigli per ogni partita

Torna la Serie A per la 23ª giornata e con lei la Preview di Kickest con tutti i consigli per il fantacalcio: l’analisi partita per partita

Luis Muriel, Atalanta

Messe alle spalle le partite valide come ottavi di finale di Coppa Italia, si ritorna in campo anche con il campionato di Serie A: è tempo della giornata numero 23. Non tutte le gare in programma sono certe, a causa dei numerosi casi di Venezia, Salernitana e Cagliari: al momento, però, nessun rinvio. Torna quindi puntuale la nostra Preview, con tutte le ultime di formazione ed i consigli di fantacalcio per affrontare al meglio questo fanta weekend.

Verona-Bologna

Dopo la sconfitta a sorpresa in casa contro la Salernitana, nell’ultimo turno il Verona ha risposto presente e lo ha fatto con una grande vittoria in casa del Sassuolo. Successo che porta il nome di Antonin Barak, autore della migliore prestazione della stagione su Kickest, grazie anche alla tripletta. Il Bologna si presenterà con Medel centrale difensivo, quindi Simeone non va lasciato fuori. Così come non va lasciato fuori nemmeno Caprari, in grande forma. A centrocampo Ilic più di Miguel Veloso, occhio anche agli esterni. In difesa Casale più di Gunter, che dovrà vedersela con Orsolini. Meglio evitare Ceccherini e Montipò.

Momento negativo per il Bologna, che viene da due sconfitte consecutive. L’uomo più in forma di tutti rimane Orsolini, che potrebbe creare più di qualche problema nelle zone di Gunter. Arnautovic non segna da sei partite e potrebbe sbloccarsi, meglio metterlo. Soriano è invece alle prese con una stagione un po’ sottotono e non ha ancora timbrato il cartellino nemmeno una volta. Svanberg più di Dominguez, Skov Olsev più di Hickey. La difesa meglio evitarla in blocco. In base all’alternativa potrebbe invece intrigare Skorupski, anche se metterlo sarebbe un rischio bello grosso.

Genoa-Udinese

Mattia Destro, Genoa

Reduce dalla grossa batosta contro la Fiorentina, il Genoa sembra aver perso quello stato di forma che aveva mostrato in Coppa Italia contro il Milan. Per questo motivo meglio stare alla larga da porta e difesa, il morale non è proprio dei migliori. A centrocampo esordio per Calafiori, che però dovrà vedersela contro un arrembante Soppy. Sfida ostica anche per Cambiaso sull’altro versante. In mezzo Rovella più di Badelj, stuzzica invece Sturaro, potrebbe essere una delle sue partite. In avanti potrebbe far coppia con Destro il nuovo arrivo Yeboah, che abbiamo presentato in questo articolo.

L’Udinese è in caduta libera e nel nuovo anno non ha ancora vinto nemmeno una partita, compresa la Coppa Italia. I friulani ritrovano in porta Silvestri, che potrebbe esaltarsi in una gara del genere. Nuytinck si, un po’ meno Becao e Perez. In mezzo al campo sarà bagarre, si prospetta una gara molto fisica, possibilmente anche con diversi cartellini. Forse meglio guardare sulle fasce piuttosto che al centro, con Soppy e Udogie armi in più per i contropiedi. In attacco, considerata la difesa del Genoa, un bel si per entrambi.

Inter-Venezia

L’Inter è in uno stato di grazia, i nerazzurri sono in una streak di risultati utili consecutivi che va avanti da inizio dicembre. Considerando solo la Serie A invece non perdono addirittura dal 16 ottobre contro la Lazio. A San Siro arriva un Venezia decimato dal coronavirus, con la gara che rischia di saltare per i troppi casi. Nella squadra di Inzaghi vanno schierati tutti, nessun escluso, a meno di alternative più che valide.

Discorso inverso, invece, per il Venezia. Sono addirittura 15 i casi per la squadra veneta, di cui però non sono stati resti noti i nomi. Porta e difesa sono da evitare a prescindere, tra i pali inoltre mancherà quasi sicuramente Romero. A centrocampo torna Vacca in cabina di regia, ma dovrà vedersela con ben tre centrocampisti avversari. Tra le mezzali Cuisance più di Busio, Skriniar è infatti in un momento d’oro e sarà difficile eludere la sua marcatura. In avanti Okereke più di Henry, Aramu invece è da mettere sempre, anche perché batte calci piazzati e rigori.

Lazio-Atalanta

Milinkovic-Savic, Lazio

Battuta la Salernitana e passato il turno in Coppa Italia, la Lazio adesso è chiamata a rispondere anche in un big match. Però quando di fronte c’è l’Atalanta è sempre meglio evitare porta e difesa, nonostante le assenze tra le file dei bergamaschi. A centrocampo Lucas Leiva avrà due clienti molto scomodi, mentre potrebbero invece esaltarsi Luis Alberto e Milinkovic-Savic, reduce da un assist di tacco al volo da stropicciarsi gli occhi. Il serbo è anche il centrocampista che porta più bonus in Serie A (qui i numeri). Felipe Anderson si, Zaccagni nì. In avanti Immobile certezza assoluta, il bomber campano è in uno stato di grazia e dal ritorno ha segnato quattro gol in tre partite.

Momento di forma altalenante per l’Atalanta di Gasperini, che però pian piano sta tornando ai suoi livelli. Nell’ultimo turno pareggio prezioso con l’Inter, adesso altro big match. Nonostante l’attacco che avrà di fronte, in porta Musso va tra i consigliati. Partita dura per Demiral, troppo a rischio cartellino. Ai lati del turco Djimsiti più di Palomino, a causa dell’avversario diretto. A centrocampo De Roon e Freuler avranno tanto lavoro sporco da fare, quindi meglio evitarli. Pezzella no, dovrà vedersela con Milinkovic-Savic. Un bel si invece per Zappacosta, con le sue incursioni potrebbe creare più di qualche problema. Sulla trequarti Pasalic più di Pessina. In avanti Muriel tende ad esaltarsi di più quando entra dalla panchina, ma lasciarlo fuori è difficile.

Cagliari-Fiorentina

Quello visto in queste prime partite del 2021 sembra un altro Cagliari rispetto a quello della prima metà di stagione. I sardi hanno invertito il ruolino di marcia e puntano alla salvezza. Nonostante l’ottimo momento di fronte ci sarà una Fiorentina in stato di grazia e con un attaccante che non sembra per niente intenzionato a fermarsi. Assolutamente da evitare dunque porta e difesa. Sulle fasce Nandez è in ripresa e potrebbe rendersi pericoloso, un bel no invece per Dalbert. In mezzo Marin più di Landinetti. In attacco no a Pereiro, difficile invece lasciare fuori Joao Pedro, anche se manca l’appuntamento con il gol da sei partite.

Dopo la batosta subita contro il Torino sembra essere scoppiata una scintilla in casa della Fiorentina. Due vittorie ed 11 gol segnati nelle ultime due partite giocate. Questa volta partiamo dall’attacco, e quando si parla di attacco viola inevitabilmente si parla di Dusan Vlahovic, 17 gol in 21 partite stagionali, da mettere ad occhi chiusi. Ai suoi fianchi si ad entrambi, anche se Nico Gonzalez sta attraversando un momento un po’ così. A centrocampo partita tosta per Torreira, ai suoi fianchi Bonaventura più di Maleh. In difesa Biraghi ed Odriozola, specialmente dopo l’ultima partita, non vanno lasciati fuori. Al centro Milenkovic più di Igor. Meglio evitare Terracciano.

Napoli-Salernitana

Alex Meret, Napoli

La seconda partita a rischio è il derby campano del “Maradona”, a causa dei tanti contagiati nelle file della squadra ospite. Il Napoli, reduce da due vittorie consecutive, vuole rilanciare le proprie ambizioni Scudetto, e cercherà di tenere per la terza partita di fila la porta inviolata. Proprio in questa specialità il Napoli è leader in Serie A, dunque impossibile non schierare Alex Meret, titolare al posto del claudicante Ospina, per andare a cercare la fatidica “porta inviolata fantacalcistica”, così come è impossibile tener fuori Victor Osimhen, che potrebbe rientrare da titolare (in ballottaggio con Mertens) e andare a caccia subito del gol. Contro una Salernitana comunque molto rimaneggiata, in generale non bisogna tener fuori nessun giocatore azzurro.

Sono 13 gli indisponibili, tra coronavirus e infortuni, in casa Salernitana. Le scelte per mister Colantuono sono praticamente obbligate, dato che la panchina sarà interamente composta da giocatori della Primavera. Attenzione a Simy, che nell’aprile 2021 ha realizzato una doppietta proprio al “Maradona” contro il Napoli.

Torino-Sassuolo

Partita che si preannuncia molto divertente quella del “Grande Torino”. I granata, reduci da due vittorie consecutive, vogliono continuare il loro cammino spedito. Proprio per questo, non possiamo lasciare fuori Singo, reduce da due gol consecutivi in campionato e che potrebbe diventare il primo difensore dei granata a trovare la rete in tre match di fila nella competizione. Tra le linee, attenzione anche a Praet, sempre un uomo in più per la sua squadra quando scende in campo. A centrocampo Lukic più di Mandragora, mentre in difesa meglio schierare una sicurezza come Bremer, primo per palloni recuperati.

La truppa di Alessio Dionisi, reduce dalla sconfitta per 2-4 contro il Verona, non vuole perdere altri punti importanti per la corsa Europa. Finché giocherà nella trequarti, bisogna sempre schierare Kyriakopoulos, listato difensore. Dopo il coronavirus, torna anche Mimmo Berardi e non possiamo tenerlo fuori: l’esterno italiano è il giocatore che, da novembre del 2021, ha preso parte a più gol nei top-5 campionati europei (12, con sei gol e sei assist). A centrocampo, da schierare senza dubbio anche Frattesi, sempre più fondamentale anche nella fase offensiva dei neroverdi. Meglio invece stare lontani dalla zona difensiva, punto debole degli emiliani.

Spezia-Sampdoria

Marco Giampaolo, Sampdoria

Scontro salvezza fondamentale quello che andrà in scena al “Picco” di La Spezia. I padroni di casa, reduci dall’impresa di “San Siro”, si schiereranno con il consueto 4-3-3. In difesa meglio schierare Reca, molto più propositivo e offensivo, piuttosto che Amian. A centrocampo Kovalenko e Bastoni più di Kiwior. Come terzo slot offensivo, si può tentare l’azzardo Verde, che ha realizzato l’ultimo gol in Serie A proprio contro i blucerchiati, che potrebbero diventare la seconda squadra contro cui segna sia all’andata che al ritorno in una stagione di Serie A, dopo la Roma nel 2020/21.

La Sampdoria non vince dal lontano 10 dicembre nel derby contro il Genoa, e le ultime tre sconfitte consecutive sono costate caro a D’Aversa, che ha ceduto il posto in panchina al rientrante Marco Giampaolo. Di come cambierà la squadra col ritorno del Mister ne abbiamo parlato qua, sicuramente, ad oggi, Candreva è insostituibile, ed ha nello Spezia la sua vittima preferita con la maglia della Samp, già a quota 2 gol. In queste partite, meglio evitare la porta, in difesa più Murru che Bereszynski, a centrocampo bisogna affidarsi a Thorsby. In attacco, visto il periodo di forma, è da provare Manolo Gabbiadini, capocannoniere della squadra con 6 gol.

Empoli-Roma

Ottima stagione finora dei padroni di casa che, dopo essere andati ad un passo dalla qualificazione ai quarti di finale di Coppa Italia contro l’Inter, devono ributtarsi a capofitto sul campionato, dove la vittoria manca dal 12 dicembre (0-1 contro il Napoli). In una partita che si preannuncia ricca di gol, in fase difensiva è bene schierare meno giocatori possibili. A centrocampo Henderson più di Ricci, mentre è impossibile lasciar fuori l’imprevedibilità di Zurkovski e Bajrami, in top five in una speciale classifica offensiva. Come terzo slot perché non provare Cutrone, anche lui reduce da un gol in Coppa Italia e che ha nella Roma la sua vittima preferita in Serie A con 2 gol.

La Roma, tra campionato e Coppa Italia, viene da due vittorie consecutive e vorrebbe ottenere la terza per restare aggrappata alla zona Europa League. Anche in questo caso, meglio evitare la traballante zona difensiva dei giallorossi. In mediana, con la titolarità di Sergio Oliveira, può perdere il posto un pupillo dei fantallenatori come Veretout. Il portoghese, in quanto nuovo rigorista, non può essere escluso dalla nostra formazione: potrebbe anche diventare il terzo giocatore della Roma a segnare nelle prime due partite in Serie A. Nella trequarti, Afena-Gyan sembra essere più in palla di Zaniolo e Mkhitaryan, mentre in avanti la certezza si chiama Tammy Abraham.

Milan-Juventus

Leao, Milan

Big match di giornata quello del “Giuseppe Meazza” per le zone altissime della classifica. In difesa meglio puntare alle incursioni devastanti di Theo Hernandez piuttosto che su Florenzi, mentre a centrocampo Tonali più di Bakayoko, dato che quest’ultimo potrebbe essere a rischio cartellino dato l’elevato numero dei contropiedi della Juventus. Sulla trequarti al momento il periodo di forma di Rafael Leao è a dir poco strepitoso e deve essere schierato obbligatoriamente, così come Zlatan Ibrahimovic, che potrebbe diventare il marcatore più anziano a segnare contro la Juventus in Serie A.

La Juventus sembra essere tornata in corsa per la zona Champions League e non perde in Serie A ormai dal 27 novembre (0-1 contro l’Atalanta). Con Luca Pellegrini favorito su Alex Sandro e con Cuadrado a destra i bianconeri avranno due terzini di spinta, da schierare entrambi. In mediana Locatelli più di tutti gli altri, così come Weston McKennie, uno degli uomini più pericolosi e prolifici in fase offensiva della squadra di Allegri grazie ai suoi inserimenti sempre precisi. In attacco, attenzione anche a Dybala, che ha nel Milan una delle sue vittime preferite con 7 gol.

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